| inviato il 18 Novembre 2017 ore 15:27
Ciao, eccomi di ritorno dall'ennesimo viaggio, questo volta era appunto il SudAfrica. visto che le notizie online non sono così ricche, faccio il mio solito post per raccontarvi le mie impressioni. nota bene: l'obiettivo di questo viaggio era: paesaggi lungo la costa e street quindi se siete interessati ai safari, spiacenti ma non è il post che fa per voi. Costo generale del viaggio: Voto 9.5 (fuori Europa è forse la seconda-terza destinazione più economica che ho visitato a parte India e forse Nepal) Aereo MXP CAI JNB 450 eurp A/R volo interno JNB CPT circa 100 euro A/R Auto a nolo utilitaria (10 euro al gg) causa salite suggerisco di salire almeno di una categoria Colazione 5 euro Pranzo 8-10 euro Cena 10-15 euro (senza vino) media guesthouse (gli alberghi sono quasi inesistenti) 20-40 euro (in base alla vicinanza di mare/centro) Musei: 1-2 euro Mezzi pubblici inesistenti Trasporti: Uber very low cost Taxi: prezzi medi ( ma ne ho presi veramente pochissimi Percorso fatto: tutta la costa da Capetown a Plettenberg bay. più 2 gg a Johanesburg Paesaggi : Voto 9.5 le costa è una meraviglia, potete osservare con facilità Balene che si crogiolano a filo acqua, delfini , squali , pinguini , spiagge infinite incontaminate e completamente prive di essere umano (perfortuna), un mare di un verde come non l'avete visto mai . Nella parte atlantica potrete vedere la furia di un oceano ed è ottima per gli sport acquatici, qualla indiana è sicuramente più tranquilla,l'acqua più calda e più adatta alla balneazione La vegetazione (a novembre fine primavera) è un misto di piante da deserto, sempre verdi e piante stile giungla è impressionante tanta varietà tutta assieme. Sono presenti fiori di ogni tipo, forma, dimensione e colore e soprattutto in grosse quantità. pare di essere in paradiso. Volatili : Anche qui potrete trovare il ben di dio, anche semplicemente passeggiando per un parco, non parliamo se passate da una scogliera... Street : diciamo che per piccolo pezzo di costa che ho fatto circa 1000km più le 2 grosse città CPT e JNB potremmo dividere gli scenari in 2 tipologie: In Sudafrica esistono per ogni città due parti: La città bianca dove ci sono tutti i servizi, gli uffici, i negozi ecc... (dove abitano solo i bianchi ma lavorano anche i neri) e a circa 5 km di distanza il ghetto come l'ho chiamavo io, ovvero la baraccopoli dove erano costretti a vivere i neri in regime di aparthaid. Purtroppo sebbene siano passati circa 30 anni dalla fine del regime, la divisione è ancora netta e le persone di colore ogni santo giorno per andare in 'città' devono farsi 5 km a piedi per andare al lavoro. Molti non possono permettersi un auto e i mezzi pubblici proprio non esistono, quindi l'unica è camminare o (ne vedrete un sacco) chiedere un autostop sventolando a bordo strada una bancanota da circa 1 euro. Sicurezza: su questo argomento, prima di partire ne ho lette di ogni e qui vi do il mio pensiero: Premetto che ho preso uber, ho camminato da solo anche di sera, ho usato l'auto ovunque, ecc... la situazione non è tragica come si vuol far credere però è chiaro che alcune accortezze vanno prese. Se parlate coi locali, ve la faranno molto dura, basta guardare che ogni casa dei bianchi è dotati di allarmi elettronici collegati a servizi armati, fili spinati elettrici, ecc... Il primo impatto vi darà l'impressione di essere finiti in mezzo ad una guerra civile... Poi passerete davanti ad una township e scoprirete che la realtà ha 2 faccie: una parte ha case seppur piccole, recenti, ben costruite e più che rispettabili un'altra metà purtroppo è ancora tipo baraccopoli e chiaramente da qui parte tutta la criminalità che, i ricchi bianchi che vivono in centro, tanto temono. Insomma certo, non è il posto più sicuro al mondo ma nulla di così terrificante come spesso avevo letto. Sia chiaro però, che se un turista con tanto di reflex al collo entra in una township qualche domanda dovrebbe porsela... Mandate un turista giapponese a Quart'Oggiaro a Milano, in Stazione Centrale la sera, o nei quartieri spagnoli son situazioni molto simili. Il pericolo è tale e quale con l'aggiunta che qua potreste trovare l'indigeno che potrebbe provare