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“ Stavo pensando a fare un bell'ordine di materiale, ho nel carrello il d76 in polvere..alla fine penso sia quello universalmente più raccomandato..che ne pensate? „
Personalmente non amo gli sviluppi in polvere ed uso tre sviluppi a seconda del risultato che voglio ottenere: - RD09 - HC110 - Rollei Supergrain
Ho la Lab-Box da diversi mesi che uso con pellicola 120 da Rolleiflex e, dopo un primo periodo di alti e bassi, adesso mi trovo molto bene.
Grazie ai consigli di Gerardo Bonomo e a un po' di pratica, sviluppo tutti i rullini senza problemi, anche il primo fotogramma con la Rolleiflex 3.5F, che rischia di venire "fiammato". Ma con un po' di pratica, come dicevo, e l'accortezza di stare in penombra invece che in piena luce durante la sola fase di apertura della lab-box, si sviluppa tutto alla perfezione. Io utilizzo di solito Ilford HP5+ e Ilford Delta 100, quindi non so per altri tipi di pellicola. Come per tutte le tank, è d'obbligo lavare ed asciugare molto bene lo strumento prima di eseguire lo sviluppo del rullino successivo. Ho imparato tardi questa lezione fondamentale, e alcuni importanti rullini sono andati rovinati, fortunatamente ho salvato alcuni scatti decisivi.
Ciao Davide, anche io ho seguito i consigli del buon Gerardo e i primi 2 rullini sono Stati sviluppati abbastanza bene a mio giudizio,ma non ho metri di misura..forse un po troppa grana Avresti qualche foto da farci vedere?
Alla fine l'ho presa anche io e non l'ho mai utilizzata, vista bene come funziona mi sembra del tutto inutile, se qualcuno vuole la mia nuova mi contatti in pvt
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei sottoporvi quello che mi è successo in questi giorni in cui ho provato la LAB-BOX con modulo 120 e 135. Ho sviluppato un rullino 35 mm scattato con Pentax P30 e il risultato è stato buono. Nello sviluppo di due rullini 120 tutti scattati con Yashica Mat 124g invece ho avuto dei problemi.
Specifiche dei rullini e dello sviluppo.
Rullino 1 Lab-box: ILFORD 400 DELTA - sviluppo Hydrophen 4m30s - 5 min Fissaggio Ars Imago - sviluppato con LAB-BOX
Rullino 2 Lab-box: ILFORD 400 DELTA - sviluppo Hydrophen 4m30s - 5 min Fissaggio Ars Imago - sviluppato con LAB-BOX
Rullino 3: ILFORD 400 DELTA - sviluppo Hydrophen 4m30s - 5 min Fissaggio Ars Imago - sviluppato con TANK NORMALE
Nei primi due rullini come può vedere dalle immagini che allego (link in basso di wetransfer 17 MB in totale), molte di queste risultano con delle striature centrali molto evidenti che si presentano in molte foto. Essendo la prima volta che mi si propone questo difetto, ho scattato un altro rullino e sviluppato su tank normale (non lab-box). In questo caso non noto striature molto evidenti come quelle apparse negli altri due rullini. E' possibile vi sia un'infiltrazione di luce nel modulo da 120?
Vorrei chiedervi un parere in merito a questa difettosità, è la prima volta che mi si presenta.
Nel link trovate 3 cartelle con tutte le pose dei rullini: we.tl/t-NaMNkPUKB7
Devi fare attenzione a quando carichi il 120 nella Lab Box:
poi per il resto é la stessa identica cosa di sviluppare con la Tank, io ci faccio diversi sistemi di sviluppo e con ottimi risultati, poi magari le abitudini sono difficili da superare, ma gli sviluppi funzionano allo stesso identico modo di un qualsiasi con Tank, se come questa agiti con l'altra ruoti la spirale.
per funzionare funziona, sia per il 35 che il 120, ma non è versatile come le classiche tank,
il caricamento è agevolato, ma puoi fare solo una pellicola per volta, alla fine con una comune changing bag fai tutto lo stesso anche con una comune paterson, che puoi caricare con più pellicole il numero dipende poi dalla dimensione della tank.
rimane un oggetto divertente ma il valore aggiunto è poca cosa, in rapporto al prezzo poi...
Ciao ragazzi,è un secolo che non scrivo, ho messo da parte la fotografia per un bel pezzo, il colmo è che ho aspettato la labbox per un anno almeno e quando è arrivata non l'ho più adoperata. In questi giorni mi è venuto voglia di riprendere in mano almeno la fotografia anlogica e devo sviluppare qualche rullino che era rimasto li da parecchio tempo. Va beh, introduzione inutile se non per il fatto che sono un po' arrugginito sulla tecnica di sviluppo pellicola e quindi quest porta alla mia domanda: come vi comportate con i chimici arresto e fissaggio? Si riutilizzano ok, ma quante volte? Non mi ricordo più come facevo e in rete si trovano soprattutto dei "dipende" invece mi piacerebbe avere qualcosa di più certo su cui basarmi. D76 faccio 1:1 e poi lo utilizzo solo una volta Fissaggio e arresto Bwork che dovrebbero essere prodotti direttamente da fotomatica ma non riesco a capire come orientarmi sul loro ri-utilizzo. Grazie
grazie matteo, per l'arresto avevo sempre usato acqua, stavolta ho voluto prendere anche lo stop e mi sono aggiunto "problemi" comunque è 1+19 quindi, in effetti, non so quanto vale la pensa riutilizzarlo. Il fissaggio invece ho trovato ora che spannometricamente si arriva a 6-8 rullini/litro magari rigenerandolo. Voi i chimici li porate alla discarica?
Un'altra cosa fai attenzione con le pellicole a base Pet, per il 35mm devi dare 2 colpi di taglierina, per il 120 tirare la carta molto lentamente, essendo una pellicola dura rischia di non avvolgersi completamente, magari in una stanza buia apri e controlli. Sul manuale c'è un alert...se ti scarichi quello dal loro sito nelle faq relative trovi l'elenco delle pellicole……la maggior parte sono Rollei.
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