Venezia vien di notte

Una serata noiosa alla fine di una giornata altrettanto noiosa... sono alla ricerca di una qualche ispirazione per dare un poco di sfogo alla mia voglia di fotografare, ferma ad alcuni mesi addietro con il Perù.
Devo assolutamente cominciare ad utilizzare il nuovo corredo fotografico e quindi...
Gira di quà, gira di là, prende sempre più forma l'ipotesi di recarmi in una delle città più particolari e visitate del mondo: Venezia.

E soprattutto di visitarla durante uno dei periodi che la rendono ancora più caratteristica: il carnevale
Il tutto agevolato dal fatto che mia moglie si trova in Messico spaparanzata al sole a godersela con la sorella... E io che devo fare? poltrire? Giammai la vendetta deve consumarsi inesorabile (anche se il Messico coi suoi 28 gradi é difficile da battere)

Ovviamente l'idea di andare in questa città proprio nel periodo di maggiore affluenza di turisti, non mi fa impazzire, ma sono un tipo che tendenzialmente non si lascia intimidire (come quando andai a Roma con mia moglie proprio durante il periodo pasquale.... tutti a darci dei pazzi... ma poi furono 4 giorni intensissimi e stupendi nei quali, complice l'ottima organizzazione, non abbiamo mai effettuato code chilometriche o attese snervanti per le principali attrazioni turistiche.... Musei Vaticani in primis)

Questo significa due cose: zaino in spalla e soprattutto.... CAMMINARE CAMMINARE e ancora CAMMINARE.
Venezia si sa, è una città non adatta agli sfaticati e quindi terreno ideale per me che adoro macinare km e km a piedi.

Però ovviamente prima di partire guardo molti blog, come faccio sempre, e mi informo sulle varie caratteristiche di Venezia.

dopo aver letto decine e decine di articoli su cosa fotografare, quando, come e perché, mi pongo il problema di quale corredo portare per girare non troppo appesantito ed effettuare principalmente due generi fotografici per i quali ritengo Venezia prestarsi molto bene: paesaggi e ritratti (durante carnevale ovviamente). Quindi in saccoccia il 17-40 f4 ed il 24-105 f4 con il 50 1.8 .. praticamente tutti gli obiettivi che ho ahahah! scelta veramente ardua!

Decisa attrezzatura, comprato biglietti treni (soluzione più economica di tutte), decido la sistemazione dove stare, precisamente tra Piazza S. Marco e il Ponte di Rialto, in un albergo carino (Hotel Canada, un paradosso) con una proprietaria molto disponibile, la quale alla vista della fotocamera si lancia in svariati consigli, tipo la Libreria Acqua Alta (foto sopra), una stupenda quanto piccola e curiosa libreria piena di libri accatastati, alcuni dentro a delle vasche da bagno e con tanti gatti che gironzolano placidi indisturbati, o come la foto seguente del campanile che si riflette sul Canale San Salvador:

Arrivato a Venezia mi lancio subito tra le vie che mi portano anche a perdermi, ritrovarmi, fermarmi a fotografare uno Sguero (piccoli cantieri dove riparano e costruiscono le gondole), ammirare le piccole taverne dove è possibile assaggiare, tra uno spritz e l'altro, fantastiche tartine dai vari gusti.

Sulla cartina Venezia sembra piccola e facilmente girabile, ma poi ci si rende conto che camminare tra le vie e i canali porta via molto tempo, tempo che si allunga ulteriormente con la folla... Per fortuna riesco quasi sempre a svignarmela, trovando scorciatoie anche più lunghe ma decisamente più veloci. odio camminare a passo di stampella, è una cosa che stanca in modo indicibile...

Dopo qualche ora arrivo finalmente nella zona di San Marco e qui comincio ad incontrare, oltre ad una buona folla mai pressante per fortuna, le prime maschere... carine niente di che....

