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Fotografia Naturalistica si può ancora chiamare cosi?


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avatarsupporter
inviato il 03 Giugno 2018 ore 14:33

Forse si fatica ad accettare. Anche per me l'idea di riprendere un rapace selvatico attirato da un'esca mi disturba. Mi piace che siano selvaggi e indipendenti. Ma se qualcuno li riprende così...chi sono io per disprezzarlo?Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2018 ore 14:35

Ma se qualcuno li riprende così...chi sono io per disprezzarlo?Eeeek!!!

Più che altro, resto fermo e penso quando qualcuno, racconta che, quel certo scatto è stato ripreso in condizioni totalmente wild. Quando palesemente è impossibile farlo.

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2018 ore 15:03

Claudio l'esca è anche illegale....
Noi non siamo nessuno....ma credo ci siano paletti oggettivi che non mette nessuno di noi ma la legalità e il buon senso.....

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2018 ore 16:13

forse in Spagna non è illegale.

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2018 ore 16:31

Il problema di fondo è cosa intendiamo per Natura: se un sistema in cui ciascuna specie si muove secondo le proprie logiche e in cui i condizionamenti, se e quando si verificano, sono involontari, oppure un sistema in cui riteniamo logico e perfettamente etico che la specie dominante imponga "coscientemente" i propri paletti a tutti gli altri organismi.
Questo per quanto riguarda l'aspetto etico, se poi troviamo quello che spaccia la foto impossibile per uno scatto perfettamente wild, beh, forse in una vita precedente frequentava l'osteria dei pescatori contaballe MrGreen

avatarsenior
inviato il 03 Giugno 2018 ore 16:39

MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 8:41

Io invece vorrei capire se, tutti quelli che si ritengono fotografi Wild, e che ritengono di perseverare la fotogrfia wild vera, lavorano o sono disoccupati o in pensione. No, perche' fare fotografia in questo modo e come
indicato nei post precedenti, porta via mesi, se non anni, ricerca dei posti, farsi i capanni, vorrei capire, ma chi dice di farsi questo da se' lavora? Ha una famiglia? Come conciliate il tempo con questa passione? Lo chiedo perche' io lavorando tutta la settimana, ho solo il sabato o la domenica liberi per i miei spazi. E a volte neanche quelli. E alcuni di voi hanno anche figli. Ma le mogli? Non vi dicono mai nulla!? Perche' di base, per portare avanti un discorso di questo tipo, non va guardato ne il tempo, che si deve avere, ed oggi di tempo libero non ne ha piu' nessuno e tanti soldi da spendere.


Banjo io ho famiglia e lavoro, ma principalmente vado di sabato a fare qualche foto, mentre durante la settimana mi alzo un'ora prima del solito e faccio qualche perlustrazione o controllo i miei capanni prima di andare al lavoro. Ovvia che in questo modo non puoi fare tante cose, e infatti sto studiando principalmente poiana, civetta, falco pellegrino, gheppio e picchio rosso, il resto è quando capita.

user6737
avatar
inviato il 04 Giugno 2018 ore 17:12

Io comunque tornando sul mio argomento aperto 8 e più pagine in là dico, sei proprietario di una riserva e metti capanni? studi i metodi più strani per far avvicinare gli animali e documentarli con delle foto, li sei un fotografo naturalista, ma nel momento in cui quel capanno lo metti a pagamento per far realizzare a tutti lo stesso scatto non è più naturalistica ma solo fotografia a scopo di lucro, non è più natura perchè stai obbligando un animale a passare di la solo per guadagnarci soldi sopra, soldi sulla natura cosa che dovrebbe essere gratis sempre.

Vediamo quanti capiscono questo mio discorso.

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 17:19

soldi sulla natura cosa che dovrebbe essere gratis sempre.

Secondo te, quelli di Skua, che si fanno il mazzo da mattina sera per tenere in vita le riserve preservandole e aprendole al pubblico dovrebbero farlo gratis? Secondo il tuo discorso la natura deve essere gratis, avresti le riserve così ben tenute se non si pagasse qualcuno a questo fine? Seriamente, senza essere sognatori, nel 2018, non parliamo di 50 anni fa, ma di oggi.

user23063
avatar
inviato il 04 Giugno 2018 ore 17:39

Perché non dovrebbe essere demandato ai singoli la protezione e il mantenimento del patrimonio naturale di uno stato. E qui si aprirebbero mille campi di battaglia. Ma il succo è che (purtroppo) spesso si è costretti a metterci di tasca propria o a farlo mettere di tasca di chi frequenta la riserva...

avatarjunior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 17:52

Ma se odi tanto i capanni a pagamento, perché hai lavorato per chi lo fa a scopo di lucro, facendo tu stesso scatti uguali a tutti gli altri per invogliare gli altri a fare scatti uguali ai tuoi? Predichi bene, ma razzoli veramente male, nel tuo piccolo hai contribuito a questi atteggiamenti che critichi aspramente.

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 18:06

Perché non dovrebbe essere demandato ai singoli la protezione e il mantenimento del patrimonio naturale di uno stato

Ragazzi, ma con coerenza, ma lo vedete in che direzione và il mondo? Usufruire di riserve così ben tenute è manna caduta dal cielo.

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 18:54

Sicuramente banjo....
L'importante è anche in questi casi mantenere un atteggiamento rispettoso....
Quando il business è il primo obbiettivo io un po mi preoccupo sempre...

avatarsenior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 18:59

Quando il business è il primo obbiettivo io un po mi preoccupo sempre...

Secondo me, senza voler elogiare nessuno, ci stanno riuscendo, e a mio avviso, è una gran cosa di questi tempi.
Sul pagare, non pagare, possiamo aprire mille dibattiti leciti e non, ma a me piace fare un minimo comune multiplo di tutto e poi trarre conclusioni, per definizione non mi schiero ne totalmente da una parte, ne dall'altra.

avatarjunior
inviato il 04 Giugno 2018 ore 19:00

non è più natura perchè stai obbligando un animale a passare di la solo per guadagnarci soldi sopra, soldi sulla natura cosa che dovrebbe essere gratis sempre.

Chiarissimo. Un pò come buttare i pesci da una barca e fotografare i pellicani a mezzo metro dal loro becco.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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