| inviato il 18 Agosto 2017 ore 20:29
Salve, oggi curiosando su vari siti di viaggi per future destinazioni, più per curiosita che per reale interesse imminente, mi sono imbattuto in queste a dir poco strane offerte tramite motore di ricerca per voli.
Ovvero: Roma (Fco)-New York (Newark) 280 euro  parliamo di volo diretto, senza scali, andata e ritorno! (28/02/18- 07/03/18)
Convinto fosse una coincidenza ho continuato a cercare variando le date, i periodi ecc, i prezzi ovviamente sono saliti anche sui 300/400 ma l'offerta nettamente superiore (parliamo di quasi la metà del prezzo o almeno 100/200 euro in meno) la fa sempre la suddetta compagni aerea (voli e prezzi verificati anche sul sito stesso della compagnia).
Qualcuno ne sa qualcosa in in più? Sarò io abituato male ma a me sembrano prezzi a dir poco vantagiosi, con un A/R a 280 euro si potrebbe facilmente pensare di oragnizzare una settimana con 600 euro in buone sistemazioni anche. |
| inviato il 18 Agosto 2017 ore 22:00
Sì sono abbassati ancora di più? Quando ho guardato io con le spese "nascoste" tipo bagaglio ed altro costava come le offerte Alitalia (che a volte scendono sotto i 600€).
Considera che non atterri al JFK nel Queens ma in un altro stato. Newark non è a New York ma nel New Jersey. |
| inviato il 18 Agosto 2017 ore 22:47
“ Considera che non atterri al JFK nel Queens ma in un altro stato. Newark non è a New York ma nel New Jersey. „
Vero, però se non erro da quanto letto su internet (non ci sono mai stato) è praticamente a 40 minuti di taxi, quindi approssimiamo a 1 ora di mezzi pubblici. Fattibile se si considerano 100 euro di risparmio.
Comunque il netto risparmio c'è anche sui voli al jfk rispetto ad alle altre compagnie, siamo sui 330/400 a seconda dei periodi contro i 500+ della concorrenza.
Qualcuno ha mai provato questa compagnia o ha informazioni su affidabilità/qualità? (Ovvio che sia una low coast nessuno si aspetta il lusso stile fly emirates  )
@gondor Puoi controllare stesso sul loro sito, partono da fiumicino.
Io controllo prezzi e voli skyscanner (chiedo scusa in anticipo qualora non si potesse menzionare il sito) „ „ |
| inviato il 18 Agosto 2017 ore 23:08
Attento che nella loro tariffa più bassa dei voli intercontinentali non hai incluso ne il bagaglio in stiva, ne i pasti, ne spuntini.... E per ordinare pagando a parte un pasto devi ordinarlo tre giorni prima e per un semplice snack devi pagare con carta di credito visto che non accettano contanti a bordo...
Per la tariffa successiva in A/R da Roma a Newark ci aggiungi già 140€ per avere un bagaglio in stiva e il pasto ridotto... Risparmi davvero poco. |
| inviato il 18 Agosto 2017 ore 23:58
È affidabile. Anzi pare che sia una società modello. Ne ho sentito parlare e me ne sono interessato in relazione con Alitalia che ha molti debiti e personale in forte esubero tutto pagato dagli italiani, mentre questa compagnia norvegese ha più aerei di Alitalia ma la metà del personale e guardacaso realizza un discreto utile.
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| inviato il 19 Agosto 2017 ore 0:23
Norwegian sta cercando di lanciare il modello lowcost sul lungo raggio, ma credo non andrà lontano.
Un conto è ryanair, dove ci puoi anche stare a farti un paio d'ore su sedili stretti come sardine, ma farsi 6 e più ore in quelle condizioni è una mezza tortura. Devono riempire l'aereo come un uovo per poterci almeno andare in pari con i costi.
Se credi davvero di poter risparmiare, leggi qui:
www.bloomberg.com/news/articles/2017-04-18/the-truth-about-budget-airl
*windof, su Alitalia sei male informato. Non è una compagnia statale da circa dieci anni, per cui il personale non è pagato dagli italiani. Ryanair invece sì, in quanto la parte di biglietto che credi di aver risparmiato viene data a Ryanair sotto forma di " contributi regionali allo sviluppo del territorio " e formule simili, cioè soldi delle tasse degli italiani che vanno dritte nelle tasche di ryanair. Il fatturato di Ryanair è poi contabilizzato in Irlanda, laddove pagano due baiocchi di tasse. Alitalia e Norwegian hanno più o meno gli stessi aerei. Il costo del personale va calcolato in % sul fatturato, e non in quantità di dipendenti, in quanto molte compagnie esternalizzano servizi ( tipicamente la manutenzione ) che altre invece fanno in casa. Da questo punto di vista Alitalia ha un costo del personale estremamente basso. Che poi sia piena di debiti è un fatto assodato...
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| inviato il 19 Agosto 2017 ore 0:48
Watson lavori in Alitalia?
Sono i debiti di Alitalia a essere pagati dagli italiani! Chi ha detto che è statale?
Ho fatto un conto grossolano per cui risulta che ogni famiglia italiana paga di tasca circa 200 euro l'anno per ripagare i debiti di Alitalia.