Ma proseguendo, arrivo proprio in piazza e qui si comincia a ragionare sul serio... comincio i primi scatti col 50 per testare per la prima volta le mie conoscenze e per padroneggiare il bokeh... alcune maschere sono impressionanti per come sono complesse, altre sono ugualmente belle ed espressive. Dò sfogo all'indice destro! click click click click!!

Ormai è giunta sera, quindi mi dirigo in hotel abbastanza soddisfatto (ma con l'idea di dovermi comprare un flash e un obiettivo 2.8 zoom perché al tramonto mi sono trovato molto limitato)

Crollo sul letto e dormo come un ghiro.... ma sveglia puntata alle 04:00 per la sfida notturna.
Mi alzo elettrizzato, sistemo attrezzatura ed esco nella fredda notte veneziana, in una città assonnata e placida che offre rifugio alle orde di turisti assetati di bellezze e veneziani pronti a soddisfarli.
Primo obiettivo il ponte di Rialto ma anche ora mi perdo tra le vie in cerca di qualche piccolo scorcio sui canali e qualcosa riesco a beccare:

fino a giungere a sua Maestà il ponte di Rialto, completamente deserto e incurante di quanto c'è intorno:

impressionante sentire le grida e le urla di alcuni uccelli, che non capisco a quale specie appartengono... un frastuono che non mi sarei aspettato... ma la scena che mi si pone davanti è magica, carica di tranquillità e anche di un non so che di malinconico.. stupendo

Gironzolando gironzolando, vi consiglio vivamente Venezia di notte è qualcosa di unico, giungo finalmente al mio scopo principale della notte: Piazza San marco.
Giunto qui effettuo alcuni scatti alla piazza, ma il cuore mi fa un balzo nel petto quando scorgo in lontananza una piccola luce viola.... che diventano 3 luci più distinte a mò di aureola .... e che poi si tramutano in due figure umane travestite ed ammantate dentro due costumi stratosferici... un miraggio.. Piazza San Marco DESERTA, le 6 del mattino e cosa saltano fuori? le più belle maschere di Venezia (per me) ?
Si chiama fortuna del principiante probabilmente.... ma non mi interessa e comincio a scattare foto a raffica, riuscendo a malapena a portare a casa qualcosa... ma quel qualcosa, seppur non perfetto, è un ricordo che mi rimarrà per molto tempo e che segna la mia prima esperienza fotografica di questo tipo:

ancora stordito da tanta fortuna, e dopo penso un centinaio di foto, decido che ho importunato a sufficienza i due austriaci e mi dirigo verso il canal Grande per immortalare l'alba su Venezia e sulle sue gondole:

Stanno arrivando orde di turisti, sono ormai le 7 del mattino e Venezia perde la sua tranquillità in cambio della frenesia della prima domenica di carnevale... pienamente soddisfatto dedico il resto della giornata a gironzolare tra le vie, visitare le isole più lontane come Burano Torcello e Murano (Burano è la mia preferita, sembra un tuffo nel passato).
Arriva il tramonto e decido di godermelo da una bella vista, ottima per concludere questo week end memorabile

E con questo me ne torno a casa, solo ma in compagnia dei ricordi di un week end particolare, che mi ha aperto la voglia di un certo tipo di fotografia e che ha contribuito ad aggiungere un piccolo tassello di conoscenza.
Andate a vedere Venezia, perdetevi tra le sue vie, mangiate le sue specialità e rilassatevi... soprattutto rilassatevi...

Alcuni consigli pratici per visitare Venezia senza incorrere in situazioni magari spiacevoli:

1. prenotate i biglietti dei battelli in base al numero di giorni che volete stare in questa città. Io personalmente ho comprato il biglietto valido per 24 ore (dal momento della timbratura), in quanto volevo visitare le isole più lontane nel secondo giorno di permanenza (evitandomi così il traffico congestionato dei turisti in Piazza San Marco a causa del volo dell'Angelo, era la prima domenica di carnevale).

