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Swarovski EL 10x32 ... e copie economiche!


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user46920
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inviato il 07 Giugno 2017 ore 16:30

Se ti capitano delle occasioni simili, va bene anche un 8x ...



.. ma sono rare e in generale tendenzialmente più ingrandimenti hai e meglio è !!
Poi, non sembra esserci una gran differenza tra 8x e 10x ... si parla solo di +25/-20%, però la differenza c'è perché sia io che preferisco il 10x che tu che preferisci 8x, abbiamo entrambi delle valide ragioni, tratte dalle esperienze sul campo.
Io non so se per il birdwaching
il 10X in questo caso è o dovrebbe essere l'ingrandimento di riferimento.
.. ma di certo so che è meglio usare qualcosa di più consono alle proprie esigenze. Quindi non credo che ci sia una regola da seguire ciecamente, anzi.
La pupilla di uscita maggiore serve, soprattutto nel sottobosco e anfratti. Il tremolio è minore, l'immagine è più ferma. Si può prendere un 8x32 ed avere quasi la stessa luminosità del 10x, ma con dimensioni più ridotte. In ultimo si può godere di un campo più largo per il paesaggio!!

la matematica non mente !! Cool (anche se il campo dipende dall'oculare)

Quindi appena posso mollo tutto ciò che ho e prendo un buon 8x32 e non se ne parla più. Se proprio devo arrivare più distante uso lo spotting scope!!

fai bene! .. la mia prima esperienza è stato proprio uno spotting scope, ma piccolo piccolo: 8x21 x 5 euro dalla cina MrGreenMrGreen ... una favola, spettacolare !! che ho poi rivenduto ad un Signore che ne voleva uno anche lui e me lo ha pagato ben 7 euro sull'unghia, pensando di aver fatto l'affarrone del secolo ;-)
Da quel primo 8x21 ho capito che 10x erano forse meglio ... e binoculari, ancor di più. Però con la poca conoscenza dei binocoli, mi sono appoggiato troppo ai classici luoghi comuni ed ho preso un 8x32 Bushnell usato, da Amazon (quei fàrabutti MrGreen).
Purtroppo mi hanno inviato un binocolo rotto e non ho potuto nemmeno provarlo come binocolo ... ma da allora è cominciata l'avventura dei 10x, che non è ancora finita! ;-)

user46920
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inviato il 08 Giugno 2017 ore 14:06

Riguardo il campo apparente, che descrive la finestra del binocolo, ho costruito una tabella informativa, che dovrebbe aiutare un pò nella comprensione.



avatarsenior
inviato il 08 Giugno 2017 ore 14:19

Ottimo...molto esaustiva!! Grazie

user46920
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inviato il 08 Giugno 2017 ore 23:49

... l'ho fatta anche per me ;-) (e mi ha aiutato)


Allora ho deciso: appena finita la rapina in banca, prendo il Traveller ED 10x32 della Opticron Cool e poi vedo se funziona come spero!

Oggi ho provato ad osservare le differenze di colore tra il Bushnell e l'occhio nudo ed ho visto che forse qulcosina c'è, ma è molto molto difficile da notare.
In pratica ho sperimentato che all'ombra, la resa generale tende leggerissimamente al verde, ma è più una sensazione indotta dal fatto che in pieno sole sembrerebbe leggerissimamente virare sul giallo. Ma in effetti manca solo un filo impercettibile di Rosso, quel giusto che attenua infatti appena il contrasto, il quale riequilibrerebbe al 100% la resa generale del binocolo, sia sull'ombra che al sole.

In sostanza io lo vedo neutro al 95%, ovvero mi pare alquanto naturale e le eventuali differenze sono effettivamente impercettibili o cmq molto ma molto difficili da notare (per me). Invece il Leica Ultravid (mi pare) che avevo provato, l'avevo notato immediatamente rosso o comunque con uno spiccato rossore rispetto all'occhio nudo.

