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“ La NASA ha annunciato un'eccezionale conferenza stampa, che potrebbe fornire delle risposte a grandi interrogativi su vita e mondi extraterrestri. L'evento, programmato per il 14 dicembre alle 19 (ora italiana), avrà come protagonista la nuova scoperta effettuata dal telescopio spaziale Kepler, il "cacciatore di pianeti", lo stesso che dal 2009 compie osservazioni alla ricerca di mondi alieni. „
Penso abbiano trovato un'altra "Terra" abitabile, simile alla nostra.
Da lì a dire che ci sia possibilità di contatti con razze aliene, io non ci credo, semplicemente perché non abbiamo ancora la tecnologia per stabilirli quei contatti, anche se ci sono alieni qui in torno, sono lontani e noi non abbiamo i mezzi per scovarli e comunicarci.
Basta aspettare un paio di giorni e vedremo che hanno scoperto, e visto che Kepler vede abbastanza lontano, chissà, magari ho torto io.
Di certo c'è veramente una barcata di soldi spesi ormai da tanti alla caccia degli omini verdi, o di quello che saranno.
il vero problema relativo ai possibili contatti è l'equivalenza delle tecnologie. Se ci sono razze aliene con sviluppo come gli uomini di Neanderthal oppure molto molto più evolute di noi non ci sono possibilità reali di contatto quindi - se esistono - le possibilità sono davvero molto remote.
vita aliena intelligente. Mamma mia, 3 parole che necessitano di una presentazione.
vita : cosa si intende per vita? ci sono molte disquisizioni sulla definizione. per me per es. è vita un sistema che produce esseri predisposti alla replicazione autonoma con copie non perfettamente identiche. ma non so quanti la pensino così: it.wikipedia.org/wiki/Vita
aliena, alieno : sappiamo tutti cosa intendiamo ma sottolineo che ha una radice negativa, significa anche avverso, nemico. d'altronde anche barbaro significa che balbetta... che voglimo fare... , forse meglio extraterrestre?
intelligente : e qui apriti cielo, un termine sul quale si disquisisce da millenni. cosa sia l'intelligenza non è chiaro, sembra comunque certo che essa s'avvalga sempre della memoria, anche l'intelligenza artificiale. tuttavia mi sembra di cogliere il senso non su un'intelligenza primaria (anche un termostato è intelligente), ma su un livello in qualche modo correlabile al nostro, o un po' inferiore o superiore.
tornando a bomba,
“ vita aliena intelligente „
, stiamo parlando quindi d'esseri viventi, in grado di replicarsi in modo evoluzionistico, non facenti parte in modo originario della Terra, evoluti in modo tale da essere intelligienti. occorre quindi subito considerare che l'alieno potrebbe essere dotato di testa, braccia e gambe, potrebbe essere umanoide quindi, ma potrebbe anche somigliare ad un ferro da stiro o qualcosa di assolutamente altro, poichè il livello di integrazione accessoria potrebbe essere così elevato da lasciare la componente organica primitiva ai minimi termini.
esiste? Si , risponde la logica poichè tra i molti pianeti dell'universo una % statisticamente ha seguito un processo simile al nostro o comunque in grado di produrre vita. Tra questi, alcuni dovrebbero essere sempre statisticamente contemporanei a noi, per quanto il concetto di contemporaneità nell'universo non è lo stesso che intendiamo nella Nostra pallina di fango.
è rilevabile? Non è possibile dire si o no oggi, ma è possibile rispondere alla domanda "sarà rilevabile?" la rispostà è Si . Questo perchè la nostra progressione nel rilevare l'extraterrestre è continua. oggi abbiamo immagini dallo spazio profondo e siamo in grado di sondare sempre meglio, quindi in futuro miglioreremo ulteriormente e rileveremo la vita. Se questo futuro è questione di minuti o millenni non lo so.
sarà contattabile? non è possibile rispondere ad oggi. infatti, i nostri progressi nello spostarci fisicamente sono scarsi, mi pare un massimo di una cinquantina di km/s, quindi se non sono nel nostro sistema solare non li raggiungiamo. Per le telecomunicazioni non va molto meglio, infatti a parte la miriade d'interferenze sulle distanze il periodo d'invio e feedback verso il pianeta extraterrestre + prossimo al nostro non sarà inferiore a 8 anni e mezzo. Insomma, dopo la domanda "pronto chi parla" si aspettano 8,5 anni e si sente la risposta "ciao, sono io", non è entusiasmante. Fa differenza invece l'ipotesi che il contatto sia assistito dall'alieno, in tal caso nulla si può sapere a causa della nostra inconsapevolezza sul livello d'evoluzione raggiunto dall'alieno. Potrebbe anche utilizzare con disinvoltura la velocità di curvatura e farci visita diretta a piacimento.
gli alieni ci contattano? Si. statisticamente impossibile affermare il contrario. come lo stiamo facendo noi, lo fanno anche loro, solo che tali tentativi terminano tutti o quasi in un fallimento.
gli alieni ci contattano con successo? dati insufficienti per rispondere.
gli alieni ci contattano intenzionalmente per rendersi evidenti ai nostri occhi? ad oggi No, e qualora lo avessero fatto avrebbero sempre fallito. insomma, nulla di scenico, nulla di evidente, nessuna "stretta di mano".
esiste la possibilità di uno sbarco d'alieni sul nostro sistema solare? Si. La risposta è necessariamente affermativa anche se altamente improbabile, e viste le attuali nostre conoscenze il caso + probabile è che si tratti di profughi. Infatti, è noto che molti pianeti arrivano ad uno stadio d'invivibilità per cause naturali, quindi se una civiltà è sufficientemente evoluta, ovvero ha progredito maggiormente l'aspetto spirituale su quello tecnologico (no si è autodistrutta), prima o poi porta via i maroni. L'ipotesi è che costruisca navi arca, città quasi completamente autosufficienti che viaggiano per generazioni nello spazio fino ad approdare verso aree colonizzabili, secondo le loro necessità.
