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Linea di treppiedi element di Manfrotto


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avatarsenior
inviato il 18 Gennaio 2018 ore 23:58

Mi sono incuriosito e ho guardato con attenzione i treppiede della linea "Element" di Manfrotto: saltano all'occhio alcune profonde differenze rispetto alle caratteristiche progettuali e al family fashion comuni a quasi tutto il resto della produzione.

1) testa.
I trappiede che l'hanno in dotazione montano una testa della serie 057, con design tipico e logo. Gli element una testa completamente differente e apparentemente non marcata.
2) colonna centrale.
Nota distintiva di Manfrotto, l'hanno tutti di sezione esagonale con serraggio a chiavetta filettata laterae. Gli Element l'hanno a sezione circolare con serraggio a manicotto filettato coassiale.
3) Piasta di aggancio fotocamera.
I Manfrotto l'hanno di modello proprietario, con aggancio/sgancio rapido. Gli Element l'hanno pseudo-Arca con serraggio a vite.
4) Piastra di attacco gambe e colonna.
A parte i BeFree, che hanno piastre di attacco delle gambe strette con le gambe calettate a sbalzo, gli altri hanno una piastra con la testa delle gambe che si impernia sui lati esterni di piastre sporgenti, di dimensioni maggiori di quelle delle piastre degli Element.
5) Sistema di blocco dell'inclinazione delle gambe.
Il pulsante che aziona il dente di fissaggio sulla piastra di attacco è completamente differente, come forma e come principio fisico di attuazione: per sbloccare la gamba nei Manfrotto bisogna premere il pulsante verso l'alto, negli Element spingerlo verso il basso.

Dopo aver osservato tutto ciò, mo è saltato all'occhio che i Manfrotto Element sono completamente differenti, come design di molti componenti essenziali, rispetto alla tradizonale gamma della casa.
In compenso somigliano tantissimo, nella serie di componenti e caratteristiche esaminate sopra, a prodotti di origine asiatica quali Neewer, Andoer, Genesis o altre case distribuite da Amazon.
Li distingue nettamente il prezzo: con le cifre riportate per gli Element in metallo si accede tranquillamente a prodotti simili - per dimensioni e forma - ma in fibra di carbonio.

Cosa ne dite?

avatarjunior
inviato il 19 Gennaio 2018 ore 21:49

Sto guardando anch'io la linea Element della Manfrotto, ed in effetti non sembra niente male. Ha un paio di migliorie rispetto al BeFree (tipo meccanismo di sblocco delle sezioni e meccanismo per il blocco dell'inclinazione).
Sul sito della Manfrotto ora sono pure scontati!

Vorrei capire però se sono Made in Italy o Made in China, perché nel secondo caso tanto vale comprare un clone cinese...

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 9:08

Ciao :-)
la linea element di Manfrotto a mio parere e' made in china.
Molto probilmente e' una linea con cui manfrotto e' venuta in contatto con le produzione "spostate" da Bassano Del Grappa in China, per cercare di prendere quei clienti che vogliono un Manfrotto ma non vogliono pagare :-)
Una possibile prova di questo e' l'attacco Arca swiss, non presente in alcun modo nel mondo manfrotto e tirata fuori per far fronte alla diffusione di tale attacco al punto di diventare un possibile standard per tutti i produttori.
Secondo me se ti rivogi direttamente ai "cloni" (che poi cosi' cloni non sono) fai prima.
Certo prima che manfrotto permetta di marchiare qualcosa con il suo nome qualche verifica la fara'.

Non saprei poi cosa consigliare la scelta di cavalletto e' molto personale, io ho come fonte di paragone il 475 di manfrotto, ho anche uno 055 e un 290.
Il 290 mi sembra un po' ballerino, in confronto agli altri due, ma ci sara' chi ti dira' che e' solido come una roccia, letto in una altra discussione sui cavalletti :-)
Altra scelta e' la testa chi non puo' fare a meno della tre vie (io) e c'e' chi ne parla male e osanna la testa a sfera.
L'unica e' provarli e decidere in base alle proprie esigenze, pesi da metterci sopra o uso specifico, che so' in viaggio servira' leggero e trasportabile in studio o set specifico uno un po' piu' stabile :-)

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 10:25

Ho trovato questo:

https://www.amazon.it/Concept-Cavalletto-Fotografico-Professionale-Por

Mi sembra lo stesso :-)

www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=manfrotto_element_piccolo

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 11:41

@francesco65
Ho un vecchio 074 e ogni treppiede più compatto e recente non mi sembra così stabile, il mio riferimento è quello e se dovessi cambiare (ma non credo, è indistruttibile) prenderei un 475b, altro carro armato.

