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Treppiedi principalmente per macro e paesaggi


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avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2017 ore 19:59

Sto valutando l'acquisto futuro, anche se non nell'immediato, di un treppiedi stabile, resistente e robusto per fotografie principalmente macro e paesaggistiche, ma all'occorrenza anche di altri generi.
Mi piace molto l'idea della colonna ribaltabile così da poter fare delle foto macro anche a pochi cm di altezza.

Tra i vari treppiedi ho guardato il Benro FGP28A, che ha la colonna centrabile ribaltabile a piacimento e il Manfrotto MT 055 X PRO3, quest'ultimo però ha la colonna centrale ribaltabile solo a 90° (in orizzontale).
Non ho ancora idea se sceglierlo in alluminio (risparmiando soldi) o se in carbonio (risparmiando peso): intendendomene poco vorrei anche sapere se, prezzo e peso a parte, hanno uguale resistenza agli urti (anche se si sta attenti possono sempre capitare) e agli agenti atmosferici.
I miei dubbi sono un po' sulla diversa tipologia e bloccaggio delle colonne e sulle diverse angolazioni delle gambe (il treppiedi manfrotto ha 4 possibili diverse angolature, contro le 3 del Benro). Vorrei un treppiedi duraturo e che possa essere molto valido per la macrofotografia.

Per quanto riguarda la testa sono un po' indeciso (tenete comunque presente che ci attaccherò una slitta micrometrica).
So che quella a cremagliera è molto precisa, tuttavia è anche abbastanza lenta, quindi forse opterò per una più veloce a sfera (ci devo riflettere su).

Opinioni, esperienze, consigli?

avatarsenior
inviato il 25 Novembre 2017 ore 21:46

Ciao, secondo me, per paesaggi può andare bene la testa a sfera con bolla di livellamento; per macro è indicata le testa a cremagliera, tipo la Manfrotto 410 o superiore.
Per il treppiede credo che quelli che hai indicato siano ottimi, ma attenzione se in seguito vuoi fare avifauna, te lo dico perché in genere un treppiede si tiene a lungo , e cambiando attrezzatura, di solito si continua ad utilizzare.

avatarsenior
inviato il 26 Novembre 2017 ore 16:16

Ti ringrazio per il tuo parere. Per quanto riguarda l'avifauna per ora non sono interessato a farla, comunque controllando i pesi degli obiettivi più pesanti e la portata di entrambi i cavaletti non ci sarebbero problemi in caso in futuro decida di cimentarmi anche in quel genere: il berno ha una portata di 14 Kg e il Manfrotto di 9 Kg, mentre uno degli obiettivi più pesanti pesa sui 4,5 Kg (800mm) quindi compresa macchina fotografica, testa a bilanciere, eventuale moltiplicatore di focale si starebbe comunque entro la portata ed avanzerebbe qualche Kg (giusto per farmi un'idea per capire quanto sarei limitato dalla portata, ciò non implica necessariamente che prenderei quell'obiettivo se mai un giorno volessi fare anche avifauna/foto ad animali selvatici).

Per la testa sto valutando, ho visto tra l'altro che ci sono teste a sfera decentrata e sto cercando di capire quali siano le differenze tra queste e le teste a sfera non decentrata.
Per quanto riguarda le teste a cremagliera avrei un maggiore controlla, ma considerando che ci monterei sopra una slitta micrometrica e che tali teste hanno degli angoli di inclinazioni che non superano determinati angoli mi sembrano un po' "limitanti" e quindi, oltre alla velocità molto ridotta, mi lasciano un po' perplesso.

Un'altra domanda... sul manfrotto è possibile montare teste di marche diverse?
Leggendo qua e là ho letto che molti si lamentano che l'attacco Manfrotto non è del tipo Arca Swiss, quindi valuterò anche se mi convenga acquistare una testa Manfrotto o di altra marca.
Ho chiesto per avere un ulteriore elemento in più per valutare, inoltre sto guardando se ci sono altre valide alternative oltre ai due cavalletti citati.

avatarsenior
inviato il 26 Novembre 2017 ore 19:58

No, è vero che Manfrotto ha attacchi personalizzati che non prevedono Arca Swiss, ma ci sono adattatori per poter montare questi attacchi.
Per quanto riguarda il cavalletto, non fidarti troppo del carico massimo dichiarato;per i generi che vuoi praticare vanno bene quelli che hai individuato, ma per avifauna o comunque con obiettivi pesanti, il carico massimo deve essere sovrabbondante tipo 25 Kg, questo perché le strutture più massicce riducono le vibrazioni.

