| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 17:07
(ma tu guarda cosa mi tocca fare per farmi notare...) Oggi ho scoperto che la nuova FF da 45 MP ha la stessa densità di pixel della mia vecchia compattina di sette anni fa. Ci sono arrivati finalmente! |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 20:58
Bentornato!! Troppo generico, nomi e cognomi per favore! Canon, Nikon o Sony? |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 21:45
I nomi spesso non aggiungono che confusione a concetti altrimenti molto semplici. |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 22:21
sono felice che tu non ti sia suicidato. approfitto per farti gli auguri di buone feste. |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 22:44
In fondo come fai a sapere che non scrivo cazzate dall'aldilà? Ricambio gli auguri! |
| inviato il 23 Dicembre 2017 ore 9:34
Interessante. Empiricamente, io credo che se si chiama aldilà e non aldiqua un motivo ci deve pur essere. Ma forse anche l'aldilà ha poi un suo aldilà, una specie di aldilà al quadrato ancora più complesso da esplorare ma non per questo meno affascinante. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 11:52
Ora che è Natale volevo augurare a tutti non solo di fare solo belle foto, ma anche di evitare discussioni su cosa è (o non è) una bella foto. Finite le feste sarà sempre possibile, rinvigoriti nello spirito, tornare alla solita canizza. |
| inviato il 27 Dicembre 2017 ore 14:23
Volevo parlarvi di un concetto molto importante in fotografia: il tempo. Oggi però non è un gran che. |
| inviato il 27 Dicembre 2017 ore 22:57
"Cos'è dunque il tempo? Se nessuno m'interroga, lo so; se volessi spiegarlo a chi m'interroga, non lo so. Questo però posso dire con fiducia di sapere: senza nulla che passi, non esisterebbe un tempo passato; senza nulla che venga, non esisterebbe un tempo futuro; senza nulla che esista, non esisterebbe un tempo presente. Due, dunque, di questi tempi, il passato e il futuro, come esistono, dal momento che il primo non è più, il secondo non è ancora? E quanto al presente, se fosse sempre presente, senza tradursi in passato, non sarebbe più tempo, ma eternità. Se dunque il presente, per essere tempo, deve tradursi in passato, come possiamo dire anche di esso che esiste, se la ragione per cui esiste è che non esisterà? Quindi non possiamo parlare con verità di esistenza del tempo, se non in quanto tende a non esistere." Al tempo di Sant'Agostino non c'era ancora la fotografia. |
| inviato il 27 Dicembre 2017 ore 23:53
in effetti Agostino sull'argomento aveva avuto buone intuizioni. esistono i tirannosauri? no, estinti, se vuoi esistono loro fossili, non loro vivi. esiste il tramonto del 1° gennaio 2018? no, non esiste, esisterà ma ancora non è, e teoricamente mai potrebbe esserci. Quindi il passato ed il futuro non esistono nel presente. il presente è solo punto di cogiunzione tra due periodi che in quel punto non esistono, ma anche del presente, trattandosi di un punto, è dubbia l'esistenza. Quindi il tempo per sua natura è una dimensione sulla quale non sappiamo poggiare in modo stabile nel prima, nel dopo e nell'adesso. Per tale motivo, abbiamo inventato dei piccoli stratagemmi che sono da/a. Possiamo parlare di un periodo di tempo, per es. di quel tempo trascorso per fare quello scatto ad 1/4000 s, del brano musicale che stiamo ascoltando, che va da/a, come della nostra vita che comincia in un punto del tempo e termina in uno successivo. Ma la vera natura del tempo ci sfugge, poichè siamo esseri che vivono nella dimensione temporale e quindi non riusciamo a vederla per come è. non siamo in grado di vederla dal dentro e dal di fuori, come possiamo vedere invece un campo di margherite attraversandolo o osservandolo dal colle. questo con il tempo non ci è concesso. |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 8:51
“ in effetti Agostino sull'argomento aveva avuto buone intuizioni. „ Diciamo che gli dobbiamo molto L'altro grande pilastro su cui poggia la fotografia è anch'esso un concetto senza risposta: l'arte. |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 8:55
Forse è proprio per questo che per millenni è stato così difficile pensare di creare una "parola" univoca che lo definisse: "tempo". Fa scappare una risata l'idea ancora così radicata che la Creazione sia avvenuta in soli 7 giorni di calendario, quando da tutta la letteratura mesopotamica antica risulta come l'espressione "sette giorni" fosse solo una locuzione per indicare un concetto, quello di tempo indefinito, difficile da afferrare e tradurre con un vocabolo ad hoc |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 8:57
L'arte????? Ussignur ... anche peggio |
| inviato il 28 Dicembre 2017 ore 9:05
L'interesse è nelle cose difficili, per tutto il resto c'è il marketing. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |