| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:00
“ E poi, e qui mi fermo, io mi trovo meglio con il SO del Mac invece che di Windows...c'è poco da fare.
Trovo le cose più facilmente, mi muovo meglio, so che fine fanno, una stupidaggine a installare, una stupidaggine a disinstallare, se faccio una "chiusura forzata" la fa subito, e non due ore come il Ctrl-Alt-Canc. „
+1 |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:02
“ " Ma insomma 'sti Macbook Pro come sono per la fotografia (e perché)? Non ci sto capendo più niente "
Ottimi, ci attacchi un Eizo 240 o 270 o simili, un ragno per calibrare, un paio di hd esterni e vai una meraviglia „
Ma io intendevo dire CON IL SUO MONITOR. Purtroppo questioni di spazio in casa mi impediscono di avere un angolo dedicato con un monitor esterno ecc. quindi devo ripiegare per forza su un portatile (e utilizzare solo il suo monitor) e per le ragioni spigate precedentemente (presenza porta Thunderbolt che mi consente di collegare tramite adattatore periferiche FireWire) quel portatile deve essere un Mac. Attualmente uso il Macbook Air della mia ragazza ma in futuro potrei valuta l'acquisto di un Macbook Pro ma vorrei effettivamente capire come è il suo monitor per un uso fotografico (niente di troppo spinto, faccio scansione di pellicola e mi limito a qualche intervento per rendere il file aderente all'originale su pellicola). |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:06
Usare un 15 pollici per fare fotoritocco è molto limitante, che sia il monitor di un Macbookpro o quello che vuoi. E comunque i monitor dei portatili non sono adatti alla fotografia, nessuno. Poi uno può fare tutto con tutto, ma se non intendi/puoi attaccarci un monitor esterno fotografico, non vale assolutamente la pena che ti compri il Macbookpro per la fotografia. A quel punto tanto vale che prendi un air o qualsiasi altra cosa.
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| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:08
ovviamente è limitato, almeno sempre per quella che è la mia esperienza, uno schermo piccolo ti comporta delle difficoltà, ma questo prescinde dal Mac, Lenovo, Asus, ecc...e poi è lucido, che è scomodo, ma ci si abitua.
Ma per il resto mi quoto... ...“ Ho editato per moltissimo tempo con il solo schermo da 15" del mbp, faticoso certo, ora ho un monitor esterno, ma le mie foto hanno avuto un grandissimo riscontro, passando selettivi QC, non voglio vantarmi in nessun modo, sia chiaro, ma voglio solo dire che il sistema funziona e funziona bene. „
Ciao
LC |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:25
“ Nessuno dice che Windows non sia un buon sistema operativo ma affermare che quello di Apple sia una "fregatura" del marketing e non abbia i suoi vantaggi... „
e chi l'ha detto?
“
Anni di utilizzo di windows (computer fissi e portatili da migliaia di euro): casini continui, blocchi, bug, aggiornamenti fiume continui, necessità di riformattare periodicamente, rallentamenti nel tempo, blocchi, virus, malaware ecc. ecc. ecc. „
a dimostrazione che non sai usare windows.
Io non pulisco il registro, non faccio manutenzione, non modifico chissà cosa: eppure il mio pc con windows 10, che prima era Windows 8, funziona come il primo giorno. Va che è una bellezza, velocissimo, più del mio macbook pro retina (e vorrei vedere, visto l'hw che ha).
Semplicemente non clicco a caso su ogni email che mi arriva, aprendo allegati dal solito re africano in difficoltà. Non serve essere il protagonista di Mr.Robot.
“ una stupidaggine a installare, una stupidaggine a disinstallare, „
puoi un giorno scopri come accedere alla library, e ci rimani male vedendo le tonnellate di schifezze che rimangono lì dentro. Altro che registro di windows. |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:30
“ puoi un giorno scopri come accedere alla library, e ci rimani male vedendo le tonnellate di schifezze che rimangono lì dentro. Altro che registro di windows. „ Perbo, allora non ci siamo capiti, mi spiegherò meglio, io non so neanche cosa sia una Library, e neanche me ne frega nulla a dire il vero ma nonostante questo il computer mi è sempre andato bene.