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 12:19

Lo 074 e' stato il mio primo cavalletto SERIO, con cremagliera.....quanti ricordi :-)
Oggi ho il 475 non B, che significa semplicemente Black.
Conosco da circa 30 anni manfrotto, purtroppo, nel senso che mi piacerebbre conoscerli da meno, ma l'eta' e' quella :-)
Il cavalletto va' preso in base alle esigenze, certo che chi pensa di mettere una D700 con grip con 28/70 o 70/200 f2,8 su un Befree e spera che sia stabile mi fa' un po' sorridere :-)

NON e' riferito a QUESTA discussione ma ad un'altra in cui si parla di cavalletti.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 22:38

Se vi p rendete la briga di indagare l'ampia e variegata (in termini d marche) offerta di treppiede su Amazon, vi accorgete che, nella fascia di prezzo tra i70 e i 150 euro, si trovano un sacco di proposte accomunate dai seguenti elementi:

- serraggio gambe
- serraggio colonna centrale
- forma della piastra centrale su dui imperniano le gambe e entro cui scorre la colonna
- piedini
- testa a sfera

Poi, li trovate con gambe a 4 o 5 elementi, in alluminio o carbonio. colonna monostadio o telescopica 2 stadi, altezze differenti

Secondo me cè un grosso produttore cinese che parte da una base progettuale comune (piastra, colonne, coperchi superiori delle gambe con sistema di regolazione inclinazione) e personalizza i treppiede per materiale, diametro e numero delle sezioni, tipo di colonna.

Io comprai due anni fa un Andoer con gambe a 4 sezioni in carbonio, altezza prossima a i 175 cm a colonna estesa, peso inferiore a 2 kg tutto compreso, colonna corta da macro in dotazione, borsa trasporto. Sicuramente c'è di meglio, sicuramente no per i 108 euro che l'ho pagato. Con una prosumer (40d, 7d) e ottiche non eccessive (arrivo al 150 macro di Sigma) fa il suo sporco lavoro senza lamentele. Domani che mi verrà l'esigenza dell'immobilità assoluta, prenderò uno 055 con testa 3V e mi scammellerò il peso, tenendo l'Andoer per quando fa male la schiena.
Se ci fosse scritto Manfrotto, nessuno se ne lagnerebbe.

Forse hanno voluto aggredire il mercato di fascia media o medio-bassa con prodotti competitivi e di qualità più che sufficiente e hanno ritenuto inutile rifare quello che altri hanno già fatto bene. Ci scrivono su Neewer, ci scrivono su Andoer, ci scrivono su tante al tre cose....che ci scrivano su anche Manfrotto!!

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 22:46

Francesco e Schroeder.

Penso che le vostre considerazioni sulla stabilità di teste e cavalletti possano solo essere condivise, ma mi pare che vi riferiate ad articoli che, per peso e dimensioni, non sono lontanamente parenti con i treppiedi Element.
Da quello che vedo, il 475 non è un cavalletto: fa parte dell'edilizia, va registrato al catasto e probabilmente paga anche l'IMU..(MrGreenMrGreenMrGreen) ovvio che non sia paragonabile. Però si avvicina ai 5 kg senza testa...E altrettanto ovvio è che non sia fatto in Cina...

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 23:45

Condivido anche le tue considerazioni su treppiedi di fascia economica, in viaggio uso un q666, treppiede economico venduto sotto diversi marchi ma dal rapporto qualità prezzo migliore rispetto a manfrotto befree & co, per avere più stabilità su prodotti così compatti c'è da spendere 10 volte tanto.

