| inviato il 20 Maggio 2020 ore 14:02
@stile70, tu hai una camera oscura o usi una changing bag?
Perché chi prende una Lab Box non ha la prima e non si trova a suo agio con la seconda, quindi una day light che sia una Rondinax o una Lab convieni con me che é la giusta soluzione? Sviluppare con i stessi risultati con minor sforzo o necessità di…
Questo é lo spirito, poi come ben saprai acquistare una daylight di decine di anni e non essendoci più i ricambi…..viene da se come hanno venduto migliaia di Lab Box. |
| inviato il 20 Maggio 2020 ore 17:18
“ @stile70, tu hai una camera oscura o usi una changing bag? „
ho una stanza che posso oscurare, oppure uso una changing bag, non vedo cosa ci sia di così impossibile.
caricare in day light è comodo, ma alla fine nel 35mm basta preinserire la coda della pellicola che è già bruciata nella spirale e poi spegnere la luce o mettere tutto nella bag.
il 120 con un pò di pratica si inserisce senza problemi.
“ Perché chi prende una Lab Box non ha la prima e non si trova a suo agio con la seconda „
legittimo, ognuno sceglie quello che gli pare.
“ Questo é lo spirito, poi come ben saprai acquistare una daylight di decine di anni e non essendoci più i ricambi „
come saprai anche allora erano un flop, non hanno avuto particolare fortuna commerciale
“ viene da se come hanno venduto migliaia di Lab Box. „
ben per loro.
io l'ho avuta 'l'ho usata e l'ho bocciata ,
non ho bisogno di essere persuaso che sia un buon prodotto, perchè in linea di massima lo è, ma alla fine il gioco non vale la candela.
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user120016 | inviato il 20 Maggio 2020 ore 21:16
Possiedo una camera oscura permanente per cui utilizzo le tank tradizionali. Avevo valutato l'idea di acquistare una Lab box da portare in vacanza (ho una casa di vacanza minuscola e non posso allestire nulla di stabile.
L'ho provata in un incontro gratuito a Milano presso un noto Leica store e sinceramente non mi ha entusiasmato. A questo aggiungiamo un prezzo che per me la colloca fuori mercato e soprattutto il fatto che l'utilità di sviluppare in vacanza l'avrei avuta per liberare gli chassis porta lastra per riutilizzarli. I rulli alla fine li sviluppo al rientro a casa. E così con la metà di quei soldi ho acquistato altri 8 fidelity usati. Ed il resto l'ho speso in pellicole  |
| inviato il 20 Maggio 2020 ore 23:56
Io l'ho acquistata il mese scorso e mi trovo bene.
Non avevo mai sviluppato un rullino in vita mia e non ho avuto nessun problema.
Ho notato che grazie alla sua possibilità di essere riempita a 300ml di chimici mi ha permesso di sviluppare un rullino da 120 e uno da 135 con 600 ml di prodotto, con una tank avrei usato il doppio.
Certo se siete gente che sviluppa più di quattro rulli al mese non è il prodotto giusto ma se fate quei due rulli al mese da 120 risparmiate metà chimica. |
user120016 | inviato il 21 Maggio 2020 ore 5:44
In effetti io per il 135 utilizzo una Jobo che riempio con 260 cc mentre per il 120 utilizzo una paterson che riempio a 420 cc. Quindi per un 135 ed un 120 sono 680 cc. Non capisco come mai a te venga il doppio. Ad ogni modo il vantaggio della tank per me sta nella possibilità di sviluppare più rulli contemporaneamente e, soprattutto, nella possibilità di lavorare ad immersione nelle sviluppatrici termostatiche per lo sviluppo colore che purtroppo con la Lab box non mi è possibile. |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 6:43
ma questo aggeggio sviluppa anche a colori o solo in BN |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 9:20
@ Lomography ... se riesci a tenere i chimici a temperatura costante (molto più alta rispetto al bn) per tutto il tempo di sviluppo, ovviamente funziona anche per il colore. |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 9:48
Su analogica, io scatto prevalentemente in BN, hanno sviluppato C41 come nelle tank. Il colore si sviluppa pure nella Lab Box......errato pensare che si possa solo con la tank é disinformazione.
“ caricare in day light è comodo, ma alla fine nel 35mm basta preinserire la coda della pellicola che è già bruciata nella spirale e poi spegnere la luce o mettere tutto nella bag. „ vero ma non per tutte le pellicole.
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| inviato il 21 Maggio 2020 ore 10:13
“ vero ma non per tutte le pellicole. „
quali sarebbero le pellicole che non lo permettono? |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 10:14
@Brasillus :
Non avendo mai sviluppato pellicole ti viene comodo proprio per questo: la lab-box è stata pensata per chi fosse alle prime armi in pellicola. Non appena inizierai a scattare il giusto, ti troverai ad avere molti più rullini esposti di quanti ne hai non esposti e la lab-box inizierà a starti molto stretta.
