| inviato il 22 Giugno 2018 ore 19:53
Carissimi tutti,
(devo cercare di tenere in vita il più a lungo possibile la mia vecchia macchina) sto cercando una soluzione rapida per evitare che nelle ore di sole più forte, la mia macchina si surriscaldi troppo. L'estate scorsa, ad esempio, lavorando sotto il sole nelle ore più calde, la mia Canon ha toccato picchi di 64°... (povera piccola...)
Quest'anno, non volendo ripetermi, sto cercando una protezione per la macchina: una sorta di bag rifrangente, magari fatta col materiale dei parasole per auto! Va da se, non ho trovato nulla. Attualmente le uniche soluzioni che ho trovato in rete sono le skin in silicone (tipo QUESTA) che però non so quanto efficace possa essere per dissipare il calore; oppure i porta ombrelli (tipo QUESTO) che però sono poco pratici e a usare un ombrelo normale te lo ritrovi nel campo visivo; oppure ancora farmi un "vestitino" per la macchina (stile forbici e colla) con del materiale rifrangente che ho trovato in ferramenta, ma che sono sicuro verrà fuori una schifezza...
Spero che qualcuno di voi conosca una cover fatta apposta per evitare il surriscaldamento della macchina proteggendola dalla luce diretta.
Grazie a tutti in anticipo dell'aiuto. |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 20:12
Una curiosità. Come rilevi la temperatura della camera?
Dovresti fargli una copertura di colore chiaro.
Ma per lavoro, resti sotto il sole cocente, o è il normale riscaldamento della macchina? |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 20:24
Bisognerebbe capire o vedere le condizioni di lavoro,
Ma un ventilatore sarebbe possibile? |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:03
Grazie di aver risposto. Rispondo a mia volta: scatto all'aperto (fiori, giardini, paesaggi), e d'estate, magari tra mezzogiorno e le due del pomeriggio, il sole pesta. La macchina al chiuso non fa mai più di 54°, ma sotto il sole mi è arrivata fino a 64°! La temperatura ce l'ho sul liveview grazie al firmware aggiuntivo opensource Magic Lantern.
@Maserc: Copertura di colore chiaro, ma con quale materiale? Qualcosa come QUESTO?
@Speedking: Intendi un ventilatore portatile? Un po' poco pratico, credo, da portarsi dietro e da piazzare prima dello scatto... |
user2034 | inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:06
paracetamolo  |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:16
Eh no, col paracetamolo curo la macchina d'inverno, non d'estate  |
user117231 | inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:19
Comprati un frigorifero a batteria,
con sportello trasparente...
infilati dentro e scatta le foto da lì.
Starete belli freschi sia tu che la fotocamera.  |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:21
“ La macchina al chiuso non fa mai più di 54°, ma sotto il sole mi è arrivata fino a 64°! La temperatura ce l'ho sul liveview grazie al firmware aggiuntivo opensource Magic Lantern. „
Non metto in dubbio che possa essere stata raggiunta questa temperatura, però non credo che tu l'abbia usata quando era a 64° perché oltre i 40° difficilmente qualsiasi fotocamera digitale riesce ancora a funzionare perfettamente. Quindi l'importante che la temperatura al momento dello scatto non superi i 40° altrimenti se lasciandola in macchina si dovesse fondere io avrei già fatto fuori un bel po' di reflex visto che spesso e volentieri la mia (che non è una Canon) la lascio in macchina sotto il sole anche per delle giornate. |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:35
“ però non credo che tu l'abbia usata quando era a 64° perché oltre i 40° difficilmente qualsiasi fotocamera digitale riesce ancora a funzionare perfettamente. „
Se (dico SE) devo fidarmi del dato riportato in liveview, la mia Canon opera normalmente tra i 49 e i 56 gradi*. Sopra i 50° il dato è segnato in giallo, sopra i 60° il dato è segnato in rosso (pericolo di malfunzionamento). Con 64° segnalati ho ripreso ugualmente, ma molti fotogrammi sono risultati corrotti. Evidentemente il sensore era surriscaldato. A questo punto ci sono solo 2 possibilità: accettare di fare riprese corte e avere tempi morti per attendere che la macchina si raffreddi tra una ripresa e l'altra, oppure avere una protezione dal sole che mi permetta di continuare il lavoro senza fermarmi.
