user90373 | inviato il 15 Dicembre 2017 ore 10:52
Mi sembra che ultimamente la tecnologia stia diventando aggressiva, all'inizio sembrava una buona amica disposta a dare una mano, pian pianino si è intrufolata in ogni pertugio dell'umano vivere e ora mostra l'altra sua faccia, quella dispotica. Sembra che la "nostra" si stia creando un'ecosistema parallelo, indipendente, dove è lei ed i suoi guru a dettare nuove regole, crea bisogni che i-pocritamente soddisfa fingendosi benefattrice, crea inconvenienti che altrettanto i-pocritamente finge di sanare preparando il terreno per altri problemi e via dicendo. Ci spia, ci rende succubi facendoci sentire liberi, ci condiziona in ogni istante. Tutto perchè essa è alla base di enormi interessi e chi ne muove le fila ha paura, teme che un giorno si capisca che non è l'uomo ad aver bisogno della tecnologia per vivere ma è la tecnologia ad aver bisogno degli uomini per poter arrivare anche solo a domani. |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 11:23
Io non mi sento aggredito, per me la tecnologia è parte integrante del processo evolutivo degli esseri viventi, noi potremmo sopravvivere senza tecnologia ma non lo chiamerei vivere. La tecnologia è tutto, non solo le ultime novità. Per quanto banale possa sembrare anche l'acqua che esce dal rubinetto è tecnologia. Non vedo un'ecosistema parallelo, un esempio di ecosistema parallelo? Così magari capisco cosa intendi |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 11:24
Ciao Ettore, effettivamente la tua riflessione è corretta. Bisogna però dire che gli uomini sono sempre stati succubi di qualcuno o qualcosa, in ogni momento della storia. La soluzione si chiama spirito critico e consapevolezza . Sta a noi dirigere la nostra vita, non agli altri, tanto meno a congegni tecnologici avanzati. Ciao, Roberto |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 11:44
Concordo con Skylab59 Dipende tutto da noi, c'è chi è succube del cibo, il cibo è aggressivo? No, semplicemente quelle persone hanno perso il controllo. Qualsiasi cosa può diventare una droga e portare dipendenza, il problema però è chi ha la dipendenza non ciò che può provocarla. |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 12:51
Aspetta ancora qualche decennio.... ti " taggheranno" anche quando andrai al c... so |
user90373 | inviato il 15 Dicembre 2017 ore 14:08
Per ecosistema parallelo pensavo all'Olanda dove i pomodori crescono grazie all'elettricità, salvo poi lamentarsi che il "mondo" necessita di sempre maggiori quantità di energia, a casa mia i pomodori crescono senza bisogno di high tech. Riflettevo anche sulla Monsanto che grazie alla biotecnologia è riuscita ad ottenere le sementi sterili con prospettive imprevedibili. Tutto il mondo virtuale è un ecosistema a parte in grado di rinnovarsi al di fuori delle regole naturali, le idee che crescono in questo contesto richiederebbero, prima di esser applicate, di venir adattate alla "realtà" ma, grazie a politiche di stampo economico, spesso risulta più conveniente adattare lo stato naturale ai modelli virtuali. |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 14:11
la tecnologia ci massacra... |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 14:15
Alcuni limiti si possono porre, per ridurre i danni: per es. noi non abbiamo la TV da più di 20 anni. L'abbiamo eliminata quando i figli erano ancora piccolissimi. Mi rendo conto di quanto sia deleteria quando vado a casa di qualcuno e me la ritrovo accesa. Dopo un po' inizia a rintronarmi il cervello e mi viene voglia di tirargli una mazzata. Siccome non posso, me ne vado. |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 14:24
@Ettore Perazzetta capisco, ma torniamo al punto del mio discorso, il problema non è la tecnologia ma come la si usa. Viviamo in un mondo dove la priorità sono i soldi, non importa nient'altro per cui è anche normale che si usi male tutto, non solo la tecnologia Per me il 99,9% dei problemi al mondo sono ascrivibili ad una economia vecchia, non adatta ad un mondo evoluto al nostro livello (in parte la stessa cosa che hai scritto anche tu). |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 14:41
Secondo me il 99% dei problemi del mondo sono dati dall'avidità, dall'egoismo, dall'arroganza, dalla violenza e dalla mancanza di scrupoli delle persone. In una certa misura siamo tutti coinvolti. |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 15:33
Sicuramente ma dal mio punto di vista è il nostro sistema economico che spinge le persone a diventare tali. La nostra economia ti premia se sei avido, egoista, senza scrupoli ecc. In un sistema economico che invece scoraggia tali comportamenti nessuno sarebbe spinto ad esserlo anzi sarebbe il contrario |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 15:39
Si ma... il sistema economico siamo noi! Il sistema economico è cresciuto e si è sviluppato a partire dalle nostre caratteristiche. Siamo noi a crearlo, a mantenerlo, a svilupparlo e a farlo crescere così com'è. E chi sennò? |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 15:54
Ma possiamo essere sempre noi a cambiarlo, il perché non si cambia onestamente mi sfugge. Posso fare solo ipotesi complottiste adducendo ragioni del tipo che per chi è al potere le cose stanno bene così perché in questo modo ha tutto quello che vuole senza sforzo. Oppure per l'ignoranza, alla maggior parte della gente non gli frega nulla di come vanno le cose e gli sta bene così. Probabilmente la soluzione non è chiara a chi governa o non è attuabile non saprei. O questioni temporali, ancora è troppo presto per potersi permettere di cambiare sistema. A me non piace come vanno le cose per cui mi interesso e cerco di capire cause e soluzioni |
| inviato il 15 Dicembre 2017 ore 16:01
Io sto cercando di eliminare più batterie e elettronica possibili dalla mia vita...e se ci pensate ce ne sono tante ma anche innutili -Termometri -bilance -orologi -macinino del caffe Tutte cose che la versione analogica fa esattamente la stessa cosa, ma non bisgna cambiare batterie o ricaricarle... Altri oggetti progettati alla vecchia maniera -Obiettivi fotografici -macchina del caffè (La Pavoni) Poi altro non si può fare a meno, quindi ce li ho -Computer (juzaphoto non è analogico purtroppo.. ) -Telefono -Tele -Aspirapolvere robot (questa è veramente comoda) -Macchina fotografica -MTB elettrica (uso per andare al lavoro...e non arrivare sudato) Sinceramente è diventato difficile trovare certe cose più "analogiche"... |
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