| inviato il 15 Novembre 2012 ore 12:50
Salve a tutti, questa è la prima volta che scrivo su questo eccellente forum sebbene da un po' di tempo leggo avidamente ogni post/articolo pubblicato, spinto sia da curiosità e sete di apprendimento sia dalla necessità di avere elementi necessari a fare la giusta scelta nel comprare un nuovo corpo macchina.
Come molti altri mi sono trovato nell'indecisione tra 7d e 5d mkII (o comunque dilemma aps-c vs. ff) e dopo letture, prove e valutazioni ho optato per la seconda.
Sono entusiasta della scelta fatta, fin da quando mi sono affacciato al digitale ho desiderato il FF per un feeling più naturale con la lunghezza delle ottiche a cui ero abituato su corpi analogici.
Fin dalle prime prove è nata un'intesa, una complicità, con la mkII che non trovavo con la 7d.
Partendo dalle prime sensazioni tattili per arrivare alla qualità dei suoi file, ogni aspetto di questa reflex mi genera emozione, godimento ma sopra ogni cosa ciò che mi ha spinto alla scelta definitiva è quello che si vede accostando l'occhio al mirino. L'immagine appare avvolgente, luminosa, grande; sembra quasi di caderci dentro, di respirare l'atmosfera della scena inquadrata, la stessa sensazione provata per anni con le reflex analogiche e che non ho mai ritrovato nei corpi con formato aps-c.
Queste considerazioni sono bel lungi dal voler essere una valutazione tecnica ma solo la condivisione della sfera più emozionale della mia esperienza. Come musicista sono abituato a prestare più attenzione al feeling che si instaura con lo strumento che alle sue peculiarità tecniche, aspetti importanti per carità ma a mio avviso secondari quando si parla di un mezzo atto al raggiungimento di un fine artistico o, se non proprio tale, ad un prodotto che cerchi la condivisione di un'emozione.
In conclusione credo che allo stato attuale dell'evoluzione tecnologica, qualsiasi corpo macchina possiede sufficienti specifiche tecniche per permettere ai più di scattare la migliore foto possibile (secondo le proprie capacità), quindi fatto salvo casi eccezionali, la scelta a mio avviso dovrebbe sempre tenere conto dell'aspetto emozionale, prediligendo sempre una prova materiale ed un contatto fisico alla pura e semplice analisi di parametri tecnici.
Spero che queste mie parole possano essere un valido punto di osservazione per chi si trovi nel mezzo della scelta di un nuovo corpo macchina e, perchè no, uno spunto di discussione per chi la scelta l'ha già effettuata.
Un cordiale saluto a tutti,
Simone. |
| inviato il 15 Novembre 2012 ore 13:00
Ok questo è troppo...scappo e vado a comprare la 5D II...
Grazie per la condivisione, anche io è un po' tempo che sto pensando di passare a FF...mi sa che mi sono deciso...
Ciao Ivan |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 20:10
“ Ok questo è troppo...scappo e vado a comprare la 5D II... „
Ah ah ah, io non volevo convincere nessuno!
Però sono contento se le mie parole ti aiuteranno in qualche modo nella scelta.
Comunque ti consiglio sempre prove pratiche e con diversi corpi macchina, sarà deformazione personale ma io quando devo acquistare uno strumento nuovo faccio sempre numerose prove tra diversi modelli e (ma questo magari vale solo per l'ambito musicale) anche tra diversi esemplari dello stesso modello. Inoltre ti consiglio prove ripetute in giorni diversi così da eliminare l'influenza dello stato emotivo di un giorno particolare.
Ciao e buon divertimento qualsiasi sia il foro attraverso cui guardi il mondo! |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 20:24
Bello questo post. Mi piace il concetto di "approccio emozionale con lo strumento" che hai trasmigrato dagli strumenti musicali, e condivido. |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 20:45
capisco e condivido il tuo pensiero Simone ... ho acquistato la mia prima reflex nel settembre 2010, una 550d...usata 1 sola volta sul campo non mi ci trovavo ma non per una questione tecnica ma unicamente emozionale...inquadrare,cercare di comporre fare clic non mi trasmetteva nulla....venduta dopo pochi mesi a favore della 7d la musica è cambiata ...ovvi i passaggi successivi 5d II e da qualche mese la III |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 20:56
Apprezzo e condivido. Un po' più di emozione e un po' meno di dati tecnici non può che fare bene. Oggi ho visto un portfolio di una fotografa australiana stupendo, alla fine ho scoperto che molti scatti erano fatti con iPhone 4s. Questo dovrebbe far riflettere, altrimenti diventiamo come i possessori di impianti HI-FI milionari con solo 10 dischi da ascoltare. |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 21:38
Superquoto brasshead e aggiungo che aprire un file della 5d e' come aprire il fodero di una Les Paul reissue 1959  |
| inviato il 16 Novembre 2012 ore 22:59
Condivido ogni virgola |
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