| inviato il 05 Luglio 2017 ore 19:23
Salve a tutti, finalmente posso iniziare nuovamente a riprendere una delle mie attività preferite che è la fotografia dell'avifauna. Attualmente faccio foto utilizzando canon 7d abbinata al tamron 150-600 prima serie.
Vorrei fare alcuni cambiamenti ma sono indeciso a seguito di molte recensioni contraddittorie specialmente per la 7D Mark II.
Queste sono le mie possibilità di upgrade che ho in mente e vorrei una vostra opinione tecnica su come orientarmi definitivamente:
1)Acquistare corpo usato canon 1d Mark IV e abbinarlo al tamron 150-600;
2)acquistare invece corpo 7D Mark II e abbinarlo al tamron 150-600
3) una delle due soluzioni soprascritte ma con abbinamento tamron 150-600 g2 che comprerei vendendo il vecchio.
Che faccio? Qualcuno ha provato questi abbinamenti?
Ringrazio in anticipo tutti per i consigli |
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 21:44
Innanzi tutto io per l'avifauna sceglierei la 7D II. Per le ottiche non le conosco né mai usate, quindi non sono in grado di dare giudizi. Il 150/600 S della Sigma è fantastico (almeno x me) a parte il peso. |
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:23
Sí ho letto ottime recensioni da parte di utenti che hanno il sigma 150-600 S a parte il peso che è circa 1 kg in più rispetto ad analoghi prodotti...
Fotocamera circa 1 kg
Ottica circa 3 kg
4kg per me che mi piace fare escursionismo forse sono troppi...
Sulla qualità delle immagini sono certo che sono superiori, probabilmente anche rispetto al Tamron nuovo G2.
Per quanto riguarda il corpo macchina ho finalmente deciso di prendere la 7d Mark ii come da te consigliato.
Grazie :) |
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:46
Per la caccia vagante consiglio il canon 400 f 5.6 (che ho e uso per lunghe escursioni) bella e nitida lente con buona luce anche moltiplicata con 1.4x. Ora negli usati li trovi a buon prezzo. Ciao
|
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 22:49
Grazie Giorgio valuterò anche il 400 f5.6 che potrebbe essere la lente giusta per riuscire a fare avifauna in volo .. |
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 23:00
Ho scambiato il Tamron 150-600 col 400/5.6L e mi trovo meglio nella caccia vagante, perché ho un chilo in meno da portare.
Chi mi ha preso il Tamron 150-600 ha la 1D IV e col 400/5.6L era sempre troppo corto, quindi abbiamo fatto uno scambio alla pari.
Io il Tamron l'ho usato e sofferto per oltre un anno sulla 7D (causa AF), poi sulla 7D II ho iniziato a rilevare altri problemi: foto costantemente morbide.
Chiacchierando con altri utenti che hanno la 7D II e Sigma 150-600 con lo stesso problema, siamo arrivati alla conclusione che il problema è il micromosso, infatti dopo che ho iniziato a scattare a mano libera a 1/2500s f/9 anche a soggetti statici, le foto erano molto più nitide.
C'è da dire che quando tenevo il Tamron tutto esteso per oltre 30s, iniziavo a tremare per il peso col braccio sinistro esteso e a 600 mm è tutto un tremolio. D'altra parte non riesci a fare foto ad avifauna in volo col monopiede, anche se nel tempo ho escogitato qualche trucco per portare il monopiede alla cintola e non appoggiato per terra.
Comunque, se vuoi prendere la 7D II, tieni conto di questi dettagli, oppure vendi il Tamron e fai uno sforzo per prendere il 100-400 nuovo.
In alternativa, vai di 1D IV che molti sostengono che sia più nitida della 7D II (la 1D III lo è, ma anche perché le immagini sono APS-H a 10 Mpix).
Giorgio B. |
| inviato il 20 Agosto 2017 ore 23:29
Grazie delle informazioni Giorgio. Nonostante abbia studiato tutti i topic sui vari abbinamenti devo dire che paradossalmente il mio tamron 150-600, comprato con i primi seriali e con firmware mai aggiornato, ha sempre avuto i noti problemi AI Servo con la 7d... però ho notato, e spero di non essere il solo, che con scatti a tempi limite anche di 1/160s con mano ferma a 600 mm il sistema di stabilizzazione lavora molto bene mentre paradossalmente se imposto tempi sopra 1/2000s sembra che la stabilizzazione soffra ...forse risulta troppo lenta rispetto alla velocità di scatto della fotocamera... mah...
Mah..forse devo decidermi a spedirlo per l'aggiornamento anche se dovrei stare forse più di un mese senza poterlo usare. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 0:00
Vero, mi ero dimenticato di dirti che a 1/2500s occorre tenere disattivato assolutamente il VC, perché fa solo danni.
