| inviato il 20 Agosto 2018 ore 18:15
10 anni fa qui in Croazia, parlando con uno del posto, gli dissi che noi paghiamo per andare al mare, l' ho incontrato 10 anni dopo e stava ancora ridendo |
user86191 | inviato il 20 Agosto 2018 ore 19:49
ci sono anche le spiagge libere, mica si paga ovunque, ma con un bagno privato hai un servizio che non avresti come acqua per la doccia, servizi igienici, ombrellone e sdraio, spiaggia pulita ( quelle pubbliche sono un lerciume) e non dimentichiamo che lo stato ricava introiti dalle imposte e affitto
possiamo anche chiudere tutto il settore privato e rendere tutto libero e gratuito, ma alla fine siete sicuri che ci guadagnano,, io certamente non ci andrei più al mare sceglierei altri lidi che mi danno un servizio, la spiaggia libera la praticavo a 20 anni ora voglio comodità |
| inviato il 20 Agosto 2018 ore 19:56
sicuramente ci guadagna chi non ha il portafoglio gonfio e non può permettersi qualsiasi cosa.
insomma, niente porche ma almeno la spiaggia...
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| inviato il 20 Agosto 2018 ore 20:12
Come ho detto, perché sperimentato di persona, incerti paesi all'estero hai spiaggia libera con docce, servizi e possibilità di affittare sdraio e ombrelloni a prezzi politici. |
| inviato il 20 Agosto 2018 ore 20:34
Qui in Croazia sulla maggior parte delle spiagge c'è lo spogliatoio, le docce, il servizio lettini e ombrellone facoltativo a 3€ al giorno, a fine giornata c'è il servizio di pulizia, e soprattutto il mare non è una pozza di brodo come w Rimini o a Massa Carrara, ogni tanto farebbe bene a qualcuno andare a vedere com'è l' erba del vicino |
| inviato il 20 Agosto 2018 ore 20:37
e adesso ho sentito un comunicato rai sul calcio.
lo sport è di tutti . non si può vedere + una partita di calcio in TV senza pagare.
non centra niente con le spiagge, ma siamo sempre lì.
tutto affidato ai privati che poi mettono tutto a pagamento.
ponti, spiagge, calcio in tv...
cosa siamo diventati? che cittadini siamo?
www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Comunicato-sindacale-Usigrai-e-del- |
| inviato il 20 Agosto 2018 ore 21:04
Qua a Livorno, fino a qualche anno fa era impossibile entrare, questo perchè c'è stata sempre una diatriba sul fatto che non ci fosse spiaggia, ma gli stabilimenti balneari fossero tutti cementificati quindi niente "battigia". Da qualche anno a questa parte è possibile entrare gratuitamente seguendo un percorso che porta al mare dove è possibile tranquillamente tuffarsi!!! |
user86191 | inviato il 20 Agosto 2018 ore 21:20
“ tutto affidato ai privati che poi mettono tutto a pagamento. „
e tutto privato perché lo stato non riesce a gestire, io ogni tanto faccio una scapata in Calabria, mare fantastico per le immersioni ma sopra e tutto scadente, quel poco che c'é e affidato ai privati, la spiaggia libera fa schifo, un comune non riesce a tenere pulita 200 metri di spiaggia, possibile che per tre mesi all'anno non possono pagare uno due ore al giorno a tirare su un po di schifezze, questo e solo uno degli infiniti esempi che potrei portare
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| inviato il 20 Agosto 2018 ore 22:22
“ non si può vedere + una partita di calcio in TV senza pagare „
Perché, le squadre di calcio sono pubbliche? I team di Formula 1 sono aziende pubbliche? Sono aziende private che hanno dato in gestione i diritti di trasmissione delle loro partite a chi li pagava di più. Sono aziende che pensano solo al denaro.
Anche le gare di sci, sono anni che non le vediamo quasi più in televisione.
PS: dal poco che ho letto, quest'anno come partite del campionato di calcio siamo al delirio assoluto. |
| inviato il 20 Agosto 2018 ore 22:26
Purtroppo il concetto italico di bene comune e' molto al di sotto di ogni ottimistica speranza.
