| inviato il 26 Gennaio 2018 ore 2:38
(per chi non ha seguito le discussioni precedenti)
una volta avevo un fisso e un macbook. Per vari motivi ho iniziato ad usare il solo portatile con doppio disco (sd + hdd da 2tb montato al posto del drive ottico) e stavo bene così da quasi 5 anni: su ssd il sistema, le applicazioni, e le foto in lavorazione (comunque duplicate in fase di import sull'hdd). Una volta a settimana (schedulato in agenda) facevo sincronizzazione incrementale prima dall'ssd all'hdd per copiare le modifiche agli "album" ancora in lavorazione, poi da hdd interno ad hdd esterno sempre da 2tb.
Il macbook è infine morto, e tutto questo non è più possibile (non con i nuovi mac almeno).
Attualmente ho appena preso un nuovo macbook (13" 2017 2.3ghz 16gb di ram) con solo 256gb di ssd. Bastano per programmi, un minimo di documenti, e le foto più recententi, ma chiaramente non bastano per tutto.
Visto che un monitor "serio" lo comprerei comunque, e posso cannibalizzare vecchie componenti, c'è anche l'idea di assemblarmi (con calma, prima dell'estate comunque) un fisso potente per sfruttare alcune cose su cui un fisso autoassemblato è imbattibile: 1) prestazioni (e rapporto presto/prestazioni), 2) capacità di archiviazione. Per partire mi bastano CPU, MoBo, Ram.. il resto lo posso riciclare.
In tutto questo poi mi ritrovo anche una pletora di dischi, e una smart tv (lg eg910v) su cui uso molto netflix ma su cui potrei voler anche riprodurre video che ho sparsi in giro collegandola ad un hdd esterno o al nas.
Chiarisco che:
1) non ho mai avuto un nas e non so nella pratica quanto bene funzioni, sopratutto in ottica fotografica, nè quali siano nel dettaglio le sue possibilità.
2) al momento ho circa 500gb di foto. Altri 300gb almeno tra altre cose (tra cui musica, per cui oggi però c'è spotify...). Incalcolabili giga di filmati (diciamo un 5-600tb su dischi, chissà quanto riversati su supporti ottici da cui potrei, se ancora leggibili, recuperarli)
3) mi ritrovo al momento con i seguenti dischi (escluso ovviamente quello interno del macbook):
A - ssd 256gb samsung 850 pro -- (se assemblo il fisso potrei montarlo lì)
B - ssd 256gb samsung 840 pro -- (potrei usarlo via cavetto usbc-sata3 per avere un disco esterno per il mac veloce quasi quanto quello interno, però piccolo uguale)
?C - hdd 2.5" 2tb samsung
D - hdd 2.5" 750gb samsung
E - hdd usb3 2tb toshiba
F - hdd usb3 1tb Western digital
G - hdd usb2(?) 320gb Western digital
H - 2x hdd 3.5"1tb - SEAGATE Barracuda 7200.12
I - hdd 3.5" 500gb - SEAGATE Barracuda 7200.11
L - hdd 3.5" 320gb - SEAGATE Barracuda 7200.10
Da un lato potrei riorganizzarmi con il fisso in modo simile a quello che facevo con il macbook vecchio:
A per os applicazioni e foto il lavorazione
C (anche se da 2.5", ma non avrei che altro farmene) come archivio generale
E come backup settimanale esterno.
B lo userei come disco esterno veloce per il mac.
F lo potrei usare come disco per la tv
H come dischi aggiuntivi per il fisso, per dati non importanti
D potrebbe finire in un case e fare per esempio da disco time machine del mac (mai usata time machine in realtà)
G potrebbe essere usato come megachiavetta usb per passare dati ad amici etc (ma essendo credo usb 2 è lento) o come altro disco per la tv (per esempio per registrarci su qualcosa.. ma temo resti sempre lento.
I ed L potrei anche pensionarli, ma se c'è spazio non c'è motivo per non montarli nel fisso credo.
Dall'altro potrei usare un NAS per backup e disponibilità dei dati su qualsisi piattaforma... ma appunto non ho mai usato un nas e non so nei dettagli come funzioni. E poi è una cos in più da tenere alimentata e aggiornata.
L'ipotesi estrema sarebbe anche di vivere bene senza fisso e nas, usare uno dei HDD da 2tb come disco dati del mac e l'altro come suo backup settimanale, ed F per la tv.
Cosa consigliate? come vi organizzereste al mio posto? Ovviamente vorrei rimanere il più snello possibile e riciclare il più possibile quanto ho senza caricarmi di altra roba e spese.. ma anche senza impazzire con mille dischi. |
| inviato il 26 Gennaio 2018 ore 10:11
Io qualche anno fa ho comprato un NAS con doppio disco, 4 tera l'uno, ha funzionato egregiamente per un paio d'anni, poi un disco ha cominciato a lampeggiare, non si legge più nulla, c'è l'altro che salva i dati....no il contrario...il guasto si copia sul disco che funziona, in assistenza mi confermano che il back up sul disco corrotto ha s×to tutto quanto; 800 euro e tutti i dati persi, per fortuna avevo le foto salvate ad annate su piccoli HD esterni riposti in un armadio. NAS mai più. |
| inviato il 26 Gennaio 2018 ore 13:58
Io ho un NAS in RAID, mi è già capitato che si rompesse un disco m avendo lo specchio sul secondo disco non ho perso nessun dato, inoltre ho collegato altri due dischi (per un totale di 4) dove ho un altro backup e altri dati non fondamentali.
