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Io a questo punto aspetto il ritorno delle canon.... ah no già nate vecchie, il ritorno delle Minolta ah no già fagocitate da sony, di Samsung ah no hanno deciso che sono meglio gli smartphone che escono ogni anno..., le Bencini... ah no noi italiani le fotocamere non le sappiamo fare....basta mi arrendo torno nelle catacombe!
Mi piange il cuore a vedere una cosa simile dopo gli annunci e le speranze... una finta telemetro con sensore da cellulare e piena di gimmick per fare i fighi con la finta analogica.
E la cosa peggiore è che il Kickstarter ha avuto un successo pauroso:
Vorrei farvi notare che qualcuno ha artatamente resuscitato Voigtlander, dopo aver fatto lo stesso giochetto con Zeiss, e c'è pure qualcuno che firma col logo Leica (l'unica cosa realmente rimasta della casa di Solms) certe lentucole da cellulare... e voi vi stupite che provino a fare la stessa cosa (ossia adoperare il nome di un caro estinto) con Yashica che tralaltro, vista la non certo preclara fama, costa anche molto meno?
In effetti sono andato a tracciare un po' di storia antica a il marchio Yahsica, che era passato a Kyocera negli anni 80, è ora in mano dal 2008 ad una ditta di Honk Hong, quindi è proprio solo puro trademark.
Rimane il fatto che sia un prodotto triste... peggiore di una fotocamera da cellulare, per farsi vedere con il corpo fake vintage in mano... come detto sopra roba da hipster.. ma di quelli scartati dal gruppo di hipster di maggioranza.
Ecco ... appunto! E tu pensa che Yashica, che aveva già un piede nella fossa negli anni '70, si permise il lusso di acquistare il marchio Contax, col quale intendeva firmare (cosa che poi effettivamente fece) i propri corpi macchina di fascia più alta onde poter entrare da protagonista nel ricco ed esclusivo mondo delle reflex professionali anche grazie al fatto di poter adoperare in esclusiva, appunto grazie al matrimonio con Contax, le pregiate lenti Zeiss,
E anche adesso che le pregiate lenti Zeiss non sono altro che degli eccellenti Cosinon c'è ancora qualcuno pronto a giurare su una montagna di Bibbie che sia Zeiss a insegnare a Cosina come si progettato e realizzano gli obiettivi di fascia alta ... facendo finta di ignorare che Cosina non abbisogna della consulenza di alcuno per realizzare gli obiettivi che effettivamente realizza dal momento che essendo la più grande vetreria del Giappone produce da sé, da almeno mezzo secolo, tutti i tipi di vetri ottici, anche i più costosi, di cui abbisogna e, anzi, li realizza pure per parecchi altri nomi altisonanti della fotografia mondiale!
Per questo cambiano i proprietari, cambiano i produttori, cambia tutto, ma il marchio lo si tiene o lo si compra per i propri prodotti.
A me sarebbe comunque piaciuto rivedere una macchina targata Yashica... mi rendo conto che sia solo questione affettiva, ma... questa è un'altra storia.
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