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 7:24

Ciao Andrea ciao Schroeder,
sul 475 hai ragione,infatti non esce praticamente mai dallo studio :-)
Sono andato a guardare prima il catalogo cartaceo manfrotto 2017 e non essendo presenti gli element, ci sono solo cavalletti dal befree in su, allora ho guardato il sito.
Ti do' ragione e sono sempre piu' convinto che la serie element e anche l'altra,compat, mi sembra si chiamino, non siano Made in Bassano :-) bensì dei prodotti fatti produrre in china (da i vari neewer andoer).
A parte la somiglianza ma una cosa piu' di tutte mi ha colpito:
Se visualizzi il prodotto c'è la sezione Garanzia :-) sono garantiti 3 anni da un "altro" e la pappardella della validità garanzia e' lunghissima......delle serie metto le mani avanti:-) :-)
Guardate cosa c'è scritto sotto Garanzia sotto altri prodotti
Dal befree,055, eccetera......garanzia 10 anni e niente altro :-) :-) :-)
Tornando alla scelta dl cavalletto,dipende dall'uso specifico.
I miei sono appunto tre 475-055-290
Una volta mi hanno prestato un andoer forse proprio un q666 tra l'altro,si riuchiudeva tutto e stava in una "piccola" sacca,non era per niente male e come dici tu il loro sporco lavoro lo fanno senza evidenti difficolta.

Apro una piccola parentesi:parlando di teste ho 2 410 cremagliera sui i cavalletti piu' pesanti e una a sfera in dotazione con il piccolo, avevo aggiunto anche una piastra livellante manfrotto al CICCIO :-), volevo metterla anche sull'altro (l'intermedio), piu' per sfizio che altro, ho cercato e trovato nuovamente la manfrotto e costa circa 100 e passa euro, mi e' venuta fuori nella ricerca anche una NEEWER.....32 Euro......ho provato a prenderla, funziona molto bene, l'unica cosa e' il senso di fragilita' anche solo delle chiusure, infatti ad un altro acquirente gli era rimasta in mano la levetta, comunque ripeto fa egregiamente il suo lavoro :-)

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 8:26

Ho mandato venerdì una mail a Manfrotto per sapere dove è prodotta la linea Element.
Se non mi rispondono li chiamo al telefono, e se non mi sanno rispondere ne prendo uno cinese... ;-)

Però ho notato che gli Element sono più leggeri dei corrispondenti cinesi, quindi forse proprio uguali uguali non sono...

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 9:32

Ho dato un occhio a foto e specifiche e le somiglianze di molti dettagli tra il piccolo e il grande con le serie q666 e q999 sono tante, probabilmente il produttore è lo stesso e li costruisce su specifiche manfrotto, quindi piccole differenze per distinguersi ma grande differenza di prezzo, in particolare il grande, per dimensioni paragonabile al q666, costa il doppio, con quella cifra prendi il q666 in carbonio, ai tempi l'ho scartato perché per una differenza di 2 etti sul peso rispetto alla versione alluminio/magnesio il doppio mi sembrava troppo.
Il q666 chiuso è 40cm per 1,5kg.

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 10:05

Eh no, l'element piccolo si chiude a 32cm, il grande a 40... non ho trovato corrispondenza su quelli cinesi...

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 10:33

Hai ragione mi sono confuso, il paragone va fatto con q666 e q555, le differenze dimensionali sono minime e dovute a errori di misurazione voluti e non (se guardi i vari q666 in vendita non hanno tutti le stesse dimensioni dichiarate) magari il produttore non è lo stesso ma il sospetto è forte.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 22:09

L'altezza del cavalletto e la lunghezza delle gambe sono parametri che, in fase di produzione, si possono personalizzare senza problemi: si tratta solo di decidere a quale lunghezza tagliare dei tubi cilindrici di varie sezioni, che poi andranno in accoppiamento coassiale. Una volta che rispetti le dovute differenze di lunghezza tra esterni e interni, per farci stare i sistemi di bloccaggio, puoi fare un cavalletto alto un metro e cinquanta con quattro sezioni di 40-50 cm cadauna. Se tagli quattro sezioni lunghe il doppio, con la stessa componentistica di montaggio fai un cavalletto alto tre metri (io non lo comprerei, ma magari per farci arrampicare i fagioli... MrGreenMrGreenMrGreenMrGreen).

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