Ora tra l'essere, io , completamente defic.iente e capire se il computer rallenta oppure no, ce ne passa, quando (tre/quattro volte in dieci anni) è stato troppo lento ho resettato tutto da zero, tutto in un'ora.
E l'ho fatto io che non so neanche cosa sia una library.
Ciao
LC
PS: Non sto dicendo che Windows mi comporterebbe problemi, non sto dicendo che Mac è universalmente migliore di Windows, sto dicendo che mi trovo bene con mac e uso Mac finché sarà per me vantaggioso.
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| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:40
Lordcasco
Ma almeno sai quanto è facile installare nuovamente Windows? Non siamo piu a 10 anni fa, anche la microsoft ha capito che l'utilizzo deve essere semplice. Non è che apple è superfacile-intelligente e tutti gli altri sono stupidissimi.
Basta andare in impostazioni (troppo difficile?) e avviare il ripristino con 1 click. Basta, finito.
Davvero così difficile? |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:49
Perbo... uno a caso! “ gli unici professionisti che lavorano su mac sono quelli che non hanno competenze informatiche appunto e sono rimasti legati al suo sistema e temono di lasciarlo. è peggiore praticamente in tutto. la progettazione che fanno al massimo è per capire come infilare due ventole di raffreddamento e rendere l'apertura dei loro imac più difficoltosa possibile in modo che uno non faccia upgrade senza spendere cifre assurde. dentro sono imbarazzanti. „ |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:51
“ Perbo, allora non ci siamo capiti, mi spiegherò meglio, io non so neanche cosa sia una Library, e neanche me ne frega nulla a dire il vero ma nonostante questo il computer mi è sempre andato bene.
Ora tra l'essere, io , completamente defic.iente e capire se il computer rallenta oppure no, ce ne passa, quando (tre/quattro volte in dieci anni) è stato troppo lento ho resettato tutto da zero, tutto in un'ora.
E l'ho fatto io che non so neanche cosa sia una library. „
Capisco perfettamente il tuo punto di vista: ho molti amici che non vogliono perdere tempo per imparare a usare qualcosa che non sono abituati a usare, e a cui ho sempre consigliato di comprare computer e dispositivi Apple.
Quanto alla Library, è una cartella nascosta in cui vengono creati file e cartelle utilizzate dal sistema operativo e dai programmi.
Quando disinstalli un programma dal mac, tipicamente trascinandolo nel cestino, l'unica cosa che fai è cancellare il programma stesso. Tutto il resto di solito rimane, facendoti perdere spazio prezioso (visti i prezzi criminali degli ssd apple).
Questo è un limite bello grosso di MacOS (e non è l'unico, credimi). È solo che la gente non se ne accorge, perché fa poca attenzione. Però del registro che gli faceva rallentare Windows 95 vent'anni fa si ricorda bene.
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| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:55
Heisenberg la tua altezzosità è insopportabile, non fare lo gnorri, tutti sanno usare un PC, diverso è quando il PC non ti consente di lavorare presentandoti problemi che richiedono competenze specifiche, non siamo mica tutti sistemisti.
Sai fare un centrino all'uncinetto? No? Dai sei un incapace, impara a farlo poi puoi parlare.
Questo è il tuo atteggiamento. |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:56
Heisenberg la tua altezzosità è insopportabile, non fare lo gnorri, tutti sanno usare un PC, diverso è quando il PC non ti consente di lavorare presentandoti problemi che richiedono competenze specifiche, non siamo mica tutti sistemisti.
Sai fare un centrino all'uncinetto? No? Dai sei un incapace, impara a farlo poi puoi parlare.
Questo è il tuo atteggiamento.
La mia altezzosita? Ma chi c sei? |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 10:57
“ Perbo... uno a caso! " gli unici professionisti che lavorano su mac sono quelli che non hanno competenze informatiche appunto e sono rimasti legati al suo sistema e temono di lasciarlo. è peggiore praticamente in tutto. la progettazione che fanno al massimo è per capire come infilare due ventole di raffreddamento e rendere l'apertura dei loro imac più difficoltosa possibile in modo che uno non faccia upgrade senza spendere cifre assurde. dentro sono imbarazzanti. " „
Oh, non l'avevo letto.