È un bidone che nessuno compra. Seguivo le azioni da vent'anni fa, sempre al ribasso. Non è da oggi che fa acqua da tutte le parti.
Norwegian in effetti fattura quasi dieci volte di più con 1/3 dei dipendenti e un miliardo di utili.
Sono in forte crescita.
Se dici che andrà male ti posso pure tener presente ma i dati economici attuali dicono tutt'altro.
Per la continuità territoriale le regioni, perlomeno la mia, fanno dei bandi pubblici. Ad ogni modo Alitalia è sempre fuori mercato, con o senza contributi. Se con Ryanair vai in Sardegna con 100 euro a/r se non molto meno, con Alitalia serve sempre uno sproposito.
Ma Ryanair paga il personale la metà, non 60.000 euro lordi annui in media. Meno male che stanno fallendo, se no chissà quanto li avrebbero pagati.
Poi non c'è da mettere in conto solo ciò che incassano ma anche ciò che rubano. Finti appalti di manutenzione con spese a bilancio a cui però non corrispondono interventi eseguiti.
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| inviato il 19 Agosto 2017 ore 1:03
No, non lavoro lì, ma per ragioni professionali seguii parte della vicenda tempo fa.
Quella dei debiti è una storia un po' complicata, e non è come è stata raccontata. Dopo il fallimento del 2008, quasi tutti i creditori sono stati rimborsati tramite vendita di asset vari. I debiti erano per lo più sui fornitori, che fornivano a prezzi maggiorati....
Ripeto che il numero dei dipendenti non fa testo: 10 dipendenti a 3000 euro/mese costano di più di 20 dipendenti a 1200 euro/mese, tanto per dire.
La continuità territoriale non c'entra. Le compagnie "normali" si domandano quanti passeggeri possono portare se scelgono di andare es. da Milano a Palermo. Ryanair fa il contrario: sceglie un aeroporto minore ( es. Comiso ), va dal gestore dell'aeroporto ( spesso di prorpetà pubblica ) e gli dice: " quanto mi dai se ti porto due voli al giorno ? ". Ricordo che alcuni anni fa, l'aeroporto di Verona rimborsava ( !!! ) ryanair di 45 euro per ogni passeggero trasportato !!!
Il personale di ryanair è, in italia, formalmente disoccupato. Ryanair non paga i contributi inps italiani ai lavoratori italiani, con la scusa che è basata in irlanda e non ha basi permanenti in italia: non è così, ma fa comodo a molti. In sintesi, un dipendente ryanair ha un costo lordo metà di un omologo italiano, non paga inps perché i contributi li versa in irlanda ( sempre due soldi ).
Il personale di terra di alitalia ha gli stipendi in assoluto più bassi, parliamo di circa 1000 euro/mese per un operaio, 1300 per un impiegato. I piloti guadagnano molto, ma non moltissimo. I debiti attuali sono dovuti alla cattiva gestione fatta da Etihad, che non a caso ha fatto fallire anche l'altra controllata, air berlin.
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| inviato il 19 Agosto 2017 ore 2:19
Mah, sicuramente le low cost useranno ogni possibilità per mantenere bassi i prezzi, ma i contributi sono aperti a tutti e non è facile prenderli. Non sono veri e propri regali perché la compagnia deve assicurare un certo numero di posti e un prezzo regolamentato. Ad esempio da poco hanno fatto un bando per la continuità territoriale della mia regione ma è andato deserto, pare perché obbligava a impegni troppo gravosi e a lungo termine.
E gli stipendi di mille euro ma dove? Neanche chi fa le pulizie. I piloti poi, tempo fa c'erano quelli di Meridiana sui tralicci per protesta: erano in cassaintegrazione con 8000 euro netti al mese!
Allora ragionamenti più di tanto non possiamo farne, per certo sappiamo che nessuno vuol comprare queste società perché è un suicidio.
Gli aerei e il carburante costano uguale per tutti, i piani e gli orari sulle tratte non incidono più di tanto, altrimenti Ryanair sarebbe fallita solo per gli orari e le destinazioni.
Non si può fare come quelli che vogliono vendere la macchina fotografica usata più cara del nuovo. Se nessuno compra vuol dire che è cara e il costo deve scendere.
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| inviato il 19 Agosto 2017 ore 7:00
quanta ignoranza... |
| inviato il 19 Agosto 2017 ore 8:27
sì certo come no ...
e i prestiti ponte fatti dallo stato con soldi pubblici e mai rimborsati? Personalmente spero fallisca il prima possibile così forse lo stato si potrà mettere tra i creditori e forse qualche soldo RUBATO (chi mai tranne un complice in t*fa presterebbe soldi a una compagnia che perde soldi a ogni volo?) ce lo restituiscono. E se non ce lo restituiscono almeno smettono di perderli i nostri soldi. |
| inviato il 19 Agosto 2017 ore 8:29
mamma mia... |
| inviato il 19 Agosto 2017 ore 11:49
Illuminaci tu |
| inviato il 19 Agosto 2017 ore 17:18
Ho volato con Norvegian una sola volta: Malpensa-Oslo e ritorno, mi sono trovato bene, e c'era pure il wifi a bordo! Comunque se non erro nel 2014 era considerata la miglior compagnia aerea low cost d'Europa. Quindi secondo me vai tranquillo |
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