RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

RAW scaricabili di comparazione del Nikkor 14 - 24 F 2,8 con lo Zeiss Milvus 18 F 2,8


  1. Forum
  2. »
  3. Obiettivi
  4. » RAW scaricabili di comparazione del Nikkor 14 - 24 F 2,8 con lo Zeiss Milvus 18 F 2,8





avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 9:26

In un'altra discussione, diversi mi hanno chiesto di fare una prova comparata tra il Nikkor 14 - 24 e lo Zeiss Milvus 18 F 2,8.

Una prova esaustiva è molto impegnativa e richiede un sacco di tempo, dunque non l'ho fatta, ma credo sia cosa utile rendere disponibili dei RAW di comparazione, che comunque danno veramente tante indicazioni.

Ritenendo più opportuno aprire anche una discussione separata, visto che anche in passato mi avevano chiesto di postare delle comparazioni tra queste due ottiche, qui:

www.mediafire.com/folder/bymmb1k1ev3c0/Nikkor14-24_Vs_Milvus_18

ho inserito 8 RAW, scaricabili, della comparazione tra Nikkor 14 – 24 e Zeiss Milvus 18 F 2,8:

1) Scatti fatti a mano libera, da una finestra, a distanza di pochi minuti uno dall'altro, stessa luce, stesse condizioni, stesso tutto.

2) Fotocamere diverse, sono le mie 2 D 810, una coi files "810", l'altra coi files "811": sono identiche come resa, inutile farsi pippe mentali.

NOTA BENE: l'orologio della D 810 con il 14 – 24 non era stato aggiornato all'ora legale, l'ora segnata è sbagliata, è indietro di un'ora e qualche minuto, ma gli scatti sono stati fatti tutti in meno di 10 minuti.

3) Dai RAW si vede tutto, settaggio fotocamera, etc: il RAW non risente dei settaggi di fotocamera, salvo il D Ligthing, che io tengo comunque spento.

4) Gli scatti sono stati fatti a tutta apertura, F 2,8, ad F4, ad F 5,6 e ad F 8

Andando ad esaminarli si vede che:

a) Il Milvus vignetta più del 14 – 24 a tutta apertura, ma non è assolutamente un problema

b) La distorsione del Milvus è minore di quella del 14 24

c) Il microcontrasto dello Zeiss è sempre assai più alto del Nikkor, è il microcontrasto che fa l'immagine viva, e l'immagine dello Zeiss è sempre più vivace.

d) La risoluzione dello Zeiss è più alta, sempre

e) Ai bordi, ad F 2,8, la differenza a favore Zeiss è assai marcata, cala chiudendo il diaframma, ma resta visibile anche ad F8: il sottoscritto, rompendosi di molto le balle, annulla quella differenza in stampa, fino all'A3+, mentre in A2 ci si riesce male, e lo faccio con interventi di USM raffinate e date, in parte, con modalità di maschera di nitidezza, ma è impresa ardua e lunga.

f) PROBLEMA GRAVE del Nikkor 14 – 24 rispetto allo Zeiss.

Il Nikon ha immagine più “piatta” ma soprattutto ha un cromatismo perfido: le foto sono state scattate circa alle 6 del mattino, il sole è a basso sito e la luce che ci raggiunge ha colorazione rossastra, tipica dell'alba.
Lo Zeiss trasferisce quella colorazione rossastra, la luce reale era quella trasferita dallo Zeiss, mentre il 14 – 24 NO, altera moltissimo il colore dell'immagine, la rende fredda ed innaturale, travisa la fotografia.

Questo a che cosa è dovuto?

E' dovuto, in parte minore al vetro usato ed in larga al trattamento antiriflessi usato nelle due ottiche, molto diverso tra loro.

Lo Zeiss usa un trattamento evaporato tradizionale, fatto molto bene, che fornisce immagine praticamente sempre neutra, in fotografia ti ritrovi i colori reali del mondo, mentre Nikon usa un misto di trattamento evaporato su molte lenti dello schema, ed un trattamento ai nanocristalli su alcune lenti dello schema.

I nanocristalli sono grossi, comparati alla lunghezza d'onda della luce che arriva, dunque assorbono DI PIU' le frequenze luminose lunghe, i rossi, e lasciano passare meglio le frequenze luminose corte, i blu: il risultato è che l'ottica prende una forte dominante fredda.

Il trattamento ai nanocristalli, otticamente, a mio avviso, è un trattamento fatto male, è squilibrato, è vile e dozzinale, lo spacciano come conquista tecnologica, e te lo fanno pagare di più, ma sempre secondo me a loro costa meno.

Comunque, il travisamento del 14 - 24 è palese negli scatti postati: l'immagine del 14 – 24, NON la si recupera bene come cromatismo, quello è IL PROBLEMA vero, quello è grave, la foto è piatta e coi colori sbagliati, riprenderla bene è un disastro.

