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Obiettivi da ritratto: gli approcci e le focali


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avatarsenior
inviato il 23 Aprile 2018 ore 22:17

Dopo aver parlato del più e del meno sulle focali da ritratto e del loro uso arriviamo ad un altro punto cardine.

Cosa vi fa scegliere una focale rispetto all'altra?

Quali sono i linguaggi comunicativi dietro le vostre scelte?

Seguite regole ben precise o andante a "sentimento"?

Perché nei vostri ritratti quella particolare focale vi mette più facilmente un condizione di lavorare in modo agevole?

Ed infine, nella vostra ottica da ritratto cosa cercate?

Quoto il messaggio di juza delle discussioni precedenti

" " " avviso fin da subito: non esagerate con le foto di esempio ; qualche immagine ogni tanto ci può stare, ma il topic deve essere principalmente di discussione, non una raccolta di foto." "
"

chiaramente ci riferiamo per comodità all'angolo inquadrato con riferimento al FF

Via alla discussione

avatarsenior
inviato il 24 Aprile 2018 ore 1:33

Premetto che trovo interessanti le domande e che per questo risponderò .. Preciso di non essere un professionista ma solo un appassionato, dunque le mie risposte sono molto soggettive e non derivanti da studi scientifici sulla fotografia MrGreen

Dal titolo do per scontato che parliamo dell'uso degli obiettivi nel ritratto.

Cosa vi fa scegliere una focale rispetto all'altra?

Me la fa scegliere l'idea della foto che ho maturato a casa prima di uscire a fotografare. Solitamente prima decido COSA voglio raccontare e poi mi sforzo di capire COME e nel come rientra anche la focale più adatta.

Quali sono i linguaggi comunicativi dietro le vostre scelte?

Non capisco bene cosa stai chiedendo qui. La fotografia è già un linguaggio per esprimere qualcosa che si vuol comunicare. Quindi la tua domanda sembra entrare in un "linguaggio dentro il linguaggio" (scusa il gioco di parole). Ad ogni modo cerco sempre di semplificare al massimo quel che voglio comunicare perché "semplificare è difficile, complicare è facile" (Bruno Munari) e come diceva Miess "less is more". Se il linguaggio è semplice la decodifica è più efficace e più persone comprendono ciò che volevi dire.

Seguite regole ben precise o andante a "sentimento"?

Generalmente amo seguire le regole. Penso che ci siano per aiutarti a fare le cose bene. Ad esempio sono fissato con la regola dei terzi: metto il soggetto in un terzo laterale e do aria di sfondo nei due terzi; o uso i nodi come punti più importanti; metto l'orizzonte sullo sfondo coincidente al terzo alto; uso la diagonale; ecc... Però sono convinto che a volte "l'eccezione conferma la regola". Ad esempio una seguenza del tipo: a B a B a B a B C.

Perché nei vostri ritratti quella particolare focale vi mette più facilmente un condizione di lavorare in modo agevole?

Sicuramente non esiste un modo di vedere oggettivo, ognuno di noi vede il mondo coi propri occhi e dunque ne ha una visione soggettiva. Ne consegue che ad ognuno di noi una focale lo agevolerà di più rispetto alle altre.. Nel mio caso è il 100mm nel ritratto: perché amo quei ritratti che sono una via di mezzo fra ambientato e non. Il 100 permette di isolare il soggetto con lo sfocato ma a figura intera da abbastanza aria alla foto per poterlo ancora ambientare nel contesto (sfocato) ed io solitamente lo faccio sfruttando prospettive lunghe (file di alberi, mare, panchine, porticati ecc..).
Però non uso solo il 100, anche se è la particolare focale che uso più spesso, molte volte uso anche il 200 o il 50. Dipende dalla foto che voglio fare.

Ed infine, nella vostra ottica da ritratto cosa cercate?

Un po' di tutto:
innanzitutto deve essere uno strumento utile per raggiungere uno scopo, quello di potere fare la foto che ho immaginato.
Poi un po' di magia: lo sfocato particolare (a me piace progressivo, morbido, uno dei miei preferiti è stile Leitz 50 summicron che possiedo).
Meno importante ma lo è comunque per me: che sia compatto e leggero (ad esempio ho preferito 100L + 200L II al grosso zoom 70-200L 2.8.

avatarsenior
inviato il 24 Aprile 2018 ore 6:36

Come sopra: dipende dal tipo di ritratto che ho in mente.
Preemessa: sono solo un amatoreSorry
In genere prediligo 85 o 200, posso tenere una certa distanza dal soggetto, evitare distorsioni, riempire bene il fotogramma, e stampare 10x15 e guardare il ritratto senza che l'occhio si avvicini troppo.
E visto che scatto quasi sempre JPEG, magari usare un obiettivo che sia esente da aberrazioni.

avatarsenior
inviato il 24 Aprile 2018 ore 8:33

Grazie per gli interventi!
Ne approfitto per dire la mia!

Cosa vi fa scegliere una focale rispetto all'altra?

- l idea che ho in mente la fa da padrona nella focale che vado a scegliere per un particolare ritratto. Seguendo le regole della prossemica scelgo in base a quello che mi consente di inquadrare il giusto campo dal punto da me stabilito. Per chi non ho una focale preferita anche se tendo ad usarne 4 in particolare: 24-50-100-200

Quali sono i linguaggi comunicativi dietro le vostre scelte?

