Recensione Xp-Pen Artist 15.6

XPPEN ARTIST 15.6: LA TAVOLETTA DELLA MATURITÀ PER XPPEN?

PRO:
Grande superficie a disposizione, migliore taglio a disposizione (IMHO)
Penna comoda e sensibile (infiniti livelli di pressione) senza necessità di ricarica
Schermo Matt (opaco) e veramente fedele
11mm di spessore

CONTRO:
Mancanza supporto verticale
Bordi non sempre responsivi come il centro della tavoletta

Suona il corriere. Un attimo di suspence. Tira fuori il pacco. E' Lei.

• IMBALLO: Perfetto, XpPen ha fatto davvero un ottimo lavoro sulla scatola e imballo, la scatola è gradevole sia alla vista che al tatto (per quanto possa contare, anche l'occhio vuole la sua parte!), e aprendola la sensazione trova conferma: protezioni di ogni tipo, sia sopra la tavoletta che sotto, scatole per i cavi ordinate, direi promossa a pieni voti: 10

• DRIVER/INSTALLAZIONE: il contenuto della scatola è abbondante:
- Tavoletta grafica
-1 penna con supporto da scrivania (contiene le 8 punte di ricambio)
- Due Cavi del tipo USB-USB
- 1 cavo HDMI
- 2 Panni per la pulizia
- 1 cd con i driver di installazione
- 1 manuale di istruzioni
- 1 guanto
- 1 cavo di alimentazione
- 1 adattatore per Mac
Per farla partire, basta che:
1) Collegate l'alimentatore alla tavoletta
2) Collegatela con il cavo HDMI al PC
3) Collegate la porta USB con quella del PC e verrà automaticamente fatta un'installazione
4) Installate il driver (tramite CD oppure tramite il sito internet)
Attenzione perche se avete installati anche driver di altre tavolette, potrebbe dare conflitti (a me la Artist funziona benissimo, la vecchia Wacom va a scatti, cosa mai fatta prima, quindi deve essere qualche conflitto di driver). In questo caso voto 8

• LA TAVOLETTA: partiamo da qualche dato tecnico:
-15.6", 1920x1080 IPS con 178° di angolo di visione
- 8192 livelli di pressione

- Utilizzabile sia in modalità destrimano sia mancino
- 6 tasti a sinistra per creare shortcuts, 3 sulla destra (2 tasti luminosita +/- e tasto accensione)
- 75% copertura Adobe RGB con 16.7milioni di colori

Insomma, sulla carta le caratteristiche sembrano essere tutte molto valide...lo saranno anche nella realtà? Lo scopriamo subito!
Prima di tutto, appena collegata e inizializzata, va fatta la calibrazione. Dalla calibrazione compaiono però alcuni problemini, almeno nel mio caso: i bordi sono meno responsivi del centro della tavoletta. Poco male, la tavoletta si usa nel 90% dei casi nel settore centrale, dove la sensibilità è al top, ma i bordi così poco responsivi possono dare qualche noia in fase di calibrazione. Dopo questo iniziale scherzetto, l'utilizzo della tavoletta risulta lineare, fluido, privo di qualsivoglia intoppo: i livelli di sensibilità si sentono tutti, forse un po' bruschi all'inizio nel passaggio da tratto fine a tratto spesso, ma basta prenderci la mano e ben presto anche questo aspetto viene facilmente domato.
Avere lo schermo sotto alla tavoletta è una gran bella comodità che ho apprezzato davvero molto, passando da una tavoletta normale ad un PenDisplay (così si definiscono tecnicamente): ho notato un aumento della precisione delle mie postproduzioni.

A proposito di postproduzioni: come si comporta la tavoletta su Adobe Photoshop? Ve lo dico subito, benissimo: nessun impuntamento, spesso ho preferito usare la penna al mouse per quanto avevo trovato feeling con la tavoletta, veramente soddisfatto.
Altro capitolo importante per i fotografi, capitolo colori: il pannello è davvero qualitativo anche in questo senso, così come la luminosità: sembra tutto precalibrato e la calibrazione rasenta la perfezione. Per i "maniaci" si può ricalibrare con la sonda apposita, io non ne ho avuto bisogno e personalmente non mi sento di doverlo consigliare come un dovere, ma solo come una finezza.
Voto: in virtù delle difformità centro-periferia, 8.5. Peccato, la resa per il 75% del pannello è ottima. Sospetto il problema sia la combinazione tra vetro spesso e inclinazione che la mano assume quando punta ai bordi.

• PREZZO: prezzo di listino 480€, ora è in offerta su amazon a 329€ ed è un AFFARONE: sul mercato con questo budget si prendono solo tablet più piccoli dei marchi concorrenti (se quando dico tablet, intendo senza schermo), e in questo caso la scelta è soggettiva in base alla necessità o meno di avere uno schermo sotto alla mano: io ormai non potrei tornare indietro ai tablet normali senza schermo. La sensibilità rispetto ai concorrenti più blasonati (chiamiamolo chiaramente: Wacom) non ha grande differenza, il gap non è più incolmabile come all'inizio, XpPen si sta dando da fare per offrire prodotti davvero validi ad un budget ultracompetitivo! Voto: 9.5 perchè si può sempre migliorare ed alzare l'asticella!

LG

Seguici sul nostro sito www.mythlands.it e nella sezione apposita troverai tutti gli articoli che stiamo testando: www.mythlands.it/sponsor/

Risposte e commenti




user117231

inviato il 19 Maggio 2018 ore 20:42 A che serve in ambito di postproduzione fotografica ?



Luca Guido

inviato il 20 Maggio 2018 ore 0:11 ad eseguire la postproduzione con un feedback diverso dal farlo col mouse. A mio parere, una volta provato, non si torna indietro!



Lenza93

inviato il 20 Maggio 2018 ore 0:47 Molto bello quel giochino, un po' caruccio ma purtroppo avere uno schermo decente costa



Paolo Paolucci

inviato il 14 Aprile 2020 ore 18:57 Uso la XP Pen artist 156 da quasi un anno con un Macbook Pro e El Capitan; quando uso la penna, alcune funzioni del mouse vengono però disattivate e rimangono tali sino al riavvio del computer. Ho installato l'ultima versione del software della tavoletta su due macbook differenti ma l'inconveniente rimane e si verifica su entrambi i computer. Ho comunicato il difetto alla XP Pen e mi hanno consigliato di installare una versione meno recente, ma il problema rimane. Paolo