*) ERRATA CORRIGE: i gradi che ho riportato NON sono gradi Celsius ma "valori RAW" che non in tutte le macchine corrispondono lienarmente agli effettivi gradi in Celsius. Ad esempio, i valori RAW ripostati nella 5D3 sembrano rapportarsi alla scala Celsius con una curva che sopra i 50°-raw li farebbe corrispondere ad almeno 10 gradi Celsius in meno (quindi circa 40° Celsius effettivi). Resta il fatto che 64°-raw segnalati dalla macchina dovrebbero comunque corrispondere a circa 50/52° Celsius... |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:45
Guarda, se non c'è necessità di lavoro (vedi cerimonia o altro), o di vacanza, preferirei scattare in altri orari della giornata. Anche il risultato a mio avviso ne guadagnerebbe.
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| inviato il 22 Giugno 2018 ore 22:53
@Maserc: Sì, questo è verissimo. |
user117231 | inviato il 23 Giugno 2018 ore 6:50
Gli piace il sole a picco.  |
user120016 | inviato il 23 Giugno 2018 ore 7:35
Ciao. In fotografia astronomica io uso una reflex raffreddata con un'unità aggiuntiva. Non saprei dirti il costo perché io ho acquistato il blocco comprensivo della fotocamera.
Qui ti lascio il link:
www.telescopi-artesky.it/it/139-reflex-raffreddate
Se ti serve per lavoro, è una spesa che vale la pena fare. Se invece potessi modificare gli orari di scatto, direi che sarebbe la soluzione più economica. |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 8:27
Ma appurato che non è la temperatura del corpo macchina (non riusciresti a tenerla in mano) ma solo quella rilevata da un qualche sensore interno e visualizzato dal firmware siamo sicuri che quella temperatura di 64gradi sia un problema?
Magari il sensore di temperatura che ti da quel dato è posizionato sulla CPU o su un altro componente che scalda parecchio e quindi quelle temperature sono perfettamente normali
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| inviato il 23 Giugno 2018 ore 9:20
Ciao Adrjork, stavolta non scrivo come fotografo, ma come ingegnere che per anni ha progettato sistemi spaziali, in cui come noto, i problemi termici sono spesso preponderanti.
In generale dissipare il calore è una cosa molto complicata, mentre produrlo che è davvero facile (maledetto secondo principio della termodinamica).
Anzi ... precisamente ... creare il freddo non si può nel nostro universo ... e per dissipare il calore presente (che è una forma di energia molto bastarda) serve una macchina specifica che in qualche modo impieghi tanta energia (presa da qualche altra parte) per fare questa operazione .. che in realtà è un trasportare il calore che c'è qui ... da un'altra parte.
Quindi , tu non hai trovato nulla in commercio, perchè in questo universo non si può fare nulla contro il caldo, che non sia una macchina complicata (penso ad un frigorifero o ad un condizionatore). Esistono sistemi simili per l'astronomia, ma sono robe complicate e costose. Soluzioni tipo coperture e ventilatori non solo sono inutili, ma possono solo probabilmente peggiorare le cose.
Quindi .. resta solo la "prevenzione" .. e cioè ridurre le cause che portano al surriscaldamento della tua macchina. Se ad esempio il problema è il sole, allora devi evitare che i raggi colpiscano direttamente la macchina ... l'idea dell'ombrello è efficace, come potrebbe esserlo uno schermo di materiale riflettente (Come il citato parasole della auto, che in ambito spaziale si chiama MLI ed è fatto di kapton alluminizzato).
Resta il fatto che se l'aria ambiente è molto calda, e tu devi scattare con elevata frequenza la temperatura interna salirà molto...
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