@Lomography:
Si, sviluppa anche a colori (c41 a 38° ad esempio, ma ho visto fare alcuni E6 li dentro. 20° per il BN)
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Alla fine (mio pensiero personale) la lab-box è più un oggetto estetico che pratico. Non dico che i risultati su singola pellicola non siano corretti, anzi il risultato è molto soddisfacente, ma è il concetto ad essere errato: il piacere dell' analogico è anche nel vivere la camera oscura con i suoi errori di sviluppo, le soddisfazioni di veder comparire l'immagine su carta, nell'estrarre i rulli dalla sviluppatrice, etc.
Con una Lab-box vedo tutto questo ridotto.
-ripeto, è un mio pensiero!- |
user120016 | inviato il 21 Maggio 2020 ore 10:34
“ il colore si sviluppa pure nella Lab Box......errato pensare che si possa solo con la tank é disinformazione. „
Non è che sia io a pensarlo. Quando è stata presentata ho espressamente chiesto se fosse utilizzabile anche per il colore e la risposta fu che la Lab box era ottimizzata per il bw. Se la disinformazione parte dalla fonte non è colpa mia. Ho solo riportato quel che mi è stato detto. Anche perché non avrei motivo o interessi per parlarne bene o male. Non vendo Lab box e nemmeno tank
Edit:
Nel mio caso, comunque non avrei la possibilità di sviluppare il colore con la Lab box perché la mia Jobo CPE ha i vani sagomati per bottiglie di vari formati e tank cilindrica. Con tutta la buona volontà, non ci starebbe. Né ho possibilità di termostatare altri recipienti |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 12:10
Devo dire che visto la facilità con cui ho sviluppato i primi due rullini, preso dall'entusiasmo ho acquistato anche un ingranditore usato per provare a stampare da me. Al momento non ho ancora stampato nulla , mi mancavano i chimici, la carta e i filtri graduati ( tutto il resto mi è stato dato assieme all'ingranditore) ma penso che questo sabato farò le prime prove. |
| inviato il 21 Maggio 2020 ore 12:36
Le stampe su carta da ingranditore... quanti ricordi di camera oscura!!! 
Controlla bene l'ingranditore e la messa a fuoco della carta, se tutto calibrato e messo a fuoco, ti darà una resa di stampa che il digitale si sogna! |
| inviato il 22 Maggio 2020 ore 7:50
“ Non è che sia io a pensarlo. Quando è stata presentata ho espressamente chiesto se fosse utilizzabile anche per il colore e la risposta fu che la Lab box era ottimizzata per il bw. Se la disinformazione parte dalla fonte non è colpa mia. Ho solo riportato quel che mi è stato detto. Anche perché non avrei motivo o interessi per parlarne bene o male. Non vendo Lab box e nemmeno tank „ ..perdonami ma non saprei con chi hai parlato. Avendo contatti diretti con una delle promotrici del progetto, la quale mi fece pure provare la Lab prima che entrasse in commercio, non hai mai asserito che fosse solo per il BN, certo é uno sviluppo più complesso, ma ripeto se vai sul sito "analogica", trovi che sviluppano senza problemi il colore, oltre le accortezze proprio dello sviluppo in se stesso.
Neanche io vedo alcunché.
“ quali sarebbero le pellicole che non lo permettono? „ ...alcune Rollei ad esempio. Come per esempio la Infrared
“ ho una stanza che posso oscurare, oppure uso una changing bag, non vedo cosa ci sia di così impossibile. „ non é la regola per tutti...... |
user120016 | inviato il 22 Maggio 2020 ore 8:09
@Mickey, non gli ho chiesto le generalità. Era un tizio che stava lì a presentare l'articolo e rispondere alle domande.
Come ho scritto prima, non ho interessi a denigrare questo strumento, anzi, ero molto interessato, altrimenti non avrei fatto 200 km tra andare e venire per andare a questa dimostrazione. Probabilmente il ragazzo non era stato ben informato e mi ha dato quella notizia. Venendo dalla fonte l'ho data per buona.
Tu mi dici che non è così, ne prendo atto.
Ad ogni modo, come ho scritto sù, per la forma e le dimensioni non ci sta nella Jobo che invece accetta tutte le tank tradizionali e quindi siamo al punto di partenza.
Poi, non c'è dubbio che sia uno strumento utile a:
- chi non ha una camera oscura o non può oscurare un ambiente di casa/cantina/soffitta/garage
- chi non ha dimestichezza o non gli piace lavorare con changing bag
- chi non ha dimestichezza o non ha voglia di caricare le code nella spirale alla luce per poi completare il lavoro al buio
- chi lo vorrebbe fare ma usa le infrared
Ecco, per tutti questi casi, basta spendere quella cifra (per me improponibile) ed il problema è risolto. Per tutti gli altri ci sono Paterson & co. |
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