user137840 | inviato il 23 Gennaio 2018 ore 9:41
" È il suo fotografare, quasi una rapida, fulminea organizzazione della realtà, una catalizzazione della realtà oggettiva in realtà fotografica: quasi che tutto quello su cui il suo occhio si posa e il suo obiettivo si leva obbedisce proprio in quel momento, né prima né dopo, per istantaneo magnetismo, al suo sentimento, alla sua volontà e - in definitiva - al suo stile "
(Leonardo Sciascia)
www.google.it/search?hl=it&tbm=isch&source=hp&biw=1368&bih=692&ei=i_Rm |
| inviato il 23 Gennaio 2018 ore 10:22
Perché la fotografia non è soltanto vedere, ma sentire anche, pensare il mondo e la vita.
Ferdinando Scianna
Fotografo eccezionale! |
user137840 | inviato il 23 Gennaio 2018 ore 11:15
ah...non lo conoscevo, grazie 
mi piace tenere questi blog nella mia home page perche sono autori spiccatamente Siciliani come me, e che mi ispirano assai.
comunque ti ringrazio per la cortese segnalazione...ne terrò conto in futuro man mano che scovo qualche autore Siciliano che mi "assomiglia " . |
| inviato il 23 Gennaio 2018 ore 11:32
è sempre interessante scoprire autori soprattutto se italiani, nella sezione effettivamente non ce nè seno molti |
| inviato il 25 Marzo 2018 ore 13:35
Un autore su cui davvero poco c'è da dire.
O forse di cui si potrebbe parlare all'infinito.
Come ha detto qualcuno, non basta il racconto e non basta la geometria. Non basta nemmeno il momento perfetto.
Occorre avere un senso di lettura, di interpretazione delle cose della vita, e saperlo mettere nelle proprie fotografie.
Metterci la propria dimensione estetica. E come lui, pochi hanno saputo farlo. |
| inviato il 25 Marzo 2018 ore 17:06
Si Centauro, quello che Scianna dice sul talento è tanto semplice quanto vero.
Del resto Filippo, ne abbiamo appena parlato in un'altra discussione, di Scianna e del talento, no? |
| inviato il 25 Marzo 2018 ore 17:23
Beh una parte di quello che dice e' ovvia, e cioè che da solo non basta e che servono un altro paio di cose. La cosa meno ovvia e' che devi avere la fortuna che qualcuno lo riconosca quel talento perché da un lato e' una cosa innata (quindi fortuna pure quella) ma dall'altra e' necessario che sia riconosciuta da altri. Nessuno puo' attribuirsi un talento. E qui la faccenda si complica. Pensa se viene riconosciuto in te un talento che non sapevi di avere e per una cosa che non ti piace fare. L'altra faccenda un po' bruttina e' che due cose su tre non possono essere decise da te. Quella positiva per la fotografia e' che forse se la scoperta arriva in ritardo tutto non e' perduto. Ci sono talenti in cui il tempo e' implacabile. Della serie se lo avessi saputo prima avrei...
P.S. Leonardo Sciascia e' uno dei miei scrittori piu' cari. E non per mia scelta. Il Manzoni con i suoi promessi ne fece le spese a suo tempo. A scelta e cura del mio prof. di lettere che volle un po' svecchiare i programmi.
L'iniziativa editoriale (ennesimo remake) e' valida, buona edizione, bel formato. Ecco perché ho segnalato l'uscita in tema. |
| inviato il 25 Marzo 2018 ore 17:30
Per un verso, in fondo, il discorso sui talenti è irrisolvibile: quand'anche venissero riconosciuti, vorrebbe davvero dire che ci sono?
E viceversa, immaginando un artista vero e profondo (questa è la teoria di Carmelo Bene), potrebbero critici burocrati e mediocri capirlo?
O potrebbe forse decretarli una qualche forma "democratica"?
In fondo è bene che sia così: tutto questo regala magia a ciò che è arte, produce gioe, dolori, invidie.. Insomma, quello che tiene vivo il mondo  |
| inviato il 26 Marzo 2018 ore 21:15
Acute considerazioni Francesco. |
| inviato il 26 Marzo 2018 ore 21:20
A volte penso, caro Centauro, che qui e non solo qui, ci danniamo l'anima per avere spiegazioni, per "capire".
E che forse non è la via sempre giusta. Anche io appartengo alla categoria dei razionali, in linea di pricipio.
Ma sempre più mi sto convincendo che, spesso, è forse più saggio far "fluire"...
Poi può semplicemente essere che sia rimbambito...
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| inviato il 26 Marzo 2018 ore 21:35
Non del tutto
Io tra l'altro sono un razionale emotivo e passo da un approccio razionale (chi e' Scianna e perché) ad uno puramente emotivo (mi guardo le sue foto e ne ricevo emozioni e basta) a momenti alterni. La testa (la mia) ha bisogno di entrambe le attività. |
| inviato il 26 Marzo 2018 ore 21:50
"Il mondo è grande ed è bello ma è molto offeso"...mi avete ricordato tanto Conversazione in Sicilia.
Buona serata emotivi e per fortuna che ancora ne esistono :-)
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| inviato il 26 Marzo 2018 ore 21:50
... E credo che la cosa sia tutt'altro che peregrina!
Forse un po' ci assomigliamo! |
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