| inviato il 22 Agosto 2018 ore 8:29
Buongiorno,
Ho appena acquistato un obiettivo usato e comprendeva un filtro UV. Incuriosito ho cercato di capire meglio cosa servono i filtri, i costi ed eventualmente come usarli. Mi sapreste spiegare, gentilmente, quando e in quali occasioni servono questi filtri??
Eventualmente qualche link per acquistarne un piccolo set iniziale da testare.
Ringrazio anticipatamente
Rozzoni Roberto |
| inviato il 22 Agosto 2018 ore 11:36
Ciao Roberto, su Internet trovi diversi articoli sulle diverse tipologie di filtri.
Comunque te ne indico almeno 2.
Filtri ND: servono per far arrivare meno luce sul sensore, ce ne sono di varie densità (ovvero da diversi stop) e si utilizzano per allungare i tempi, gli effetti più classici sono l'acqua setosa oppure il movimento delle nuvole, ma anche ad esempio per togliere le persone dalla piazze.
Questi filtri devono essere utilizzati su treppiede.
Filtro polarizzatore: sono filtri che si usano principalmente in paesaggistica, (non sto a spiegarti il processo fisico poiché è complicato), in sostanza riducono i riflessi, ad esempio questo effetto è particolarmente notevole su superfici come laghi, ma aumentano anche la saturazione e "migliorano" nuvole e cielo.
I filtri UV invece servono solo come protezione per la lente, praticamente è come mettere la pellicola allo schermo del cellulare (c'è chi lo fa e chi no)
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| inviato il 22 Agosto 2018 ore 12:36
Ci sono poi i filtri completamente neutri (non UV) che servono unicamente da protezione. Ci sarebbero anche quelli colorati, per effetti particolari, o quelli graduati, per ridurre l'esposizione gradualmente (cielo - terra).
A meno che tu non abbia intenzione di scattare foto su cavalletto a lunga esposizione (es. cascatelle con effetto setoso, come già detto sopra) o inoltrarti in qualche effetto speciale (ma allora molto meglio la post produzione), l'unico che può essere utile nell'uso più generale è il polarizzatore. Oltre alla possibile, ma per niente garantita, riduzione/alterazione dei riflessi (su vetrine, specchi d'acqua, superfici riflettenti, parabrezza etc...) consente di saturare il blu del cielo e la resa colori di panorami. Il suo effetto però dipende dalle condizioni del cielo e dall'incidenza della luce in quel momento. Per immagini generiche non di rado l'unico effetto realmente apprezzabile è una leggera diminuzione della luminosità (tra 1 e 2 stop) che può essere negativa o positiva a seconda delle circostanze. |
| inviato il 22 Agosto 2018 ore 12:42
Un eventuale altro impiego dei filtri ND è la possibilità di scattare con tempi relativamente lunghi in presenza di forte illuminazione, tipo spiaggia assolata, se dovesse servire (es. per ottenere un effetto mosso). |
| inviato il 22 Agosto 2018 ore 16:38
Grazie a tutti per le risposte. Mi farebbe piacere avere l'effetto setoso e vorrei sapere cosa devo cercare per trovare il filtro adatto a questa richiesta. Inoltre per i tramonti (come alcune mie fotografie) avrei piacere ad utilizzare un filtro adatto. Ho un polarizzatore (acquistato con un obiettivo usato) ma non noto questa diffenza.
Vi ringrazio per la pazienza, vorrei imparare bene questi dettagli Della Fotografia.
Vi chiedo anche di poter Commentare le mie fotografie per Migliorare (criticare il più possibile grazie ?) |
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