Altro problema è il microcontrasto sempre più basso, anche quella diversità resta, mentre al risoluzione minore, il più delle volte, NON è un problema.

……….un'ottica NON E', e per nulla, solo risoluzione!

E' per quel problema lì, immagine piatta e colori innaturali, che ho comprato due Zeiss Milvus, il 18 F 2,8 ed il 25 F 1,4 pur avendo il 14 - 24.

Torno a dire, gli zoom sono roba da battaglia, uso normale, ed io li uso, incluso il 14 - 24, ma se uno vuole le cose fatte bene, ci vogliono i fissi, e veramente buoni.

A mio avviso, la Zeiss oggi fa le ottiche migliori in assoluto sul mercato, dunque ho acquistato quelli, e ne prenderò altri.

user81826
avatar
inviato il 21 Giugno 2018 ore 9:52

Grazie per la comparazione Alessandro, appena ho tempo la esamino volentieri.
Molto interessanti i punti riguardanti micro-contrasto e trattamento superficiale su cui calchi da sempre l'attenzione.
Come resistenza ai riflessi risulta migliore sempre quella tradizionale di Zeiss?

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 9:53

MrGreen

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 9:59

"Come resistenza ai riflessi risulta migliore sempre quella tradizionale di Zeiss?"

Sì, e di molto.

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 10:21

MOlto interessante, mi guardo i files

grazie

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 10:35

A primo impatto sembra meglio il 18 zeiss, decisamente più nitido omogeneo e intenso nei colori Sorriso

avatarjunior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 11:35

Ho praticamente provato tutte le ottiche Zeiss… dai distagon agli otus… tutti spettacolari e nettamente superiori al resto del mondo…! E' vero vetro, di qualità !!!

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 11:51

Occhio che NON bisogna fidarsi MAI, MAI E POI MAI, dei confronti di ottiche che si trovano in rete e fatti su dei Jpeg o dei Tiff o qualsivoglia altro file immagine, tutti, inclusi i PSD o PDF.

Confronti fatti su files immagine di qualsiasi tipo, NON VANNO FATTI, MAI fidarsi, anche se dichiarati usciti di macchina ed intonsi, Jpeg o Tiff che siano, perché coi files immagine uno ci fa quello che gli pare, li tarocca come gli pare e ci frega anche un occhio molto esperto, il file immagine è comunque manipolato sempre e comunque, ed è dunque menzognero, sempre e comunque.

L'unico confronto serio uno se lo deve fare DA SE', utilizzando dei RAW originali, perché i RAW non li puoi taroccare, ci sono un sacco di dati "embedded" nel RAW ed uno ha la possibilità di verificarli.

Altra cosa importantissima: le condizioni al contorno per i confronti devono essere il più possibile uguali, identiche, stessa modalità di scatto, stessa luce, stesso soggetto, stesso tutto.

Avendo i RAW, uno si fa tutti i confronti che vuole, se ha un po' di preparazione tecnica.

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 12:21

Alessandro, grazie per la disponibilità, finalmente posso confrontare i 2 obiettivi.

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 12:23



bel lavoro Alessandro.....

ero arrivato tempo fa alle stesse conclusioni (con il 21 distagon) ma mi fa piacere vederle corroborate in modo più scientifico e oggettivo.

grazie.

mt

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 12:28

Di niente, un forum serve a questo.

…….buon divertimento!

Detta fuori tutto:

- la minor risoluzione del 14 - 24 NON è un problema, in stampa si aumenta l'acutanza e si frega anche l'occhio più esperto.

- il minor mocrocontrasto del 14 - 24 si recupera IN PARTE, a scapito della pulizia dell'immagine, e questo limita le stampe agli A3, su di un A2 rendere l'immagine vive e brillante al 14 - 24 mantenendo la naturalezza, per me, è molto difficile, se qualche fenomeno ce la fa, meglio per lui, ma deve essere veramente un fenomeno.

- il cromatismo perfido del 14 - 24 NON si recupera bene, quello E' IL PROBLEMA, il vero problema è quello lì, la naturalezza dei colori dello zoom messo a lavorare in luce relativamente difficile: se li scatti li facevo adesso, alle 12,30, la luce è più bianca e la differenza tra le due ottiche si affievolisce e di molto, non era così palese come all'alba.

Rendere bene i colori dell'alba partendo dal RAW del MIlvus è facilissimo, non ci sono interventi particolari da fare, ha fatto tutto lui, mentre rendere bene i colori dell'aa col RAW del 14 - 24 è un casino, un disastro, c'è da farsi venire i vermi e non ce la fai praticamente mai, ed io faccio il fotoritocco a detta di tutti fatto bene.