E' vero, il VC rallenta l'AF, ecco perché molte foto hanno l'AF cannato, forse funziona meglio con AF One-Shot e tempi lunghi, inoltre con tempi oltre 1/1000s la foto scatta mentre lui vibra ancora.
Comunque il tuo Tamron ti consiglio di aggiornarlo al firmware del 11/5/2015 che ha risolto tutti i problemi congeniti, a maggior ragione se poi decidi di venderlo:
www.tamron.eu/it/assistenza-tecnica/comunicazioni-di-assistenza/
www.tamron.co.jp/en/news/release_2015/0508_4/a011.html
Se il tuo è Polyphoto, lo mandi a loro e lo spediscono al Service europeo. Due anni fa ci mettevano 56 gg tra andata e ritorno, ma ora forse ci mettono meno.
Il mio aveva il seriale 0032xx quindi era proprio dei primi esemplari usciti. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 0:11
Sí anche il mio ha stesso inizio seriale, acquistato con garanzia estesa 5 anni Polyphto.
Sí mi toccherà spedirlo. Appena rientro in ufficio contatto polyphoto...
Grazie dei link e delle informazioni. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 0:24
Ciao
Per quanto riguarda il tele io ho avuto il 400 f5.6 facendo caccia vagante e mi sono trovato male.
Non essendo stabilizzato per forza di cose era necessario avere tempi velocissimi e nel bosco,per esempio, con poca luce molta difficoltà con il risultato di avere quasi sempre il micromosso.
Ovviamente da capanno su monopiede o treppiede e con tanta luce ottimi risultati ma non è il mio genere.
Alla fine venduto e preso il nuovo 100-400 is , una bomba ! 
Certo 400 mm sono il minimo per fare aviofauna ma almeno sono di qualità.
Saluti |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 11:29
grazie di avermi inviato tua valutazione sul 400 f5.6.
Ma indicativamente in condizione di sottobosco oppure soggetto in ombra qual è il tempo minimo di sicurezza, secondo la tua esperienza, per evitare il micromosso?
Per il 100-400 is il prezzo sull'usato ho visto che è buono, circa 700/800 euro mentre per il 100-400 is ii siamo intorno a 1800 euro. Qualcuno ha usato entrambi gli obiettivi anche moltiplicati 1.4? e sa dirmi se c'è una differenza qualitativa che giustifica più del doppio di costo fra i due obiettivi? |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:14
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Per il 100-400 is il prezzo sull'usato ho visto che è buono, circa 700/800 euro mentre per il 100-400 is ii siamo intorno a 1800 euro. Qualcuno ha usato entrambi gli obiettivi anche moltiplicati 1.4? e sa dirmi se c'è una differenza qualitativa che giustifica più del doppio di costo fra i due obiettivi?
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La differenza di prezzo è dovuta al fatto che si sta comparando un'ottica fuori commercio, rimasta in produzione per oltre 15 anni, con una introdotta sul mercato da circa un anno.
La versione II è nettamente migliore, rispetto al modello precedente, dal punto di vista ottico, costruttivo, e della messa a fuoco: la cosa si nota anche con i moltiplicatori di focale.
Tuttavia le fotocamere che contentono si sfruttare maggiormente le potenzialità dell'elettronica del 100-400 II, in accoppiata ad un extender 1.4x III, sono le 5d mark IV, 1dx mark II (o anche alcune reflex con sensore aps-c recentemente introdotte, anche se poi i sistemi af sono limitati in altro senso). Con 7d mark II e 1d mark IV il solo punto af selezionabile è quello centrale, in tale configurazione, cosa che limita enormemente le possibilità di composizione. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:15
Io quando uso il 400/5.6L sulla 7D II imposto in M o TV ed imposto il tempo fisso a 1/800s per foto statiche, però tengo anche l'ISO Auto con escursione 100-6400 ISO. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:18
“ Con 7d mark II e 1d mark IV il solo punto af selezionabile è quello centrale, in tale configurazione, cosa che limita enormemente le possibilità di composizione. „
Con 7D II centrale normale, centrale spot, centrale espanso a 4.
Giorgio B. |
| inviato il 21 Agosto 2017 ore 12:25
Ho scritto selezionabile, infatti: gli altri punti vengono eventualmente attivati dalla fotocamera, ma l'utilizzatore non he na alcun controllo (se non quello di disattivare l'opzione che li attiva).
Purtroppo, tutte le fotocamere eos precedenti a 80d, 1dx mark II e 5d mark IV hanno limitazioni simili, o anche maggiori.
Il che, considerato il costo di una 1dx mark II è una seccatura non indifferente, per chi stesse valutando di sostituire una 1d mark IV (dato che l'opzione è una sola, se si vuole avere una certa velocità di scatto). |
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