Non mi sento di dargli molto torto, però: sono oggetti pensati più per il design che per la funzionalità, il mac pro cilindrico e l'ultimo macbook pro sono lì a dimostrarlo, in modo lampante.
Idem per l'attuale iMac Pro, prenotabile da oggi. Basta pensare al fatto che non ti permettono nemmeno più di fare un'upgrade della ram, altra cosa che - insieme all'ssd - ti costringono a comprare a prezzi oscenamente fuori mercato.
Edit: aggiungo che in ambito di montaggio video/color correction moltissimi professionisti sono tornati a windows, e di gran lena. Ora forse con il nuovo imac pro qualcuno ripasserà ad apple ma, visto il prezzo e la dotazione hw (schede ati invece che nvidia) la vedo un po' dura. Almeno per tutti quelli che usano premiere. |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 11:12
Hesinberg99, ti rispondo prima che il boss chiuda il topic, visto che non è possibile fare un discorso mac e Win senza scatenare la solita guerra di religione.
Io uso costantemente mac da 10 anni e ho lasciato l'uso impegnativo di Windows a xp...faccio qualcosa con il 10 ma poca roba, molto ripetitiva.
Per quale motivo io dovrei sapere o conoscere quanto è facile usare Win invece di Mac, non me ne può fregar di meno.
“ Non è che apple è superfacile-intelligente e tutti gli altri sono stupidissimi. „ mai detto una cosa del genere, sei tu che sei prevenuto, non io.
Ho detto che io mi trovo bene con MAC.
Tu ti trovi bene con Windows.
Non è che io sto usando Mac nella speranza che Windows possa migliorare.
Ciao
LC |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 11:20
“ Usare un 15 pollici per fare fotoritocco è molto limitante, che sia il monitor di un Macbookpro o quello che vuoi. E comunque i monitor dei portatili non sono adatti alla fotografia, nessuno. Poi uno può fare tutto con tutto, ma se non intendi/puoi attaccarci un monitor esterno fotografico, non vale assolutamente la pena che ti compri il Macbookpro per la fotografia. A quel punto tanto vale che prendi un air o qualsiasi altra cosa. „
Io non devo farci fotoritocco spinto, ma al massimo solo qualche regolazione di base per rendere i colori del file "uguali" a quelli della diapositiva.
Mi piacerebbe capire perché i monitor dei portatili, a patto che siano almeno wide Gamut (e quello del MBP col suo spazio colore P3 mi pare che lo sia) non sono adatti alla fotografia, a parte le dimensioni. Allora perché vengono fatti wide Gamut e leggiamo spesso di gente che cerca consigli sul tal portatile e sulle caratteristiche del suo monitor?
Altra domanda: ma quindi al Macbook Air potrei collegarci (se avessi lo spazio, ma potrei metterlo a casa dei miei) un buon monitor professionale? La scheda grafica del Macbook Air (non so che scheda abbia, è stato acquistato a dicembre dello scorso anno) è in grado di gestirla adeguatamente? Può gestire anche monitor 10 bit?
Grazie delle info. |
| inviato il 13 Dicembre 2017 ore 11:29
“ Altra domanda: ma quindi al Macbook Air potrei collegarci (se avessi lo spazio, ma potrei metterlo a casa dei miei) un buon monitor professionale? La scheda grafica del Macbook Air (non so che scheda abbia, è stato acquistato a dicembre dello scorso anno) è in grado di gestirla adeguatamente? Può gestire anche monitor 10 bit? „
Attaccaci un Eizo serie cs da 24 o 27 pollici e ti si aprirà un mondo.
Per i 10 bit, devi vedere se la scheda grafica li supporta e poi attivarli in photoshop.
In ogni caso, se non li puo' gestire, non sfrutti i 10 bit, ma non è che cambia molto, il monitor funziona egregiamente lo stesso.
La differenza con i monitor non fotografici fondamentalmente sta nello spazio colore coperto, nella costanza di resa, nella uniformità di resa su tutta la superficie del monitor, nell'assenza di riflessi, nella fedeltà dei colori riprodotti (se calibrati) |
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