Mi ripeto come in un altro thread e divento comico rimanendo fermamente convinto che ognuno di noi abbisogni di corsi programmati fin dall eta' scolastica di educazione ambientale da protrarsi per tutto il corso di studi e alla bisogna continuare anche con dei richiami annuali.
Nella mia zona , meravigliosa in risorse naturali dove mare ,monti ,fiume e torrenti sono stupefacenti vicini, la bassa considerazione ambientale ha fatto di tutto per mortificarne la bellezza , malgrado cio' ancora qualcosa resiste ed ancora ne posso godere ma quante volte mi fermo a pensare... e se ci fosse stata una politica ambientale non saremmo forse una delle zone piu' belle d Europa... poi mi sveglio e vedo i depuratori sottodimensionati ,gli scarichi fognari a presa diretta nell alveo fluviale,i sacchi di immondizia e le discariche abusive ad ogni centinaia di metri.
Allora penso ,aspetta un attimo ci lamentiamo ma poi in realta' chi siamo e sopratutto ci possiamo paragonare ad altre civilta' |
user81826 | inviato il 20 Agosto 2018 ore 23:00
Già magomaghetto, concordo in pieno. Va detto però che alcune regioni italiane sono parecchie spanne sopra altre in quanto a civiltà.
A me del calcio frega nulla ma delle spiagge, pur essendo molto più amante della montagna che del mare, frega moltissimo.
Possible che alcuni non riescano a vedere la via di mezzo tra il mercato puramente liberalizzato (e spesso pure male) e il mercato parzialmente controllato da parte delll stato?
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| inviato il 20 Agosto 2018 ore 23:20
Vero Paolo infatti ( anch io come te e pur abitando in localita' di mare piace molto di piu' la montagna )quando vado in Val d Aosta almeno la zona che frequento mi sembra di attraccare sul pianeta Vega ( inteso come ipotetico mondo d ell armonia )confronto a cio' che vedo ( mi dispiace molto dirlo ,motivi di rimasugli orgogliosi ) dalle mie parti , ah poi mi sono dimenticato di dire questa che pure e' bella ,dunque fine stagione balneare all opprossimarsi delle prime piene fluviali per non ritrovarsi le spiagge sommerse di detriti tirano su delle belle murate di sabbia di fatto impedendo le bellissime passeggiate sul mare d inverno anche qua ci sarebbe da discutere ,non sarebbe piu' giusto responsabilizzare chi ha introiti considerevoli nella stagione estiva anche ad una gestione invernale volta a ripagare almeno in questa stagione chi non ha potuto usufruire d un cacchio di niente nella bella stagione... |
user86191 | inviato il 20 Agosto 2018 ore 23:44
“ Possible che alcuni non riescano a vedere la via di mezzo tra il mercato puramente liberalizzato (e spesso pure male) e il mercato parzialmente controllato da parte delll stato? „
non si può applicare il cerchibottismo nell'imprenditoria, non funziona e mai funzionerà perché hanno due visioni antitetiche, uno cerca di operare per il bene comune, l'altro cerca di fare Business
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| inviato il 20 Agosto 2018 ore 23:48
“ Perché, le squadre di calcio sono pubbliche? I team di Formula 1 sono aziende pubbliche? Sono aziende private che hanno dato in gestione i diritti di trasmissione delle loro partite a chi li pagava di più. „
Allora spiegaci perché il servizio d'ordine pubblico deve essere assicurato dalle forze dell'ordine pagate da noi con le nostre tasse.
Spiegaci perché gli straordinari del personale dei me?i pubblici che assicurano i collegamenti deve essere pagato da noi contribuenti.
E gli stadi sono tutti di proprietà delle squadre di calcio? Non credo proprio. E anche quando lo sono, spesso sono stati costruiti anche con finanziamenti pubblici o agevolazioni di qualche tipo. |
user86191 | inviato il 21 Agosto 2018 ore 0:53
lo sport in ogni nazione ha un compito fondamentale, indirizzare e anestetizzare il malessere della società, e preferibile avere uomini e ragazzi che scaricano la loro rabbia verso la squadra avversaria che per contestare l'ordine costituito
quindi ben venga lo stadio costruito dallo stato 
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