JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Ho voluto provare, per curiosità visto che in molti sconsigliano gli originali, questo software al posto del elite che correda la mia sonda. Ho seguito alla lettera i preparativi (schermo acceso per 1 ora, maschera grigia, illuminazione del luogo stabile ecc.) e scelto la calibrazione più completa e lenta. Circa 12 ore di calibrazione... Ma alla fine tra il profilo creato da DisplayCAL e i preceddente con Elite non ho trovato visibili differenze... Sarà colpa della mia acutezza visiva? Le vostre esperienze???
user81826
inviato il 18 Giugno 2018 ore 19:21
12 ore sono una follia. La calibrazione da 50/60 minuti o giù di li va già benissimo.
“ Perché non vale la pena fare profili da 12 ore su uno schermo. È dannoso anziché utile perche non è detto che il funzionamento in 12 ore sia stabile. „
Non capisco a che pro sviluppare in tale senso il software??? Come luce e prestazione del monitor dovrebbe essere abbastanza stabile. Pensavo da test che la calibrazione così fatta avrebbe dato risultati minimamente differenti. Ma così nel mio caso non è stato...
Bhe il software è una interfaccia grafica per usare parte di Argyll CMS che è un progetto bello completo e non dedicato solo ai monitor, di sicuro è più completo del software del colorimetro ma non sempre una cosa in più porta benefici visibili. anzi
Non conviene perchè tranne monitor di alta gamma professionali, nessuno ti garantisce il mantenimento delle condizioni per molte ore di utilizzo senza deviazioni, di solito non si nota ma può capitare, io intendo prodotti a partire da Eizo color Edge e superiori.
Ora avrai un profilo magari più accurato ma che non da benefici.
Ti scrivo qualche suggerimento per risparmiare tempo per le prossime volte.
Con il colorimetro (hai lo spyder giusto ? ) viene usato il profilo di correzione della Datacolor per lo strumento. Evita di barrare la compensazione del punto di bianco e di nero nelle opzioni strumento che servono per gli spettrofotometri.
Nella sezione di calibrazione, quando scegli la velocità è sufficiente veloce o media se non ti soddisfa la veloce ( la molto veloce è meno precisa) Anche li la compensazione del nero evitala Nella parte dedicata alla caratterizzazione in cui si crea il profilo se usi software grafico per elaborare le immagini l'ideale è la XYZ LUT chiaramente il numero di patches misurate alza la precisione e i tempi ma secondo me un intervallo di 150/200 patches è sufficiente.
Se non fai video lassa perdere la 3d lut La 3d lut se usi software per la fotografia non ti servirà mai
Grazie... Si ho letto un poco e ho visto che la compensazione conviene non usarla. Anche il 3d lo evito. Le 12 ore sono state uno sfizio la prossima volta staro più leggero. Unica cosa non ho trovato impostazioni per eventuali allarmi temporali per ricordarmi quando rifare la profilazione. Oppure questa opzione non esiste?
Non ricordo forse é nel profile loader io le evito, gia troppe notifiche al giorno d'oggi, mi piace essere libero di dimenticarmi
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.