Comunque nel suo piccolo, trovo il Bushnell un gran bel vetro in grado di regalare grandi soddifazioni ... :-P

avatarsenior
inviato il 09 Giugno 2017 ore 8:15

Ci vuole un metro di paragone in contemporanea...solo cosi ci si rende conto. Se lo si prova parallelamente ad un bino davvero neutro, allora vedrai come diventa improvvisamente tendente al caldo!! Comunque è una buona ottica, e il suo rapporto qualità prezzo è molto molto buono!
Lo consiglio anche io...

avatarjunior
inviato il 09 Giugno 2017 ore 10:06

Così giusto per informazione,esiste un prodotto capace di trasformare un ottica reflex in cannocchiale,sarebbe una valida alternativa per sfruttare al meglio i nostri obbiettivi.
www.adrianololli.com/articolo.asp?ID=2795

www.binomania.it/lens-2-scope-trasforma-il-tuo-teleobiettivo-in-uno-sp

user46920
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inviato il 09 Giugno 2017 ore 12:35

Simone:
Ci vuole un metro di paragone in contemporanea...solo cosi ci si rende conto.

ma il mio metro di paragone in quel caso è stato appunto l'occhio nudo.
E più riferimento di quello, credo che non ci possa essere altro!

Comunque, anche nell'Audio, avere un paragone diretto è illuminante (a volte), ma non si può avere l'orchestra lì nella stanza come riferimento. Quindi, in generale è abbastanza vero ... ma è anche vero che se "il riferimento"
davvero neutro
(come lo descrivi tu) NON fosse davvero neutro e comunque fosse in grado di fornire dei valori SOLTANTO più "alti" di contrasto, luminosità, saturazione, incisività, ecc ... molto probabilmente i risultati della prova non sarebbero del tutto coerenti.
E ti faccio un esempio banale: confrontando una coppia di casse acustiche da hi-fi a bassa sensibilità ad una coppia di casse da PA ad altissima sensibilità, l'effetto della prova sarà che 8 o 9 persone su 10 affermeranno che " quelle da PA vanno meglio! ", sono più chiare e restituiscono di più la realtà.
Mentre, se fatte le giuste considerazioni nel modo corretto, le misure precise e coerenti sulla risposta in frequenza, sulla fase, ecc, ecc, è spesso molto più facile che la risposta più equilibrata la forniscano proprio quelle da hi-fi. E tutto questo è principalmente dovuto al fatto che semplicemente l'orecchio umano considera come " migliore ", l'impianto col volume più alto !!
Allo stesso modo sarà con gli occhi, per cui una visione sparata a 1000 con tutti i valori extra-abbondanti, farà come al solito emettere sempre la solita sentenza ...

Poi c'è anche il fattore " influenza da riferimento " che si prende un bel 70-80% della nostra capacità obbiettiva di valutazione e la dirige esclusivamente sempre e solo sul marchio famoso e/o sul mito che aleggia intorno a certi riferimenti ... per cui, ad esempio, alcune persone riusciranno a non distaccarsi minimamente dalle proprie ottiche Leitz, in favore di quelle Swarovski ... e/o viceversa ;-)

Ed infine bisogna considerare la soggettività di ognuno di noi, rispetto ai dati reali: io quando guardo dentro un binocolo freddo o cmq con tonalità più fredde (blu), come è successo con gli Zeiss, provo una sensazione di mancata soddisfazione. Mentre al contrario, se il binocolo fosse anche troppo caldo (rosso o giallo),, sarei cmq molto ma molto più soddisfatto. Conscio del fatto che a me piacciono molto sia il giallo che il blu o comunque tutti i colori in generale, ma se devo scegliere tra una AC verde-viola ed una AC giallo-blu (come ho notato avere il bushnell - quando cmq la si riesce a far emergere - ed è molto difficile, almeno nella mia copia), preferisco di gran lunga la seconda.
E mi dà pure l'idea, per via di alcune convinzioni che ho riguardo all'ottica e al colore, che quella resa finale sia in definitiva una resa comunque di un'ottica e di un progetto superiore all'altra.

avatarsenior
inviato il 09 Giugno 2017 ore 12:47

Il punto secondo me invece è l'assuefazione che si raggiunge usando sempre lo stesso strumento. Se usassi sempre e solo il bushnell anche a i miei occhi i colori mo apparirebbero i piu naturali possibili e reali. Mi convincerei di avere uno strumento molto preciso.
Poi però se si guarda dentro un bino davvero neutro, ci si accorge veramente qual'è il più preciso! Non so se sono riuscito a farmi capire...

user46920
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inviato il 09 Giugno 2017 ore 13:10

