| inviato il 26 Febbraio 2018 ore 10:59
Ciao a tutti
Possiedo un macbook pro ed un eizo cs2730
Ho calibrato entrambi con l' i1 x-rite ma vi chiedo aiuto con questi dubbi:
1) Nonostante abbia calibrato entrambi gli schermi allo stesso modo, i colori sono comunque diversi tra di loro: è normale o ho sbagliato qualcosa?
2) Il monitor eizo mi permette (con i tasti esterni) di cambiare spazio colore (custom, adobe rgb, srgb, cal 4, 5 e 6) : quale di questi devo calibrare? Io ho calibrato sia il custom che l'adobe rgb sempre con la stessa procedura ma comunque nessuno dei 2 rispecchia lo schermo del portatile
Come mi consigliate di procedere?
Grazie
Giovanni
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| inviato il 27 Febbraio 2018 ore 13:51
up
nessuno proprio riesce a darmi una mano? |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 10:00
ciao Shambola
grazie mille per l'aiuto
l'articolo è interessante, buona parte delle cose mi erano già note ma almeno mi è più chiara la differenza tra i 2 monitor: mi immaginavo che non rendessero allo stesso modo, ma non mi aspettavo una differenza così grande.. va beh...
sul punto 2 invece non ne parla. ho notato che profilando il monitor con il preset custom impostato viene un profilo dalla gamut più ampia per cui terrò quello
in ogni caso i colori li vedo molto giallini: ho capito che si tratta di "contrasto simultaneo" ma il punto è che in pp influisce nel mio modo di vedere i colori e non dice se si può fare qualcosa
ancora grazie, un saluto
Giovanni |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 17:00
Ma sai, l'errore di fondo è che cerchi di far somigliare l'eizo a quelche vedi sul portatile, come se questo fosse un paragone affidabile.
Tutte le periferiche, una volta profilate, rendono al meglio di quel che possono. Non dicono "LA VERITA'". Fanno il meglio che possono....
L'unico motivo per cui ha senso pensare di "sbagliare" consapevolmente è che se la maggior parte delle persone che guarderanno le tue foto su flickr (sparo a caso eh), lo faranno da portatili (superazzuratti per default) cellulari, tablet ecc usando browser che non supportano i profili incorporati, allora PROBABILMENTE se post produci su un monitor che è giusto ma per te è caldo, produrrai foto molto fredde.
La verità è che tu avrai ragione con un monitor da più di mille euro profilato con uno strumento che costa più dei monitor dei tuoi amici. Mentre loro avranno torto, ma avranno tutti lo stesso tipo di torto . E quindi verrai ricordato per quello che fa le foto azzurre.
Ovviamente scherzo ed esagero il concetto, ma un fondo di verità c'è... |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 9:56
“ Ma sai, l'errore di fondo è che cerchi di far somigliare l'eizo a quelche vedi sul portatile, come se questo fosse un paragone affidabile. „
ma no, il mio obiettivo non è quello :-)
semplicemente avendo 2 schermi li ho voluti profilare entrambi e pensavo che i risultati si sarebbero assomigliati (anche se non identici) invece la differenza è davvero notevole. è stata una costatazione a posteriori.
riguardo al preset del monitor e al "contrasto simultaneo" ... li devo ancora uscirne fuori.
i colori a monitor mi sembrano tutti più giallini, anche guardando pagine internet senza per forza aprire foto (maps per esempio), per cui non so ancora che profilo tenere o se cambiare qualcosa nella profilazione
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| inviato il 02 Marzo 2018 ore 10:36
“ 1) Nonostante abbia calibrato entrambi gli schermi allo stesso modo, i colori sono comunque diversi tra di loro: è normale o ho sbagliato qualcosa? „
Anche se avessero lo stesso volume di gamut e fossero stati scelti gli stessi parametri di calibrazione con relativa creazione del profilo noteresti le differenze dovute all'uso di un pannello diverso. La retroilluminazione potrebbe essere differente come ad esempio una gb-r led vs w-led o ccfl etc, la superficie del pannello passa da un opaco (eizo) ad un lucido/semilucido(mac), quindi confrontandoli costantemente fianco a fianco è normalissimo che accada quello che hai descritto.
