| inviato il 20 Maggio 2018 ore 14:44
Ciao ragazzi!
La stampante di casa si è rotta, quindi voglio indirizzarmi verso una stampante che permetta di stampare degnamente le fotografie, so che si apre un mondo incredibile e con cifre veramente importanti, vorrei qualcosa di entry level per ora.
La cosa che mi interessa soprattutto è la resa nel bianco e nero e che possa stampare alla massima risoluzione possibile (mi sembra di capire che questo sia influenzato dai dpi (9600?) e dalla grandezza della goccia di colore (1 pl o lp è possibile). Il discorso risoluzione è vitale perchè oltre alle foto "normali" voglio stampare anche dei negativi da mettere nell'ingranditore quindi più risoluzione ho meglio è 
ho identificato un prodotto, ma potrei essere fuori strada, https://www.amazon.it/dp/B06XDKW7K7/ref=asc_df_B06XDKW7K752624478/?goo
Budget massimo 200 euro, se multifunzione, altrimenti qualcosina meno perchè devo poi pigliare anche lo scanner.
Grazie a chiunque voglia fare un pò di chiarezza in generale perchè non ci sto capendo nulla  |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 17:15
“ Budget massimo 200 euro „
Lo sai vero, che per meno di 3mila euriiii fanno tutte schifo?  |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 17:35
Il discorso risoluzione è vitale perchè oltre alle foto "normali" voglio stampare anche dei negativi da mettere nell'ingranditore quindi più risoluzione ho meglio è
Questa e difficile da comprendere.
La possibilita' di avere dei b/n buoni con una stampate da 200 euro e' praticamente quasi nulla , per queste stampanti mancano i profili per le carte di terze parti, che sono limitati a quelli della casa.
Cerca qualche usato che abbia cartucce con piu' tonalita' di grigi oltre al nero, tipo epson 2880. |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 18:52
Non so se avete familiarità con la stampa analogica, ad oggi esiste la possibilità di stampare a getto d'inchiostro su dei fogli da lucido particolari ed avere un negativo, avendo un ingranditore che stampa fino ad un metro lato lungo ho la possibilità di ingrandire il negativo stampato, ovviamente il limite è la risoluzione di stampa, poi appena ho un attimo se interessa spiego meglio |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 19:13
La variazione e la qualità di densità del negativo come la controlli?
Per carte per stampa Analogica mica puoi discostarti molto da 1 logaritmico.
Chiedo perché non so |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 21:03
Scusa non ho capito che intendi, la stampa dei negativi sui lucidi (non quelli classici ma particolari) è molto usata nella stampa a contatto, ho letto un articolo che dice che con un negativo 6x6 a 9600 dpi ( nessuna stampante incredibile giusto le classiche stampanti da casa) si riesce a fare un 18x18, io ho a disposizione un ingranditore con ingresso per negativo fino a 18x12 quindi posso fare un ingrandimento enorme stampando a 9600, non esistendo profili per quelle carte andrò un po' a tentativi ma se riesco a saltarci fuori credo potrei avere diverse soddisfazioni! Non so se ho risposto |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 21:17
No guarda sono ignorante in materia, su questo tipo di stampa
Mi viene solo il dubbio che se ingrandisci troppo si possa vedere la trama dei punti di stampa inkjet , boh
Certo che se hai un ingranditore 13x18 ti potresti togliere delle belle soddisfazione stampando negativi tradizionali
anche solo dei 10x12
Se si tratta di un ingranditore analogico ? o no 
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| inviato il 20 Maggio 2018 ore 21:50
Lanza, quello che dici è valido per stampare a contatto (ad esempio per le stampe al platino-palladio) ma dubito fortemente che un negativo creato stampando a getto su lucido possa darti buoni risultati. Allora credo sua molto meglio far passare il file su un vero negativo, ci sono laboratori (ad esempio a milano) che offrono questo servizio. |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 22:51
Certo che se hai un ingranditore 13x18 ti potresti togliere delle belle soddisfazione stampando negativi tradizionali
anche solo dei 10x12
Considera che 18x12 è lo spazio per i negativi, di stampa da fino a un metro lato lungo 
@diebu, è una cosa che devo provare, ho letto un articolo su fotografare che parlava proprio di usare questo metodo per metterlo come negativo, ho comprato i fogli (per 10 euro vale la pena provare) ora piglio la stampante e vedo! Il laboratorio di Milano chi è? Magari faccio una prova anche di quello |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 22:52
Io stampo banconote false, va bene lo stesso? |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 23:31
Diebu credo sia proprio quello che voglio fare io, se guardi nella foto il negativo è stampato su un lucido, leggevo inoltre che sembrava non servisse a nulla aggiungere le tonalità arancioni e verdi |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 23:37
Si, ho capito benissimo quello che intendi fare, il mio dubbio riguarda il farlo stampando su un lucido. Se può andare bene per realizzare negativi di grande formato da stampare a contatto, dubito che utilizzandolo per ingrandimenti la qualità resti sufficientemente alta (ma potrei sbagliarmi, non ho esperienza diretta). Con la tecnologia di quel laboratorio invece viene effettivamente impressionato un vero negativo fotografico. |
| inviato il 20 Maggio 2018 ore 23:56
Beh considerando i 9600dpi teorici non dovrei aver problemi, prendendo per buono l'articolo, che domani linko magari, con un 6x6 si fa un 18x18, ingrandimento 3x diciamo, con un 12x18 dovrei poter fare un 36x54 intendo fare stampe decisamente più piccole |
| inviato il 21 Maggio 2018 ore 8:21
Magari sono curioso |
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