2. approfittate di un aperitivo in uno dei tanti localini che offrono spritz e tartine, come ad esempio il buonissimo "Osteria Al Squero" o "Cantine del Vino già Schiavi" (che purtroppo era chiuso quando andai io..). I prezzi sono abbastanza economici, gli spritz scendono che sono una meraviglia (ocio alle foto mosse poi) e le tartine sono saporitissime).

3. Non soffermatevi solamente nelle piazze principali di Venezia o nei soliti posti famosi... girate tra le vie, i ponti e i canali... spesso ci sono scorci particolari e molto caratteristici (come la via più stretta di Venezia, Calle Varisco, larga solo 50 cm nel punto più stretto... peccato che finisce in un canale e quindi è poco "utile" )

4. come detto prima, Venezia di Notte è fantastica... godetevela

5. Se volete mangiare veramente bene, con prezzi diciamo ancora umani, recatevi a Torcello... a Villa 600 si mangia divinamente e se vi capita una bella giornata di sole, potrete spaparanzarvi fuori all'aperto nel giardino a godervi il relax.

6. Per un bel tramonto su Venezia vi consiglio di recarvi al centro commerciale "Fondaco dei Tedeschi", adiacente al Ponte di Rialto . Tale centro commerciale dispone di una terrazza aperta al pubblico e visitabile PREVIA PRENOTAZIONE GRATUITA sul loro sito.... basta prenotare l'orario di visita e recarsi presso la terrazza 5 minuti prima.... salire e godervi lo spettacolo... completamente gratuito.

7. NON portatevi trolley: a Venezia è un incubo muoversi con le valigie... vedevo turisti stra-pieni di roba appresso faticare e non poco sui vari ponti.. non ci sono strutture pro-disabili.. pertanto dovreste scarrozzarvi le valigie su e giù per le centinaia di gradini presenti sui vari ponti...

8. A livello di sicurezza, non ho MAI avvertito il bisogno di stare particolarmente attento, tranne quando ero in piazza San Marco di notte quando un tizio si è avvicinato per chiedermi se avevo bisogno di aiuto.. ma ad una mia decisa risposta è andato via senza chiedere altro... Ma consiglio ovviamente di tenere sempre sott'occhio i propri effetti personali e di evitare i luoghi eccessivamente affollati..
A Venezia ci vuole niente per trovarsi imbottigliati e, in caso di furto, non si ha la minima possibilità di ritrovare la refurtiva.

Risposte e commenti




SanSteo

inviato il 02 Marzo 2018 ore 11:45 Venezia ny night....fantastica! Bel racconto e ottime foto, complimenti! Le due maschere in piazza San Marco sono uno spettacolo ben immortalato! Ricordo con piacere il freddo (veramente tanto!) e l'umidità che ti entra nelle ossa, di una notte di fine novembre di qualche anno fa, con Alessio70 e un gruppone di altri amici!!! Dalle 17:00 alle 6:00...mortale, ma unico....e ripetibile!!



Monica Rotulo

inviato il 02 Marzo 2018 ore 11:57 complimenti per tutto l'articolo! bello il punto 7 ero di passaggio e avevo un bel trolley pesante e ho deciso di passare la notte a Venezia. Cittá spettacolare, belli i ponti e i canali ma i trolley sono un vero incubo fatica comunque ripagata perché il giorno dopo mi son alzata all'alba e devo dire che alle 6 del mattino venezia é ancora piú bella! gente che va al lavoro, prime luci, odore di cornetti dai bar e silezio.. lo consiglio a tutti!



Berserk84

inviato il 02 Marzo 2018 ore 12:15 Venezia all'alba è molto molto bella. A metà marzo effettuerò un Roma vien di Notte



SanSteo

inviato il 02 Marzo 2018 ore 12:40 bello!! mi sa però che ti toccherà portarti una guardia del corpo!!! Pessimista??



