user148740 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 0:12
Si continua da qua. www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2686545 per Pedro: lo sapevo che Trump è perfetto per Felix non so a chi ti riferivi, ma penso siano in pochi che si potrebbero offendere se dici che hcb è il meglio |
user148740 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 0:16
in tutti i casi direi che è una di quelle cose che difficilmente si riusciranno mai a definire con certezza, quello che è innato rispetto a quello che comunque anche inconsciamente ci viene dalla nostra storia (come mi diceva ale z) l'unica forse è dare la macchina in mano a un Indios in amazzonia ma non penso la userebbe per far foto |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 1:25
Penso che Felix sta mitificando HCB, che avesse un talento innato penso che sia fuori discussione ma penso che senza la formazione che ha ricevuto come pittore non sarebbe stato nessuno. |
user46920 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 3:54
@Pedro: J.Pedro:“ A me non sembra una sezione aurea quella, mi dispiace. „ l'hai misurata e non coincide? (ti ho chiesto) e tu mi hai risposto: “ Anche se il punto d'interesse stesse proprio nel punto esatto dove comincia la sezione aurea non la farebbe diventare tale, manca il resto, forse per te è una formula matematica e un punto esatto ma c'è altro. „ quindi, cosa significa? che "la chiocciola di Francesco" è corretta o non è corretta? Lascia perdere se tu valuti il suo esempio come inadatto o meno ed invece prendi questi esempi come più adatti secondo te. La mia domanda era legata alla tua frase esplicita: “ A me non sembra una sezione aurea quella „ e io ti ripeto, l'hai misurata e non coincide? @ Francesco:“ Tutto serve, niente serve. Dipende solo ed esclusivamente da chi legge Okkio ;-) „ posso sapere se la chiocciola che hai usato è corretta o invece l'hai costruita tu ad hoc solo per farci star dentro il motociclista e la piantina? Perché se così fosse, tutto il tuo discorso cadrebbe ... con varie conseguenze |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:04
Significa che sei un po' ottuso, che anche se la chiocciola è perfetta, il motociclista sta perfettamente all'inizio della chiocciola e l'albero sta su un punto della linea dove finisce non la fa diventare sezione aurea. Oltre al motociclista dovrebbe esserci qualcosa che ti riporta agli altri punti d'interesse, che collega il motociclista è l'albero? Dove sono punti d'interesse che ti spostano l'attenzione fa un punto all'altro formando questa sezione aurea? |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:06
Esempio A. 1) Guardo una foto... 2)Ad occhio concludo che la composizione è armoniosa . 3)Tiro un po' di linee e vedo che i punti di interesse cadono con la sezione aurea. Visto che avevo già concluso che fosse armoniosa nel punto 2... mi spiegate cosa serve arrivare al punto 3? Seriamente... Servirebbe se... Esempio B 1) Guardo una foto ma non sono in grado di dire niente sulla sua composizione. 2) Tiro delle linee e vedo che i punti di interesse seguono la sezione aurea 3) Concludo grazie alle linee che è armoniosa. Mi si potrebbe giustamente ribattere che nel punto "A2" ho fatto a mente le stesse considerazione che ho fatto in "B2" tirando le linee. Forse si e forse no... Potrei aver trovato un equilibrio che funziona al di fuori della sezione aurea, e in ogni caso ho risparmiato tempo a tirare delle linee per dimostrare una cosa che sapevo già. E comunque... l'importante è che la foto "funzioni"... e non è detto che funzioni solo quando è armoniosa. Bresson stesso diceva di allineare allineare la testa, l'occhio e il cuore. Non ho mai capito perché anche i suoi estimatori considerino solo 1/3 (l'occhio) di quello che metteva dentro a una foto. www.workshopfotografia.it/henri-cartier-bresson/ “ Chi fotografa seguendo “regole” non fotografa più la realtà, fotografa le regole . Chi guarda una fotografia avendo in mente le “regole” non vede più la fotografia, vede le regole, vede soltanto se rispetta i terzi o se il soggetto è troppo al centro e altre cose così. „ |
