| inviato il 21 Giugno 2018 ore 23:38
Rigel... vado a memoria, ma sulle coste francesi atlantiche il volo è interdetto ovunque. stai molto attento. |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 1:26
Grazie...si avevo visto...ma anche qui in Italia, se uno va a vedere a fondo, non potresti volare praticamente ovunque. Diciamo che nelle ore e nei posti in cui vado io non dovrei aver problemi.   |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 9:16
Certo che è incredibile come ragioniamo noi italiani:
non ci preoccupiamo di violare le norme, ci preoccupiamo di non farci beccare ...
Manca proprio la cultura della legalità.
L'Europa e le sue norme è qualcosa per noi di distante, di fastidioso ...
Mah ... |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 19:07
Si stesse parlando di norme che regolano il comportamento delle milioni e milioni di auto circolanti in città con altrettanti milioni di utenti ti darei sicuramente ragione...Ho invece molta difficoltà a capire perchè uno che si trova su una scogliera a 70 mt sul mare, circondato da erica, senza esseri umani nel raggio di km e senza presenze di animali che potrebbero essere disturbati, non possa far volare un drone da 8 etti per fare una mezz'oretta di riprese. Porta pazienza ma, essendo sicuramente più vecchio di te, sono purtroppo diventato decisamente anarchico in queste situazioni, e ho grosse difficoltà a sottomettermi, non perchè voglia fare il rivoluzionario ad ogni costo, ma perchè son troppi anni che vedo quelli che mi vogliono impedire di fare cose assolutamente innocue e non dannose (il drone è solo una delle tante), compiere le gesta più truci...e senza conseguenze. |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 20:43
Sulla gioventù non so, ma i 60 gli ho passati...
Quanto al divieto di volo, in cielo ed in mare non si scherza: se c'è un divieto si rispetta.
Perché è una questione di sicurezza per gli altri, non certo per il drone che al massimo viene distrutto da una collisione.
Se c'è un divieto una ragione c'è.
E sulla sicurezza altrui non si scherza. |
| inviato il 22 Giugno 2018 ore 21:57
Infine, poiché in alcuni casi violare i divieti di volo può essere penalmente rilevante, mi permetto di ricordare che l'art. 414 del codice penale italiano recita:
Art. 414
Istigazione a delinquere.
Chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito, per il solo fatto dell'istigazione:
1. con la reclusione da uno a cinque anni, se trattasi di istigazione a commettere delitti;
2. con la reclusione fino a un anno, ovvero con la multa fino a euro 206, se trattasi di istigazione a commettere contravvenzioni.
Se si tratta di istigazione a commettere uno o più delitti e una o più contravvenzioni, si applica la pena stabilita nel n. 1.
Alla pena stabilita del n. 1 soggiace anche chi pubblicamente fa l'apologia di uno o più delitti. Lapena prevista dal presente comma nonche' dal primo e dal secondo comma e' aumentata se il fatto e' commesso attraverso strumenti informatici o telematici.
Fuori dei casi di cui all'articolo 302, se l'istigazione o l'apologia di cui ai commi precedenti riguarda delitti di terrorismo o crimini contro l'umanità la pena è aumentata della metà. Lapena e' aumentata fino a due terzi se il fatto e' commesso attraverso strumenti informatici o telematici.
------------------------------------------------------------------------
Ragion per cui un pò più di moderazione, su certi argomenti, non guasterebbe ...
|
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 3:22
Una collisione?.... Su una scogliera??... |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 9:44
Aldilà del confronto tra Rigel e Tony che seguo coi popcorn , volevo entrare in merito della discussione per chiedere conferma su un altro fattore non poco rilevante che ho visto praticamente ignorato in questo topic. La distanza di volo coperta. Ho visto nella recensione/confronto di HDBlog tra mavic Air e mavic Pro che il secondo ha parecchio più raggio d'azione, e viene descritto come più adatto a chi ha necessità di una qualità maggiore foto/video. Ora le mie domande sono:
-effettivamente, la distanza coperta dall'Air rispetto al Pro è inferiore?
-su quali parametri oggettivi si dice abbia una qualità d'immagine inferiore? Il sensore, le lenti, e il processore d'immagine sono diversi?