Berserk84

inviato il 02 Marzo 2018 ore 13:58 userò il treppiede :D è bello grosso e stagno Comunque eviterò le zone più isolate, farò principalmente le piazze tenendo gli occhi sempre ben aperti



Damiano Agnes

inviato il 07 Marzo 2018 ore 19:33 Bella esperienza, hai fatto benissimo a "perderti" per Venezia a quell'ora e a raccontarcelo in questo bell'articolo. Le città di notte hanno tutte (o quasi) un fascino particolare. Le strade deserte, la luce diversa, il silenzio, evocano sensazioni molto diverse a quelle a cui siamo abituati. Ti volevo segnalare alcune cose: non hai scritto che fotocamera avevi con te, innanzitutto... Hai avuto una bella fortuna ad incontrare le 2 maschere in piazza S. Marco; ma la fortuna aiuta gli audaci, se fossi rimasto a letto a dormire sicuramente te li saresti persi. La foto è da copertina! Peccato il lampione dietro le due figure, se fosse rimasto sull'altra metà dell'immagine avrebbe bilanciato la foto. Anche la foto del ponte di Rialto è davvero bella, come le altre notturne del resto; tuttavia rivedrei il bilanciamento del bianco perchè mi sembrano tendenti all'arancione (lo si vede soprattutto nella foto con le gondole; i pali di legno sono di un colore non troppo indicato); scommetto che sei tornato con fotografie più belle tu che tua moglie dal Messico... Ciao



Berserk84

inviato il 07 Marzo 2018 ore 20:06 Hai ragione, una Canon..5d mk2 come macchina fotografica . Per le maschere sotto lampione, si erano messe loro per avere la luce sopra (erano le 6 del mattino quindi ancora molto buio) La tonalità arancione in effetti è evidente, dovrò regolare le foto su lightroom perché toccando le saturazioni e luminanze i valori sono cambiati! Grazie Luca



Damiano Agnes

inviato il 07 Marzo 2018 ore 22:51 “ Per le maschere sotto lampione, si erano messe loro per avere la luce sopra (erano le 6 del mattino quindi ancora molto buio) „ Un errore che spesso commetto è non accorgermi delle piccolezze e tornare a casa con errori che col senno del poi avrei potuto evitare. In questo caso, lasciare ai soggetti la decisione del dove mettersi, ha fatto che il lampione sulle loro teste aumentasse l'ombra sul volto (chiaramente visibile sull'uomo). Ad un paio di metri li avrebbe illuminati lo stesso e meglio. Te lo dico per ricordarmi io stesso che siamo noi che tiriamo i fili dei nostri soggetti; a volte sembra difficile interagire con gli sconosciuti, ma è il lavoro più importante. Ho sbirciato le altre foto di Venezia nella tuo profilo. Molto belle. Qualche micromosso dovuto ai tempi al limite dell'umano anche se stabilizzati, credo. Non so come se la cava la Canon con ISO più spinti, ma in questi casi fanno comodo. La mia preferita è quella col cupolone di S.Marco e le due gondole. Un saluto



Berserk84

inviato il 08 Marzo 2018 ore 0:41 Grazie mille Damiano, si alcune molto a rischio micromosso però a mia discolpa era la prima volta che usavo la 5d e il 24-105!



Marco89Italia

inviato il 06 Maggio 2018 ore 11:03 Ciao Luca, è ancora possbile risponde? Se si,ti rispondo: il primo consiglio è utile perchè alla inizio della "vancanza" sapere più o meno il tempo. il secondo conosglio è saputo. il terzo consiglio perchè non capisco il tuo "fine". il quarto consiglio è una cosa vera anche non per Venezia. il quinto conisglio è cosa c' entra Torcello con Venezia?. il sesto consoglio m itrovi impreparato! il settimo consoglio se non mi potro delle valigie; mi dici cosa mi devo prtarecome contenitori? il ottavo consiglio è valido anche non solo a Venezia. Mi è piaciuto qusto tuo blog, ti seguo anche per questi tuoi blog. Ben fatto!!!!!! Marco