| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 21:18
Reduce da una giornata di scatti sulla neve appena caduta, pongo la seguente domanda:
come fate a non far sprofondare il treppiede nella neve? Usate qualche aggeggio particolare? Comprato o autocostruito?
Grazie in anticipo per i consigli che saprete dare!
Simone |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 23:02
Racchette da neve per tripod... li fa sia manfrotto che altre marche. |
| inviato il 03 Dicembre 2017 ore 23:34
Cd-rom graffiati o che non usi |
| inviato il 04 Dicembre 2017 ore 1:28
fico. |
| inviato il 04 Dicembre 2017 ore 8:53
Geniale! Grazie! |
| inviato il 04 Dicembre 2017 ore 10:35
I CD li devo provare...
Grazie! |
user12181 | inviato il 04 Dicembre 2017 ore 10:44
Ho comperato i dischi specifici presenti nel catalogo del produttore del treppiedi (Gitzo). Sprofonda un po' meno ma sprofonda ugualmente, però si tira fuori meglio dalla neve e le gambe subiscono meno sforzi, flessioni. Alla fine però ho finito per non usarli più. Lo metto nella neve con le gambe poco divaricate, in modo che la divaricazione imposta dalla neve quando affonda non le sforzi troppo. D'altra parte in genere lo sprofondamento è limitato, se la neve non è fresca o polverosa, in questi casi sprofondo anch'io. Di questi tempi poi è già tanto trovarla...
P.S. Questa è la soluzione fai da te di John Shaw www.johnshawphoto.com/tripod-snowshoes/ . Rileggendola, vedo che anche lui consiglia di infilare il treppiedi con le gambe poco divaricate, credo per le mie stesse ragioni, anche se non le esplicita. |
user12181 | inviato il 05 Dicembre 2017 ore 12:16
Quella che hai linkato mi pare un overkill e, quel che è peggio, aggiunge molto alluminio e dunque peso, addirittura più di un chilo, se ho fatto bene i conti. Per la neve poi il fatto che siano orientabili dice poco, mi pare. |
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 13:06
Effettivamente oltre allo spazio non avevo considerato il peso...
E credo che realizzarli non sia nemmeno così economico.
Grazie ancora per il confronto, ciao!
Simone |
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 13:15
grande idea i cd :) |
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 13:19
la pesto.
|
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 13:23
Devi semplicemente sfruttare le leggi della fisica :)
Sprofonda perché c'è un grande "peso" su una piccola superficie.
Non potendo intervenire sul "peso", intervieni sulla superficie di contatto (pressione = forza / superficie) aumentandone appunto l'area di contatto. (è il motivo per il quale sulla neve, camminando si usano le ciaspole)
Il suggerimento dei cd è già molto valido in rapporto ai costi. |
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 13:32
aspetto che ghiacci....
Vabbè,  utilizzo la tecnica ben descritta da murmunto |
| inviato il 05 Dicembre 2017 ore 15:05
Domenica la neve era fresca fresca, ce n'era circa mezzo metro e, pur pestandola bene, il treppiede un po' sprofondava...quindi una prova con i CD o altri oggetti di plastica credo che se mi capita la farò.
Grazie a tutti per il contributo, ciao.
Simone |
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