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2017 ore 14:27

Ti ringrazio per la spiegazione. Sorriso
Per adesso valuterò quale opzione sia meglio per il cavalletto: continuando la mia ricerca di informazioni ho visto anche altri cavalletti simili con la colonna ribaltabile, ma uno non mi ha convinto e l'altro (un gitzo che tra l'altro non è più in produzione da quest'anno) è troppo costoso. Mi sa che a meno di alternative altrettanto valide sceglierò uno dei due citati in precedenza; penso che andrò in qualche negozio per rendermi conto meglio di persona quale dei due possa fare meglio per me.

Per la testa credo deciderò in un secondo momento, dopo aver le idee più chiare su quale cavalletto orientarmi.

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2017 ore 14:32

Paolostok, è così importante avere la bolla sulla testa ?
Quali sono i vantaggi rispetto ad usare la livella nel mirino della macchina ?

avatarsenior
inviato il 28 Novembre 2017 ore 23:10

Se usi il mirino la bolla sulla fotocamera non ce l'hai e non tutte le fotocamere hanno la bolla....comunque meglio averla ma non è indispensabile

avatarsenior
inviato il 23 Dicembre 2017 ore 12:32

Ho avuto la possibilità di provare in un negozio il Benro, ma era il modello TGP27A, cioè questo: www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=benro_tgp27a
L'unica differenza con quello nell'immagine del link è che ha i serraggi per le gambe a vite come quelle del modello FGP28A ( www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=benro_fgp28a ). Si vede che è una nuova versione (ipotizzo).

Come impressioni, il TGP27A mi è sembrato molto leggero e provandolo a muovere una volta appoggiato abbastanza stabile: cercando di adottare un pochettino di forza proprio per volerlo smuovere e tentare di capirne la bontà a livello di stabilità mi ha fatto una buona impressione. Inoltre mi è sembrato che le vibrazioni (ho provato la versione alluminio) si esaurissero nell'arco di un secondo o leggermente meno. Nel complesso mi è parso, per quel poco che potuto intuire provandolo relativamente poco tempo, un ottimo cavalletto e la colonna centrale mi sembra che scorra velocemente su o giù a seconda che la voglia alzare o abassare. Anche i movimenti di orientamento della colonna ruotandola a varie angolazioni o girandola di 360° un volta messa orizzontalmente mi sono sembrati fluidi ed affidabili.
Prima di fare la scelta finale penso proverò anche il Manfrotto, per fare un confronto in termini di peso e di stabilità, però per ora sono rimasto colpito positivamente dal Benro e probabilmente opterò per quello visto che la colonna è decentrabile non solo orizzontalmente, ma anche in varie angolature e per il prezzo minore.

Se dovessi optare per il Benro avrei un'indecisione fra i modelli TGP27A e il FGP28A, le cui differenze principali sono:
- altezza minima leggermente più bassa per il FGP;
- portata peso di 14 Kg per il FGP rispetto ai 12 (dichiarati) del TGP;
- 4 sezioni gambe del Fgp rispetto alle 3 del TGP: la versione con 3 sezioni dovrebbe essere più stabile rispetto a quella con 4 immagino, anche se poi non so quanto sia trascurabile la differenza;
- lunghezza da chiuso del FGP 49 cm contro i 66 del TGP.

Le differenze di peso e di altezza massima con colonna estesa mi sembrano minime e, per quanto mi riguarda, non mi influenzeranno molto nella scelta. Anche se pensandoci bene un cavaletto più pesante (seppur di pochissimo) forse fornisce un pelo di stabilità in più, quindi il peso potrebbe essere più rilevante di quanto non creda.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 10:24

Stavo riflettendo sulla testa del treppiedi dopo aver visto questi due links:
- bugs.adrianthysse.com/2016/09/photographic-techniques-for-the-forest-f
- www.chassimages.com/forum/index.php?PHPSESSID=irq2ubu5b5rjptg7n8k1tf6t

Come potete vedere dalle foto, vengono usate delle teste a sfera (o delle teste a sfera decentrata) e non delle teste micrometriche. Mi viene da pensare che quelle a sfera (se di buona qualità) siano anche più versatili per la macro quando si devono raggiungere posizioni non proprio comode.
Voi cosa ne pensate?

