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Sebbene la maggior parte degli utenti non usi esposimetri esterni ma si avvalga di quelli presenti nelle proprie fotocamere, c'è chi invece ritiene ancora indispensabile (o utile) l'uso dell'esposimetro esterno sia per le foto sia in campo video/cine per tutti i motivi che già sappiamo. Questo del titolo si colloca nella fascia professionale come nuovo top di gamma (al posto del noto 758) ma sembra essere globalmente superiore anche rispetto ai Kenko kfm 2200 e Gossen starlite 2. Qui: www.sekonic.com/italy/products/l-858d/features.aspx trovate tutto dalle caratteristiche alle specifiche e le istruzioni. Tra le sue capacità spiccano 2 novità assolute per le quali detiene il primato: 1) Misurazione dell'esposizione in modalità HSS 2) Analisi della Durata del Flash E per i film/video-maker offre l'impostazione della frequenza dei fotogrammi da 1 a 1.000 ftg/sec e l'impostazione dell'angolo di otturazione da 1 a 358 gradi (anche se ora ciò serve ben poco). Molte features sono miglioramenti di quelle già presenti nei top precedenti, gli unici scogli/barriere che da 30 anni non vengono superati sono l'angolo di misurazione spot di 1° e la sensibilità di lettura riflessa spot di -1 EV: ciò significa che se si vuol superare questi limiti occorre necessariamente il ricorso a luminanzometri di precisione. Per chi lo conosce, lo ha provato, lo possiede o desidera esprimere la propria opinione in merito, questa è l'occasione giusta.
a me si, ma questo è veramente un prodotto che va ben oltre le mie necessità... posso chiedere sperando di non andare OT quali possono essere i limiti di uno della serie 308 rispetto a questo di fascia professionale? riferito ad un semplice utilizzo da studio non complesso, ritratti e still life ad esempio
Grazie della tua risposta. Questa discussione l'ho aperta proprio per capire se la completezza e complessità delle funzioni offerte dallo stesso potessero essere di ausilio per qualcuno. Rispetto alla tua domanda, per un utilizzo semplice e generale da studio penso che il 308 sia già adeguato, l'858 ha in più lo spot (che in studio serve poco) e varie modalità di analisi della distribuzione dell'illuminazione più avanzate, ma queste ultime a chi servono? E per cosa? Questo vorrei capire. Anzi ti dirò certe caratteristiche che potrebbero avvantaggiare chi usa il banco ottico questo non le ha ( come la misurazione con sonda su vetro smerigliato per es.) perciò se a qualcuno questa serve deve ricorrere ad un vecchio modello accessoriabile. Interesserà forse un fotoamatore molto evoluto/esigente? Speriamo di capirlo. D'altro canto se gli altri produttori non hanno risposto con valide alternative e Sekonic è rimasta sola(in questa fascia) temo che il mercato sia molto ma molto ristretto.
sicuramente ha tante caratteristiche top tipo HSS, controllo radio dei trigger che possono fare molto comodo, ma sinceramente per un uso basic-standard si può spendere molto meno ed avere coperte almeno il 90% delle necessità, solo lo spot rimane fuori fra le caratteristiche che potrebbero far comodo per un uso generalista
Sono assolutamente d'accordo con te, per un uso generale con meno della metà del suo prezzo si prende un signor esposimetro, se poi ci si dirige sull'usato la scelta è vasta e di qualità. La possibilità di importare, memorizzare e richiamare fino a 10 profili può essere di ausilio per chi usa molti corpi, ma non è una funzione "essenziale". Per chi ci lavora ed ha già un esposimetro (come ad es. il 758 (il papà dell' 858) o il 608 (il nonno)tanto per rimanere sulla stessa maison) le poche features in più non giustificano la sostituzione. Se invece una persona apre un' attività che richiede l'uso di tale strumento forse è la scelta giusta (dato che il prezzo del nuovo è allineato a quello dei suoi antenati) ma siamo sicuri che tra 30-40 anni sarà ancora perfettamente sfruttabile? Per chi ha partita iva vale la candela , ma se il costo non è detraibile/ammortizzabile è bene riflettere. Infine con le modalità di misurazione disponibili nei corpi odierni e con le possibilità di intervenire in post, tale strumento potrebbe anche risultare vano. Tu come lo usi il 308? Per la luce incidente?
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