Cerco anche io un drone, ma non sono disposto a spendere molto, poichè per me sarebbe veramente uno sfizio... proprio per questo guardo solo nell'usato. Lo Xiaomi e il Parrot sono potenzialmente delle alternative, ma il sistema Dji mi sembra parecchio più completo anche sui fattori non da scheda tecnica, tipo le app per governarlo, le features ecc ecc...magari mi sbaglierò, ma l'impressione che ho avuto vedendo vari confronti e leggendo recensioni, è questa... |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 9:49
Rigel .. prima di tutto le regole si rispettano perchè è giusto farlo. secondo le coste francesi sono interdette al volo non per i droni ma tutti i velivoli, credo come conseguenza di strategie più ampie sull'atlantico che derivano dai tempi della seconda guerra mondiale. quarto, come italiano cmq tu non puoi volare in francia, senza una patente francese, e se lo fai rischi grosso, come un francese che voli in italia. quinto .. volare è sempre pericoloso, e solo gli sciocchi (e tu non lo sei) possono dire il contrario. un oggetto che ha quella velocità che cade sulla testa di qualcuno, su di un animale, su di un'auto può fare grossi danni anche se è relativamente leggero, ed è quindi giusto volare con massima cautela. sesto, concordo con te che le norme sui droni siano troppo restrittive (è sotto gli occhi di tutti), ma queste sono al momento, e invece che violarle dovremmo aiutare le autorità competenti (io lo sto facendo nel mio piccolo) a emanarne di nuove e più sensate, ed invece di incazzarsi sterilmente sempre con l'europa, pretendere che il regolamento continentale arrivi presto e sia lo stesso per tutti, dalla sicilia, alla bretannia.
per ultimo ... vieni con me in norvegia che lassù nessuno dice nulla sul volo dei droni e i soggetti sono ancora più interessanti |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 9:54
Marco Fuji X ... il range operativo di questi droni non è un parametro che prenderei in considerazione perchè è sempre troppo elevato per qualunque operazione sensata si voglia fare.
da un lato i regolamenti sono molto restrittivi rispetto al range che il drone tecnicamente può fare, e cmq .. anche lasciamo perdere le regole, le riprese di qualità si fanno nell'intorno dell'operatore e con il drone a vista. mandarlo a km di distanza, oltre ad essere maledettamente rischioso, non è che dia tanto valore aggiunto, se non in pochissimi casi.
in norvegia ... sui fiordi .. un mio cliente ha mandato un mavic ben più di 1 km dalla riva e poi dietro un promontorio. tecnicamente una figata... specie perchè il protocollo di trasmissione dji è un portento di qualità anche a così grandi distanze, ma riportarlo a casa è stato un miracolo .. c'era molto vento contrario e lui si è pure impanicato. è arrivato con la batteria che doveva essere già finita |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 10:35
“ non ci preoccupiamo di violare le norme, ci preoccupiamo di non farci beccare „
Dai, dimmi che sei uno che va sempre a 50km/h... e che quando vede un autovelox o una pattuglia, non ha automaticamente l'istinto di frenare
Secondo me le norme è si giusto rispettarle, ma nell'ambito dei droni, stando alla burocrazia attuale, allora sarebbe meglio direttamente limitare l'altezza di volo a 1.80mt a sto punto. Ovunque ci possono essere persone.
E anche io non nascondo che se mi trovassi nel contesto di essere in una situazione che valuto di totale sicurezza, con uno scenario e una luce validi, e un drone valido al seguito...beh...la tentazione ci sarebbe, per usare un eufemismo. |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 10:44
Gambacciani, sui fiordi alle Lofoten ci sono stato a marzo, e li il vento davvero è un fattore, a volte spostava me che peso 80kg, figurati un "oggettino" svolazzante che pesa poco più di un panino imbottito
Avrei veramente paura di perdere il drone li, il meteo ha una variabilità che in un nonnulla cambia completamente. Se arriva una folata, ho perso tutto... mi fiderei solo di giornate con vento zero e rimanendo con volo "a vista". |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 13:28
Stando alla burocrazia attuale dovrebbero smettere di renderli acquistabili da chiunque allora.
Riguardo le regole... sicuro che in Norvegia puoi fare ciò che ti pare? A me pare di leggere che il drone deve essere sempre a vista e ricordo un tuo video dove, a vista, ho qualche dubbio lo fosse il tuo drone 
Lo sapete vero che scrivendo agli 'Enac' delle varie nazioni rispondono di volare tranquillamente rispettando normali regole che poi sono molto simili all'italia senza mai porre problemi se si viene da fuori etc etc? |
| inviato il 23 Giugno 2018 ore 15:40
Allora, da avvocato, vi dico:
ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma ne paga le dovute conseguenze nel caso in cui violi le regole.
Poi anche io, come tutti, non sono un santo.
Ma vantarsi e soprattuto scrivere di voler violare scientemente e ed in via premeditata le regole, dai ... non ci sta proprio ...
Sono un ex pilota gentleman che in auto (ed in moto in enduro) ne ha fatte di tutti i colori e di più, ma non me ne sono mai vantato (anzi), caso mai vergognato.
Sbattere non è bello!
E' comunque un errore, anche se deriva da un fatto imprevedibile.
E ciò nonostante non abbia mai fatto un incidente con feriti terzi, anche in gara, salvo il sottoscritto che di male se ne è fatto abbastanza ... |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
Se cosi fosse farei quasi la mattata di prendermi il Phantom 4 Pro che è sceso parecchio di prezzo,almeno avrei sta benedetta qualità accettabile per le foto...boh