| inviato il 14 Febbraio 2018 ore 20:06
@Alessandro Pollastrini "Chi ha la roba nata da 4 - 5 anni, se la tenga, che "un perde nulla", rispetto alla roba nuova."
Anche perché poi il test di laboratorio é una cosa e realtà quotidiana spesso tutt'altra, dove luce, tipo di ripresa, impostazione della camera possono tranquillamente stravolgere quel già modesto gap tra il nuovo e vecchio. |
| inviato il 19 Febbraio 2018 ore 15:21
“
La tecnologia BSI serve proprio a questo
„
Spiegato informalmente:
"Photon noise
A source for sensor noise is the light itself. The photon flux that strikes the sensor is not even, but poisson-distributed, causing the so called photon noise or shot noise. In addition it limits the maximum signal-to noise ratio negatively."
www.stemmer-imaging.co.uk/en/knowledge-base/sensor-noise/
La tecnologia bsi può fare ben poco, a fronte di tale problema. |
| inviato il 20 Febbraio 2018 ore 19:12
Massimizzare l'area sensibile del fotosito ottimizza il SNR secondo sqrt(n), dove n è il numero di fotoni raccolti. Però Fuji sulla nuova MF ha limitato il riempimento al 64%...
Ci vorrebbe un volontario Canon 5DIV per indagare l'effetto del pixel-smezzato sulla IQ (scontato che si perda uno stop). Esistono modelli teorici di ricoprimento a quadrato o a L, sarebbe interessante confrontare teoria e prestazioni sul campo |
| inviato il 20 Febbraio 2018 ore 22:42
Nessun costruttore fornisce dettagli riguardo al fill-factor del sensore, che io sappia. L'ultima reflex Canon per cui era stato dichiarato qualcosa era la 1d mark IV, dove grazie a processi di miniaturizzazione più sofisticati e altre migliorie erano riusciti a mantenere la dimensione dei fotodiodi pari a quella della 1d mark III, nonostante il pixel pitch fosse passato da 7.2 a 5.7 micron. Tuttavia, anche qui, non è dato sapere quale fosse il fill-factor.
Sulla 5d mark IV hanno lavorato anche sulla trasmittanza dei filtri colore (cosa che avevano già fatto su altri modelli, a partire dalla 1d mark IV), come spiegano nell'intervista che segue:
snapshot.canon-asia.com/article/en/eos-5d-mark-iv-interview-with-devel
"- I believe the pixel pitch has become smaller with the increase in the number of pixels to approximately 30.4 megapixels. What measures were taken to prevent deterioration of the S/N ratio?
Haraguchi: The pixel pitch of the EOS 5D Mark IV is 5.36?m, which is smaller than the pitch of 6.25?m on the EOS 5D Mark III. Of course, the amount of light absorbed by the sensor decreases the smaller the pixel area sensitive to light. Assuming that the level of noise is constant, the amount of incident light is thus also reduced, which naturally results in a lower S/N (signal-noise) ratio.
To enhance the S/N ratio, we have adopted three measures on the EOS 5D Mark IV. First of all, we reviewed the structure of the photodiodes to secure an area for the photodiode on the pixel more efficiently. Secondly, we improved the transmittance of the colour filters to allow more light to enter the photodiodes. Last but not least, we adopted a new microfabrication process to minimise noise on the sensor.
By combining these technologies, we were able to raise the S/N ratio, which was lowered due to the smaller pixel pitch, to a state that is equivalent to or even higher than before.
- Please explain a little more about this new technology with focus on the transmittance of the colour filter.
Haraguchi: We are unable to disclose the details, but in our efforts to improve the colour filter, one of the approaches we used was to enhance the transmittance so as to raise the proportion of "S" in the S/N ratio.
Let us assume that the amount of light that falls on the micro lenses is 100 units. Out of this, the pixel structure on the EOS 5D Mark III is only able to transmit 80 units. However, with the transmittance of the colour filter improved, the pixel structure of the EOS 5D Mark IV is able to deliver 90 units of the light. Also, we have employed a new material for the colour filter in order to retain its original characteristics. Meanwhile, as for components inside the pixel, other than the photodiodes which are not related to light reception, such as the wiring, we have also changed the layout to boost the basic performance of the CMOS sensor."
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| inviato il 20 Febbraio 2018 ore 22:50
Questo mi fa pensare che se avessero adottato nella stessa misura questi accorgimenti nel meno denso sensore della 6DII forse avrebbero ottenuto caratteristiche migliori delle attuali, per quel sensore... ma tant'è, penso che alla fine non abbiano voluto intaccare la 5DIV come qualità di immagine, con le scelte che poi hanno portato allo stato attuale (comunque ottimo) dei due sensori. |
| inviato il 20 Febbraio 2018 ore 23:13
Le differenze principali tra i due sensori riguardano il noise floor a basse sensibilità iso (ovvero se si sovraespongono molto le zone in ombra, in post produzione): a quelle più elevate la qualità d'immagine si discosta di poco.
Anzi, se si valuta la resa a sensibilità iso elevate, nessuno dei nuovi sensori Canon è particolarmente migliorativo, rispetto a quelli precedenti. La 1dx rimane ancora un punto di riferimento, tra le reflex Canon, e la 6d la segue a breve distanza.
Sotto tale aspetto ho trovato abbastanza deludente anche la 1dx mark II, dato che mi aspettavo di meglio: poi, la fotocamera è migliorata sotto molti altri aspetti (af, sistema di esposizione, velocità di scatto, buffer, video ecc.), ma se si lavora a iso 3200 e oltre il vecchio modello non offre nulla di meno, in termini di qualità d'immagine (anzi, i file sono più nitidi, e necessitano di meno interventi con maschere di contrasto e similari, che a certe sensibilità iso comportano un aumento del rumore visibile non indifferente). |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 6:53
Ah ma il discorso del filtro colore non incide anche suila qualità dei recuperi? Pensavo di si dal momento che è uno dei modi in cui hanno incrementato la quantità di segnale in ingresso... |
| inviato il 21 Febbraio 2018 ore 13:23
A quanto scrivono, hanno adottato un materiale che ha migliorato la trasmittanza, mantenendo però le proprietà dei precedenti filtri (presumo in termini di gestione delle cromie). Poi, come sempre non rilasciano alcun dettaglio tecnico, dato che è tutto coperto da segreto industriale, quindi le dichiarazioni sono sempre molto vaghe. |
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Allora si giustifica avere FF da 50 Mpx e +. Cmq tanti Mpx spostano la soglia dell'aliasing. Gli obiettivi dovranno essere ottimi anche a f/1.4, così anche la diffrazione non farà più del male.
Non è fantascienza, sono le Olimpiadi di Tokio del 2020