Maurizio:
Così giusto per informazione,esiste un prodotto capace di trasformare un ottica reflex in cannocchiale,sarebbe una valida alternativa per sfruttare al meglio i nostri obbiettivi.

certo che esiste! ... è sufficiente prendere un oculare per telescopio dalle caratteristiche adeguate e dalla qualità in linea col tuo obiettivo.
Naturalmente nel terrestre sarà necessario raddrizzare l'immagine e per questo si può scegliere tra i prisma del signor Porro o quelli a tetto.
Una volta mi ero interessato ad un oculare russo con aggancio per ottiche M42, ma poi è stato venduto più rapidamente della mia disponibilità a sborsare quei soldi ... e dopo mi sono accontentato di utilizzare un vecchio oculare per microscopio, ma molto buono, per osservare qualche volta il cielo con un 400mm ... con ottimi risultati. Ma appunto è molto importante la qualità di questi apparati ausiliari.

Riguardo ai marchingegni che hai linkato, uno è zoom (0.75-1.5x) ma non spiega nulla di nulla delle sue caratteristiche e l'altro ha comunque i suoi limiti:
- [...] Il campo di vista massimo, ottenibile senza vignettatura, è pari a 42°, cosi come l'uscita massima pupillare che è pari a 2.5mm. [...]

E un altro limite da tenere in debita considerazione con questi apparati, è la possibilità dell'ottica di mettere a fuoco comunque in manuale ed in assenza di alimentazione.

user46920
avatar
inviato il 09 Giugno 2017 ore 14:04

Simone:
Poi però se si guarda dentro un bino davvero neutro, ci si accorge veramente qual'è il più preciso! Non so se sono riuscito a farmi capire...

certo che sei riuscito, ho molta esperienza in fatto di confronti sensoriali e in generale concordo con:
Il punto secondo me invece è l'assuefazione che si raggiunge usando sempre lo stesso strumento. Se usassi sempre e solo il bushnell anche a i miei occhi i colori mo apparirebbero i piu naturali possibili e reali. Mi convincerei di avere uno strumento molto preciso.

Ma il fatto è che comunque il riferimento visivo più semplice ed immediato che si possa avere è proprio quello dell'occhio nudo ... e coi binocoli "c'è sempre l'orchestra che suona dal vivo". Oltre al fatto che fino a poco fa avevo 3 binocoli (ora due) e ogni tanto faccio sempre e cmq delle prove di confronto.

Sarei ben felice però di provare nello stesso momento, un Ultravid o anche un Trinovid 10x25, così da mettere a tacere la mia curiosità.
Poi, se capitasse anche di confrontare il bushnell con il CL Pocket o meglio con lo Swaretto più vecchio, il Pocket 10x25B, sarebbe un'altra tornata piacevole e molto interessante, proprio perché questo ha delle sembianze, delle forme e delle caratteristiche veramente molto molto simili al Bushnell HD 10x25 ...



sembra fatto dalla stessa azienda Eeeek!!!



Ma so già che la resa del colore è una faccenda fin troppo soggettiva e che i vari gusti restano tali, indipendentemente dalla reale trasmittanza dei vetri.
Infatti non sto dicendo che il Bushnell è perfetto, ma solo che ai miei occhi appare leggerissimamente carente di rosso e di contrasto, rispetto a come vedo la realtà ad occhio nudo.

avatarsenior
inviato il 09 Giugno 2017 ore 17:40

A prescindere dai gusti personali, c'è chi ama le tonalità più calde e chi più fredde, la riproduzione fedele del colore è però un altra cosa e non prescinde dal gusto.
Se usi sempre lo stesso strumento, e ti sembra ottimo e preciso, è chiaro che alla fine ti sembrerà quanto di più fedele che ci sia. Inteso anche come nitidezza, contrasto ecc.
Solo ponendolo fianco a fianco ad un altro strumento si può capire realmente il suo valore.
Altrimenti avremmo tutti cloni, tutti con la stessa nitidezza, contrasto, resa cromatica....

user46920
avatar
inviato il 09 Giugno 2017 ore 23:23

la riproduzione fedele del colore è però un altra cosa

attraverso la colorimetria e la spettroscopia si può anche arrivare ad avere dei valori colorimetrici standardizzati per l'essere umano, ma poi alla fine ogni soggettività entrerà in gioco a gamba tesa, volente o nolente, sempre e comunque.