@MirkoPetrovic : grazie per il filmato, un po' lungo ma interessante. Domani 14 dicembre aspettiamo il comunicato della Nasa e vediamo cosa ci raccontano.
Lo ripeto il problema che spesso viene ignorato è: quand'anche esistessero esseri su altri pianeti è necessario che il loro sviluppo sia simile al nostro , se invece sono a livello primitivo (secondo i nostri schemi) come possono entrare in contatto con noi ? E se invece sono migliaia o milioni di anni avanti a noi come potranno loro essere nostri interlocutori ?
“ Avete mai considerato l'opzione che noi stessi potremmo essere gli "alieni"? „
io so solo una cosa, che mentre prima le teorie sugli alieni erano le più disparate e fantasiose, ora con sempre nuove prove scientifiche e indizi esse iniziano a convergere su alcuni punti precisi, e cioè che il nostro sistema solare non è stato sempre come lo conosciamo ora, che alcuni pianeti erano molto diversi da come li vediamo adesso e che qualcosa ancora di non spiegato è accaduto migliaia se non milioni di anni fa all'alba del'umanità o addirittura prima della comparsa dell'uomo sulla terra. Che sia di origine naturale o artificiale questo evento ancora non si sa, ma non è la prima volta che la realtà supera la fantasia:
"Avete mai considerato l'opzione che noi stessi potremmo essere gli "alieni"?
Mah.........
A me è la nostra fisiologia che mi dà da pensare: siamo gli unici animali che se messi nell'ambiente esterno alla nascita non sopravviviamo, non ce la facciamo a sopravvivere appena nati, e nemmeno di pochi mesi, se messi al sole, o alle temperature alte o basse, alla pioggia, ma sempre in ambiente del tutto naturale.
Tutti gli animali, insetti, pesci, etc, tutti, appena nati e messi nell'ambiente dove vivono normalmente, sopravvivono, e benissimo, da soli, se non li magia qualcosa di più grosso se la cavano benissimo, ma noi no, noi abbiamo bisogno di ambiente artificiale per tanti mesi prima di cavarcela da soli.
O l'evoluzione ci ha modificato moltissimo nel tempo, tanto da non sopravvivere più in modo naturale all'ambiente esterno in cui viviamo e che ci dovrebbe aver generato e dunque il non sopravvivere in quell'ambiente è abbastanza strano, oppure.......non siamo completamente "nostrali" come terrestri, magari c'è stato qualcosa qui sulla Terra in passato, o una evoluzione anomala, o una mutazione, o chissà cosa diavolo è stato, che ci ha alterato un capellino il DNA.
Ma se ti nasce un bimbetto e lo smolli fuori all'esterno, ovunque nel pianeta, te il primo compleanno del bimbetto non lo festeggi, ed a me questo ha dato da pensare.
Non credo che noi siamo degli alieni, io non credo che siamo venuti da qualche altra parte, proprio no, ma secondo me è successo qualcosa di serio a noi nel passato molto remoto, che ci ha dato sì intelligenza superiore al resto degli ospiti del pianeta, ma che ha anche chiesto qualcosa in cambio come sopravvivenza pura.
“ Tutti gli animali, insetti, pesci, etc, tutti, appena nati e messi nell'ambiente dove vivono normalmente, sopravvivono, e benissimo, da soli, ma noi no „
mi sembra che tu non sia particolarmente ferrato sulle strategie r-K. it.wikipedia.org/wiki/Strategia_r-K Alessandro Pollastrin@ ma hai idea di quanto un orango debba stare assieme alla madre per non morire? Tutti i mammiferi hanno bisogno di cure parentali, per poter sopravvivere, nessuno escluso, neanche i monotremi (echidna ed onitorinco) che fanno le uova. Quasi tutti gli uccelli sono madre dipendenti con pochissime eccezioni. Addirittura alcuni uccelli "allattano", come i piccioni, che producono nell'esofago una sostanza grassa apposita per l'allevamento dei pulcini. I rettili, spesso gestiscono la prole, come nel caso dei grossi sauri acquiferi che trasbordano i piccoli appena nati da un'area all'altra. e i pesci, alcuni fanno da vere e proprie mamme, tenendo i piccoli in bocca nei momenti di rischio e pericolo.
Questa propensione di dipingere l'umano sempre estremamente differente dal resto dei viventi mi è sempre sembrato un atteggiamento che cela malamente presunzione. Non è così, non esiste uno stacco netto, solo questione di sfumature.
"ma hai idea di quanto un orango debba stare assieme alla madre per non morire?"
E........... chi ha parlato di stare assieme alla madre? Non io.
Condizioni ambientali, non dipendenza dai genitori.
Noi le normalissime condizioni ambientali del pianeta (temperature, irraggiamento solare, umidità), appena nati e per diversi mesi, non le tolleriamo, mentre animali, insetti, pesci, tutto il resto del pianeta, sì.
“ Ma se ti nasce un bimbetto e lo smolli fuori all'esterno, ovunque nel pianeta, te il primo compleanno del bimbetto non lo festeggi, ed a me questo ha dato da pensare. „
perchè, se molli un cucciolo d'orango o di anitra cambia qualcosa?
gli spartani facevano così, quelli che non morivano venivano allevati, si chiama eugenetica
magari il genere umano è il frutto di un esperimento simile
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