Il NAS è collegato allo SMART TV, e grazie alla decodifica hardware del NAS posso riprodurre i video contenuti sul TV senza problemi.
Io mi trovo molto bene, però è abbastanza costosetto il tutto (il solo NAS mi è costato 250€) |
| inviato il 26 Gennaio 2018 ore 14:45
L ideale con i raid sarebbe il 5 ma aumenta il numero di dischi e quindi il costo. |
| inviato il 30 Gennaio 2018 ore 20:32
“ poi un disco ha cominciato a lampeggiare, non si legge più nulla, c'è l'altro che salva i dati.. „
Quando un disco "lampeggia" va sostituito, non si può continuare a usare solo l'altro.
Io uso NAS Synology da quasi una decina d'anni e non ho perso mai nulla (neanche prima dei NAS però ;) ), basta seguire le procedure d'uso standard e non ci sono problemi. |
| inviato il 30 Gennaio 2018 ore 20:40
il mondo si divide in due categorie:
quelli che hanno perso dei dati e quelli che li perderanno...  |
| inviato il 30 Gennaio 2018 ore 20:58
Io uso Freenas, soluzione nata principale per il settore Enterprise, ma richiede mani esperte.
Synology è una ottima alternativa, ma consiglio almeno 4 dischi. In realtà più dischi si mettono e più la spesa diventa efficiente.
Con due dischi hai il 50% di spazio utilizzabile, con 4 dischi il 75% dello spazio è utilizzabile e quindi il costo per gb diminuisce. |
| inviato il 30 Gennaio 2018 ore 21:17
NAS QNAP 4 dischi in RAID 5 da circa 8 anni: mai perso niente. In ogni caso concordo sul fatto che con sistemi RAID mirror non si può aspettare a cambiare il disco in avaria.
ciao.
Roberto
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| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 9:41
Sarei anche curioso di sapere se il nas in cui ha perso i dati è un Synology o un Qnap, le uniche due marche veramente affidabili. |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 10:08
Io ero nella tua stessa situazione, tantissimi HD separati, ogni tanto collegare scollegare diventa frustrante.
Ho deciso di acquistare un NAS QNAP. Lo utilizzo da poco e per ora sono davvero soddisfatto. I vecchi dischi li utilizzo ancora, per avere la seconda copia in un secondo luogo, che aggiorno ogni 15gg.
Con il NAS però mi diventa semplice, perché riconosce da solo il disco collegato e sa che cosa andare dover andare a salvare. |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 10:11
Non ho aspettato a cambiare il disco in avaria, ha lampeggiato, ho spento tutto e portato in assistenza, ma il guasto si era copiato sul funzionante, tutto qui, nessun errore da parte mia. |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 10:22
per il backup dei dati ho impilato alcuni di questi.
www.buffalotech.com/products/ministation-extreme-nfc
non la versione extreme ma quella con il wifi.
In pratica li hai sempre sconnessi. quando entri in wifi ti colleghi ad uno di questi e lo vedi come fosse in rete.
Puoi farci sopra il backup incrementale e replicarlo sugli altri.
E' difficile che ti si scassino due hd contemporaneamente. In piu' con il collegamento wifi puoi scegliere se tenerli sempre accesi ed in rete o se connetterti solo quando necessario.
Sono piuttosto versatili e le nuove versioni hanno anche una carta nfc per fare l'accesso senza password. |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 12:15
“ Non ho aspettato a cambiare il disco in avaria, ha lampeggiato, ho spento tutto e portato in assistenza, ma il guasto si era copiato sul funzionante, tutto qui, nessun errore da parte mia. „
ma il nas che marca è/era? con i synology si fa prima a cambiare il disco che ad andare in assistenza...
Che poi il guasto si "copi" sull'altro disco mi sembra molto strano... Se è un guasto non si copia. Al limite non funziona.
Se si è guastato il case e non i dischi allora si mettono i dischi in un case nuovo o si ripara il case e i dati sono comunque salvi.
Se si è cancellato qualcosa per errore in un disco allora sì che lo si perde, in automatico viene cancellato anche sull'altro. Ed è qui che si capisce che il raid su un nas non è un backup ! |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 12:29
Il problema delle soluzione a due dischi e' che manca un "checksum" di riferimento (che si ha solo da 3 dischi in su con il RAID1).
Avere due dischi in mirror ti porta a non sapere, in caso di differenza nei dati registrati tra i due dischi, quale info erano corrette o meno. Invece nel raid1 (o meglio raid2) c'e' una buona possibilita' di recuperare un dato corrotto.
Un caso puo' essere che si sia aperto un file, il nas ha letto questo file in parte dal disco 1 guasto e in parte dal disco 2 buono. Quando e' andato poi a salvare i dati ha salvato anche gli errori che aveva letto dal disco 1. Anche se e' un evento raro in quanto di solito quando ci sono questi tipi di guasti il NAS rivela l'errore del disco 1 in fase di scrittura dei dati. Ma va visto che NAS era, il tipo di file system usato, ecc ecc. |
| inviato il 31 Gennaio 2018 ore 14:00
Eri in raid 0?
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