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 15:19

McBrandon, il primo esempio non è foto macro, ma foto close-up; il secondo ci si avvicina... ma la testa a cremagliera e slitta micrometrica si usa soprattutto per la macro con RR da 1:1 o maggiore, in quei casi non puoi usare la testa a sfera, non hai controllo.
Poi la puoi usare anche per i paesaggi, ma ovviamente è lenta

avatarjunior
inviato il 20 Gennaio 2018 ore 16:33

Faccio molta macro e fotografia close-up, ho il benro FGP18A, preferito al FGP28A perche' piu' leggero quindi piu' comodo per le uscite: buono, ma non eccezionale. Il sistema di bloccaggio della colonna ribaltabile non e' proprio solido e le viti di serraggio si intralciano in certe posizioni.
Una ottima alternativa e' il Vanguard Alta Pro 263at e il 264at, vecchia e nuova versione. La vecchia versione la trovi a prezzo ridicolo ed e' veramente eccezionale per macro fotografia(lo dico perche' la posseggo).

Posseggo anche la testa Manfrotto 410 junior, eccellente. Per le uscite leggere preferisco Acratech Ultimate Ballhead, un modello studiato espressamente per la foto macro, che funziona particolarmente bene su treppiedi con colonna centrale ribaltabile.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 10:39

Vi ringrazio nuovamente per i consigli molto utili riguardo la testa, alla fine penso che opterò per quella a cremagliera.
Che voi sappiate i meccanismi interni sono delicati in questa tipologia di testa? Ci sono particolari cose o accorgimenti a cui fare attenzione?


Tornando al treppiedi non avevo visto i Vanguard e ho letto che la nuove versione ha ricevuto anche il premio TIPA 2017.
In teoria farebbe ben sperare in quanto a solidità dei maeriali e stabilità. Invece per la vecchia versione ho letto qualche recensione non proprio positiva che mi fa dubitare un po'.
Inoltre in questo video...

...dal minuto 9:45 in poi mi è sembrato che la colonna tutta estesa si muovesse di più nel nuovo modello Vanguard rispetto al vecchio modello Manfrotto (anche se sul modello Vanguard è montata la testa e sull'altro treppiedi no).

Altro fattore su cui ho qualche dubbio è la portata dichiarata: Vanguard 7Kg, Manfrotto 9Kg e Benro 14 Kg (sempre che non sia una portata sovrastimata).
Più è alta la portata più dovrebbe essere stabile. No?

Vittoriod, tu che hai entrambi i cavaletti (Benro e Vanguard) e la testa micrometrica quale hai trovato più stabile?
Come altezza minima a gambe totalmente aperte sono più o meno uguali o c'è una grossa differenza?
Una volta bloccate le gambe rimangono belle ferme per entrambi i cavalletti?

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 14:56

Mc Brandon, io ormai da qualche anno come cavalletto ho l'Induro CT414 8X Carbon... e mi ci trovo benissimo per tutti i generi.
Come Vittoriod, ho scelto la Manfrotto J410 come testa macro, le teste a cremagliera oltretutto sono robustissime, ed infatti pesano parecchio, ma sono molto affidabili.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 15:27

Sinceramente non condivido l'approccio. Cerchi un treppiede e una testa che vadano bene per gestire un 800mm da 4.5kg e che permetta di fare macro al suolo. Separerei le esigenze, definendo due kit diversi.

Per le macro al suolo ci sono tante soluzioni valide ed economiche. Giusto un paio:
- genesis base mini ABT ad un costo ridicolo, testa compresa viene circa 70 euro
- novoflex basicball mini, piccolissimo, leggessimo, robustissimo, ci puoi mettere la testa che ti pare, volendo prendi pure le prolungh da 15cm.

Per il supertele, prenderei una gimball. E un treppiede in carbonio se devi scarpinare a piedi. Ad esempio, ma c'è tanto altro, tutto feisol.

Per carità puoi provare ad avere un solo treppiede ma secondo me non una sola testa (devi abituarti a montare quella per l'occasione). Un prodotto che potrebbe fare per te e' il novoflex triopod pro75. A parte scendere fino a terra proprio, viene venduto con un kit di in alluminio per macro al suolo, molto comode, che tra l'altro puoi usare anche al posto di una o più gambe lunghe (disponibili sia in alluminio che carbonio).

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2018 ore 16:16

Il treppiede, se si prende adeguato, può andare bene per tutti i generi, ad esempio il modello Induro che ho scelto ha la colonna ribaltabile e le gambe apribili per foto a terra... le teste devono essere più di una, per ogni genere; per l'avifauna ho la Manfrotto 393 gimbal, che non costa molto e ci posso montare qualsiasi teleobiettivo pesante.
Devo dire che per foto generiche, rimpiango la testa a sfera ( Manfrotto 468 MGRC2 ) che avevo ed ho venduto

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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