user104642 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:11
“ Significa che sei un po' ottuso, che anche se la chiocciola è perfetta, il motociclista sta perfettamente all'inizio della chiocciola e l'albero sta su un punto della linea dove finisce non la fa diventare sezione aurea. Oltre al motociclista dovrebbe esserci qualcosa che ti riporta agli altri punti d'interesse, che collega il motociclista è l'albero? Dove sono punti d'interesse che ti spostano l'attenzione fa un punto all'altro formando questa sezione aurea? „ Pedro..lascia stare, è tempo perso |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:42
Spero mi perdonerete un esempio un po' lungo, a proposito della foto di Arnold Newman che ritrae un uomo e un pianoforte. "Igor Stravinsky, New York, NY, 1960" Colpisce la sproporzione tra la grandezza del pianoforte a coda e l'angolino in cui è collocato Stravinsky. Non c'è separazione, tra lui e lo strumento. E' qui che il realismo, nella bellezza formale delle geometrie, contiene un segno simbolico: è la musica. E questa è raccontata con l'accostamento tra Stravinsky ed il pianoforte. Non sarebbe così se al posto di Stravinsky ci fosse un comune mortale, perché il grande compositore è evocativo, trascende la sua figura fisica. L'identità di Stravinsky evoca la musica. Se al posto del compositore ci fosse stato un accordatore di pianoforte, questa fotografia conterrebbe un richiamo simbolico al lavoro. L'insieme uomo+pianoforte rappresenterebbe il lavoro. Ma costui è Stravinsky e questa fotografia evoca "la grande musica". La presenza dell'uomo esalta la bellezza estetica del piano a coda, ma anche questo dà forza allo sguardo espressivo e misterioso di lui. Il volto di Stravinsky è illuminato di taglio, così come lo spigolo del muro sullo sfondo. Il pianoforte invece è di un nero uniforme (piazzato nella Zona 1 del sistema zonale, volutamente, dal fotografo). Altro messaggio, altra scelta di linguaggio: la musica (di Stravinsky), simboleggiata dal grande pianoforte, travalica il tempo e lo spazio. Il volume della coda del pianoforte non è definito dalla luce direzionale (il qui e ora), che ben delinea invece il volto dell'uomo che al tempo deve sottostare così come allo spazio che lo circonda (lo spigolo del muro ha infatti ombre confrontabili con il volto di Stravinsky). In questa unione, lo strumento, cioè la musica, è infatti rappresentato più grande ed imponente del singolo compositore (che la crea). E' predominante nella scena: maestosa anche in confronto all'uomo che l'ha composta, "semplicemente" rappresentato da questo volto a margine che ci guarda. Senza la presenza dell'uomo Stravinsky, che ci osserva evocando un mondo fatto di composizioni musicali, questa foto parlerebbe solo di un pianoforte. |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:42
Questa è la lettura di una foto |
user117231 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:45
Ok |
user104642 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:47
Bravo Pierfranco, eccellente analisi! |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:50
Bella foto, bella lettura, grazie PF |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 9:53
“ A me non sembra una sezione aurea quella „ La sezione aurea non esiste. O meglio dire esiste, perché la sua definizione è semplice, ma non ha alcun senso mistico né tantomeno nessuna utilità fotografica/artistica/architettonica legata a chissà quale mirabolante connessione con l'uomo, la natura o la perfezione delle proporzioni. Trovarla in giro per foto e palazzi spesso è solo casualità o errore di misura, o un architetto/fotografo che si è impegnato (inutilmente) a rispettarla. |
user148740 | inviato il 30 Marzo 2018 ore 10:02
pochi post fa però qualcuno aveva postato i provini di quella foto, non ricordo più chi. è stata tagliata dall'editor |
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