“ Il monitor eizo mi permette (con i tasti esterni) di cambiare spazio colore (custom, adobe rgb, srgb, cal 4, 5 e 6) : quale di questi devo calibrare? Io ho calibrato sia il custom che l'adobe rgb sempre con la stessa procedura ma comunque nessuno dei 2 rispecchia lo schermo del portatile „
Se hai usato color navigator, avendo avuto cura di eliminare il vecchio programma per la creazione di profili x-rite allora la domanda non si pone: lui usa esclusivamente cal2 (display port) il resto non lo devi usare. Il tuo sistema operativo dovrebbe comunque assegnare il profilo colore corretto al monitor del portatile mentre CN6 permette di cambiare al volo solo quello
del tuo CS2730.
Fai una prova: verifica che il profilo colore dell'eizo nel sistema operativo sia una retta a 45° |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 10:41
PURTROPPO e dico PURTROPPO dipende dal tuo target.
Se stampi è un discorso, se pubblichi su internet è un altro. Non a caso già a monte per la stampa di solito ci si orienta su D50 mentre per "il fotoritocco" D65, che è più freddo.
Vedi mio discorso precedente: se tutti i tuoi "consumatori" guardano le tue immagini dagli schermi dei loro portatili in ufficio o dal cellulare, inevitabilmente dovrai lavorare le tue foto in modo che siano più calde del dovuto, a compensazione dei monitor brillantissimi virati sul blu del 99% delle persone
Quindi ok la teoria accademica, ma poi per l'uso calzato nella realtà un pò di empirismo non guasta. Lavora una foto e falla vedere ad amici e parenti con display e monitor normali (o guardala tu dai dai loro devices). Così ti fai un'idea.
**Ogni riferimento a foto lavorate da me con incarnati cianotici e a settimane buttate per rifare tutto da capo è puramente casuale**
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| inviato il 02 Marzo 2018 ore 10:47
“ ma poi per l'uso calzato nella realtà un pò di empirismo non guasta „
E' proprio la pratica a far fallire le teorie più brillanti.. o quanto meno a ridimensionarne l'utilizzo esclusivo nella pratica 
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| inviato il 02 Marzo 2018 ore 11:28
Viviamo di luce riflessa ma ci ostiniamo a credere che quella "retroilluminata" sia la verità  |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 11:47
“ Viviamo di luce riflessa ma ci ostiniamo a credere che quella "retroilluminata" sia la verità Cool „
E' il nuovo spot delle stampanti a pigmenti di Epson?  |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 13:09
ciao, grazie a tutti
Wazer in realtà ho usato il sw di x-rite (sia su eizo che sul portatile).. quindi mi consigli di usare quello del monitor: ora non sono a casa, vedo se sul sito eizo posso fare il download.
cmq la retta del profilo creato su eizo è molto in linea con 45° , ricordo di averla vista sempre nel sw x-rite alla fine.
Shambola
ho già calibrato a d65. non stampo quasi mai per cui ho scelto questa opzione, nonostante questo vedo giallo
sul cosa posso vedere io rispetto a quello che vedono gli altri, è un trip già affrontato dal quale credo difficilmente se ne esce con una soluzione  |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 13:21
Giova8, hai una generosa lut interna a 16bit e usi quelle della scheda video? Non ne comprendo la ragione. Hai un hardware da ferrari e lo sfrutti come fosse una panda.
Usa color navigator 6 e disinstalla il software x-rite
Per quanto riguarda il flusso di lavoro per pubblicare sul web tieni presente che se vuoi vendere le foto dovrai scegliere un servizio che non elimini il profilo colore quando ridimensiona i file e sperare che il browser dei naviganti onori i profili e (cosa più difficile) che i loro monitor siano stati profilati correttamente.. ma almeno per quest'ultimo punto è praticamente una chimera.
Chi vedrà la tua foto con buona probabilità avrà un punto del bianco di almeno 7000k-7500k e anche di più e un gamut che non arriva quasi mai a coprire lo spazio colore srgb.
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| inviato il 02 Marzo 2018 ore 14:30
Quella del colore è una lunga storia... diverse decine di anni in cui, un tempo il cliente ti faceva vedere un colore sul suo CRT da due lire, ora ti mostra il suo smartphone dicendo: e se facessimo un viola così come ha trovato mia figlia di 10 anni!!!  |
| inviato il 02 Marzo 2018 ore 14:36
“ Giova8, hai una generosa lut interna a 16bit e usi quelle della scheda video? Non ne comprendo la ragione. Hai un hardware da ferrari e lo sfrutti come fosse una panda. „
Ecco il politically correct che non mi veniva!!!
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