risentimento per anni di sfuttamento e vedere in voi (con fotocamera al collo) il bianco venuto a portare poco rispetto a lui e alla sua gente e sul quale rivalersi. un dettaglio su JNB: la città merita poco, nel senso che ci sono 2 centri: Sandon centro bianco dove ci sono solo centri commerciali e nulla più e Park station il vecchio centro ora popolato e frequantato al 100% da neri. io li ho visitati entrambi, a Park station dopo 4 ore di camminata non ho incontrato un bianco, ero l'unico! li c'è la vera vita di strada dove si vede l'Africa vera ma dove ovviamente i pericoli sono maggiori, è l'unico posto dove, questo viaggio dal punto di vista fotografico-street, avrebbe avuto un senso ma onestamente il mio rispetto verso la popolazione locale mi ha convinto a tenere la macchina dentro la custodia. Soweto: che ricordo essere township di JNB abitata da 2 Mil di abitanti! Avete questi modi per visitarla: 1) bus rosso a 2 piani che vi porta ad un certo punto e poi ve la fate a piedi 2) taxi diciamo idem come sopra 3) tour organizzati in bici o a piedi suoi tour ho indivuato punti (per me) ipernegativi, che mi hanno fatto decidere per scartarli: in primi il costo e il rispetto. Il costo perchè una gioranta costa tipo 60 80 euro, quando con quella cifra in Sudafrica ci campate 4gg e il fatto che questi soldi vanno al proprietario dell'agenzia e non certo ai poveri locali a cui rompete le scatole entrando in nelle loro abitazioni. Il rispetto: ho sentito di tour che entrato nelle baracche per far fotografare le abitazioni locali, senza neanche chiedere permesso ai proprietari o senza il minimo di decenza, turisti che fotografano le peggio scene in camera da letto, bagni, cucine... Tutto questo mi ha schifato e ho detto no grazie, io non sono un turista: sono un viaggiatore con un etica che rispetta il prossimo. sui metodi 1 e 2, ho preferito lasciar perdere perchè mi pareva veramente lidea di dover andare al 'circo' a fotografare l'uomo nero e tutto questo non appartiene al mio modo di viaggiare. Se avete domande chiedete pure. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 10:59
Ci sono stato nel 2002 in viaggio di nozze, fantastico viaggio. Dopo due gg a Cape Town, macchina a noleggio e via sulla Garden Route fino a Durban. Un viaggio da fare almeno una volta nella vita. Ciao, R. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 11:11
Grazie per la condivisione. Ho sempre desiderato fare questo viaggio ma mi ha frenato l'aspetto sicurezza. Un amico viaggiatore è tornato anni fa con una decina di punti di sutura per una coltellata e tutto il Corredo fotografico rubato, ma era un tipo amante del rischio.. mi son sempre chiesto se il gioco valeva la candela. Vale la pena prendere una guida locale, magari di colore, almeno per le zone più a rischio? |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 16:07
dai su ora aspettiamo di vedere le foto... |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 17:24
Noi stiamo pianificando di andarci in viaggio di nozze. Il safari per me è un must e ci hanno consigliato il Krueger |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 17:38
Fantastico posto! Bei ricordi. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 17:40
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| inviato il 19 Novembre 2017 ore 17:57
Che focale avere usato? |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 17:59
All'epoca avevo il 50-500 sigma. 2002 |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 19:24
Se evite le township è un posto sicuro ne più ne meno che l'Italia. Paesi piccoli tranquilli, metropoli più incasinate. Il problema sono le township dove onestamente io eviterei di visitarle da soli con fotocamera al collo. Il succo è c'è gente che vive con 5 usd al mese in baracca, tu ci gireresti con 3000 euro al collo? Con un locale le cose già sarebbero migliori basta usare il cervello. |
| inviato il 19 Novembre 2017 ore 19:34
Lungo la costa da Cape Tawon a Port Elisabeth la sicurezza è garantita. Durban è molto pericolosa, come anche Johannesburg. Per il resto, l'unico problema sono gli animali in libertà. Ma in quei casi la colpa non è loro |
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