Se uno rufola in rete, anche nelle gallerie qui, ed osserva bene foto fatte con luce difficile, si vedono tante di quelle immagini coi colori falsi, molte delle vere patacche: uno dei motivi e questo, l'ottica che non trasmette bene le varie frequenze ed il fotografo che ha fatto quel che può in fotoritocco per sanare il problema, senza riuscirci.


Per questo ho comprato gli Zeiss

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 14:26

I nanocristalli sono grossi, comparati alla lunghezza d'onda della luce che arriva, dunque assorbono DI PIU' le frequenze luminose lunghe, i rossi, e lasciano passare meglio le frequenze luminose corte, i blu: il risultato è che l'ottica prende una forte dominante fredda.

Alessandro, ma a questa considerazione come ci sei arrivato?
Voglio dire, posso trovare qualche cosa su internet a riguardo?


Comunque, anche ammettendo la resa migliore degli zeiss, il vero problema sarebbe quantificare la differenza esistente.
Ad esempio, escludendo la resa cromatica che reputi di gran lunga migliore o comunque più veritiera, la risolvenza del 14-24, così come anche il contrasto che restituisce, non mi sembrano molto distanti da quelli dello zeiss, anzi sono quasi sovrapponibili.
Sbaglio?

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 14:55

"Alessandro, ma a questa considerazione come ci sei arrivato?
Voglio dire, posso trovare qualche cosa su internet a riguardo? "

Io sono Ingegnere ed ho lavorato quasi 20 anni in un'azienda del settore, ottica, un'azienda blasonata a livello mondiale, e ci facevamo i trattamenti in casa, addirittura li facevamo anche in conto terzi, per case di ottica importanti al mondo, e facevamo trattamenti anche per l'IR, soprattutto profondo, non passa dal vetro, ottiche con lenti in metalloidi, tipo il germanio, ed anche per vetri strani, esotici, misti, che fanno passare sia il visibile che l'IR profondo.

Dovresti trovare qualcosa nella letteratura di Nikon o di Canon, mentre Zeiss non ha nulla, non li usa, e fa bene.

Il trattamento a nanocristalli, almeno da quello che sapevo io a suo tempo, lo puoi fare per deposito diretto tramite getto di plasma, oppure per accrescimento molecolare in bagno chimico: quale tecnologia usano Canon o Nikon è un mistero.

La dominante fredda, tendenza dei trattamenti a nanocristalli a volte, tipo questa, si vede di più, altre volte, meno.

I trattamenti antiriflessi, tecnologia operativa, materiali e processi, sono sicuramente uno dei segreti aziendali meglio custoditi nelle aziende di ottica, non troverai mai nessuno che ti dice come li fanno.


"Sbaglio?"

No.
Se uno si accontenta un po' sul colore, tutti il resto in fotoritocco, per la maggioranza degli usi, si riprende abbastanza bene e dunque va bene così

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 15:37

Il "nanocoating" sulle lenti è molto, MOLTO efficiente, come trattamento antiriflessi, toglie bene i riflessi, in particolare sui rossi, banda che ne genera di più.

Se uno guarda bene, quando si generano riflessi parassiti, molti di questi riflessi sono rossastri, ce ne sono molti più rossastri che bluastri: quei riflessi rossastri lì il nanocoating li leva bene, fa molto bene quel lavoro lì.

L'effetto collaterale possibile, che si può verificare, è che lasci passere di più le onde corte, i blu, tagliando le onde lunghe, i rossi: l'immagine ti prende così una dominante fredda.


Queste sono considerazioni da perfezionista, io lo sono, magari anche per lavoro, ma la maggior parete dei fotografi, soprattutto se professionisti, MOLTO GIUSTAMENTE se ne fregano delle dominanti cromatiche delle ottiche, tanto la Clientela non le vede.

Detta in altre parole, non ci vogliono affatto gli Zeiss per fare le fotografie normali, anche ottime, per nulla.

avatarsenior
inviato il 21 Giugno 2018 ore 16:17

Tutto molto interessante! Certo il confronto tra un fisso ed uno zoom parte un po' condizionato già come concetto, senza contare che la differenza tra un 14mm ed un 18 è enorme, anche in termini di complessità progettuale.

Che tu sappia questi trattamenti antiriflesso ai nanocristalli sono usati da tutti i produttori di wide-zoom recenti? Parlo dei vari Tamron 15-30, Sigma 12-24 e 14-24, Canon 16-35 2,8 III e 16-35 f4 is....

Te lo chiedo perchè in passato ho avuto ed usato (su Canon) il 14-24 con anello per astronomia, ed ho sempre notato solo in questo la dominante più fredda di cui parli (più o meno ho usato tutti gli zoom ultra-wide citati sopra)....

Grazie!

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 241000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me