-dietro le mie foto ed i miei ritratti cerco sempre di dare un impronta che mi caratterizzi e che faccia capire che quel ritratto lo ho eseguito io. Nel fare ciò provo a formare una coerenza fra tutti i lavori che faccio usando un linguaggio che punta ad occhi e sguardi. Per me conta molto la comunicazione con il soggetto in fase di ripresa e ho la pretesa di riportare questa comunicazione anche nelle foto. Per cui il mio linguaggio e modo di comunicare vuole che la foto parli da sola descrivendo uno stato d animo del soggetto. Un po' utopico forse

Seguite regole ben precise o andante a "sentimento"?

-la sola regola che seguo e "evidenziare il soggetto e darne una visione che bene si sposi con l'ambientazione in cui lo si ritrae " le altre regole poi posso seguirle o meno... Anche se la regola di terzi oramai la ho nell' occhio

Perché nei vostri ritratti quella particolare focale vi mette più facilmente un condizione di lavorare in modo agevole?

-non avendo una focale che mi "agevola" il lavoro, ma un insieme di focali che mi consente di eseguirlo, qua mi viene difficile rispondere. La focale che scelgo per il singolo ritratto mi facilita regalandomi una fov adatta al tipo di ritratto che voglio fare seguendo le regole di prossemica.
Se voglio comunicare intimità in un primo piano sceglierò il 24, se voglio comunicare visione comune nel primo piano sceglierò il 100. Se voglio un ritratto ambientato "distaccato" userò il 200, se invece lo voglio "confidenziale" il 50. Etc potrei fare molti esempi di ciò

Ed infine, nella vostra ottica da ritratto cosa cercate?

-in ogni ottica cerco un pennello che si adatti a quello che ho in mente. Di norma cerco perfezione in un tele, risolvenza e sfocato "particolare e sporco" in un mezzo tele, swirly e "cremosità" in un 50, e "progressività" in un grandangolo.
Per sommi capi io ragiono così. Parlo solo di focali fisse perché gli zoom tendono ad avere una resa simile a tutte le focali per cui... Viene a mancare questa variabilità che invece io cerco

avatarsenior
inviato il 24 Aprile 2018 ore 20:19

mi riservo di rispondere più avanti e meglio...
così, d'istinto, mi vien da dire 85mm e 50/55mm. non sono uno che sta troppo distante, mi piace interagire e in ogni caso aver spazio per croppare o ambientare lo scatto. parte comunque tutto da un'idea.
posso cercare varie cose in ottica da ritratto, banalmente che sia abbastanza nitida, che abbia un bel bokeh o anche particolare tipo swirl o Soft bubble bokeh

user92023
avatar
inviato il 25 Aprile 2018 ore 17:02

A) gli obiettivi sono come i cacciavite: si prende quello che, al momento, serve;
B) i linguaggi che mi suggerisce la persona che fotografo: Rosy Bindi e Belen mi suggerirebbero linguaggi ben diversi!
C) sentimento...cioè emozione! Il linguaggio fotografico, come qualsiasi altro linguaggio (gestualità, toni della voce, atteggiamenti del corpo, sguardi e -perchè no?- linguaggio "parlato") serve/dovrebbe servire a trasmettere le proprie emozioni;
D) discorso del "cacciavite": ciò che serve per la distanza che reputo più adeguata (prossemica, prospettiva, e tutte le "manette" di cui abbiamo discusso in interminabili "pipponi"). Se "ho in mente" il volto: "cacciavite" da 135 mm.; se la mia modella mi fà sentire gli uccellini cinguettare nel sole mattutino di Primavere a causa della..."coppa C": "cacciavite" da 85 mm.; se poi si trattasse del..."piano più in giù": "cacciavite" da 50 mm.. Mi sono spiegato?
E) Se fotografo una "sgarzola" diciottenne: "cacciavite-rasoio" stile Sigma ART; se fotografo una bella Signora dai 28 anni in su: "cacciavite-educato" stile Canon L!
Mi scuso per essermi eccessivamente dilungato; ciao a tutti! G.

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 17:12





Se usata tatticamente apprezzo la focale 24mm

avatarjunior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 17:13

Seguo con molto interesse;-)

user92023
avatar
inviato il 25 Aprile 2018 ore 17:23

@Donagh. Mi sono appena consumato le dita sulla tastiera su un altro thread, in riferimento a questo specifico aspetto (e sono stufo di scriverne). Per il niente che può contare la mia modestissima opinione, ti dirò che trovo gradevole l'immagine (egoisticamente parlando), ma non credo che renda giustizia (nel senso di "rispetto umano") alla venustà della graziosa giovane da te ripresa. Però, contenta lei, contenti tutti! Ciao. G.

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 17:32

puo darsi...

ambientato a un suo perchè specie se di ampia apertura





non credo di aver mai pubblicato questa:




avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 20:03




avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 20:05

A me piacciono essenzialmente primi piani e mezzi busti.
Lo sguardo e gli occhi sono importantissimi.Nelle mie foto si va direttamente agli occhi.
Uso quello che ho al momento.
Sotto i 100mm....non scendo.

user92023
avatar
inviato il 25 Aprile 2018 ore 20:06

Bentornato Giuliano! (Fotograficamente) sempre in gran forma, vedo! Ciao. G.

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 20:31

Ciao Giannidl !
Hai fatto bene a specificare....
Fisicamente, nonostante la bicicletta, sto un po debordando.
Triste

avatarsenior
inviato il 25 Aprile 2018 ore 20:59

Io sono del filone di Giuliano e mi sono accorto di “rendere” meglio con i primi piani , come focali prima facevo largo uso del 70-200 adesso prediligo l'85.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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