Per cui, possono anche confermarmi, con 20 o più certificati redatti dal CERN, dal MIT, dalla NASA, dall'INO e/o da tutte le organizzazioni di ricerca scientifica del mondo, che lo Zeiss XYZ riproduce i colori fedelmente alla realtà (ad esempio) ... ma se poi a me sembra tendente al blu, quello è e non lo userò affatto con piacere.
Anzi, preferirei cambiarlo immediatamente con qualcosa d'altro più adatto ai miei occhi!
Tu invece che faresti?
Se ti dicessero che è certificatamente neutro, lo prederesti come buono e chiusa lì, o lo confronteresti almeno una volta con la tua vista ad occhio nudo?
E se non fosse neutro secondo i tuoi occhi, ti sforzeresti di usalo comunque inventandoti i colori ogni volta o opteresti ad uno strumento più idoneo a te?

Il fatto che si vendano un sacco di binocoli, sia prodotti dalla Leica, dalla Swarovski, dalla Zeiss e da tante altre aziende, è solo perché nel mondo c'è chi preferisce tonalità più fredde, chi più calde e chi più "neutre" ;-)

... o mi sbaglio?


Se usi sempre lo stesso strumento, e ti sembra ottimo e preciso, è chiaro che alla fine ti sembrerà quanto di più fedele che ci sia.

Siamo già più che d'accordo di quanto sia facile abituarsi a qualsiasi strumento, anche mediocre e poi confonderlo anche come il migliore ... ma non è possibile sbagliarsi sul colore, quando il riferimento è proprio lì, a portata di palpebra o meglio di retina!
Quello che stai dicendo tu, invece, è una questione molto più complessa ed ampia, che va oltre il discorso colore e che coinvolge tutta la lista delle varie caratteristiche ottiche, di un sistema di lenti come il binocolo ..
Inteso anche come nitidezza, contrasto ecc.

.. e su questo, è praticamente necessario dover trovare il binocolo migliore, attraverso il confronto con un altro ... mi pare non ci sia discussione.

avatarsenior
inviato il 10 Giugno 2017 ore 9:31

Se ti dicessero che è certificatamente neutro, lo prederesti come buono e chiusa lì, o lo confronteresti almeno una volta con la tua vista ad occhio nudo?


Assolutamente si....so che è una questione anche soggettiva, ma ciò non toglie che se una lente vira più verso una gradazione di colore e una meno, comunque sia alla mia vista personale il riscontro lo avverto a prescindere dalla soggettività della vista.

Quella di preferire più un viraggio di colore rispetto ad un altro è un'altra storia! Li entra in gioco una questione di gusti personali. A me piacciono le lenti molto neutre, ne troppo fredde, ne troppo calde. In questo ad esempio il kowa genesis lo ritengo il top, perchè se lo confronto con altre ottiche non appare ne troppo freddo ne troppo caldo!

user46920
avatar
inviato il 10 Giugno 2017 ore 11:43

comunque sia alla mia vista personale il riscontro lo avverto a prescindere dalla soggettività della vista.

Sorriso .. e che cosa vuol dire? .. che la tua prova di confronto ad occhio nudo è oggettiva, mentr la mia è soggettiva? Cool

MrGreen .. dai Simone, non scherziamo: il Colore è un argomento del tutto soggettivo, tanto quanto l'Audio.
La mia e la tua curva di risposta in frequenza, non combacia con quella standardizzata e ci potrei scommettere entrambi gli occhi, per cui è certo che ognuno di noi avrà sempre e comunque una sensazione del tutto personale rispetto a quella curva. La sensazione personale lo è anche rispetto alla realtà, per cui frapponendo un vetro davanti agli occhi, ognuno di noi vedrà sempre e comunque delle piccole o grandi differenze.

Quella di preferire più un viraggio di colore rispetto ad un altro è un'altra storia!

va bene, diciamo pure che il viraggio del tipo Zeiss=blu e Canon=Nocciola o Fuji=Verde e Nikon=Giallo, ecc, sia solo una esagerazione troppo ampia rispetto a quelle piccole differenze che possono emergere cmq da una "lente neutra" (o standardizzata come tale).
Ma resta il fatto che le differenze, anche se lievi, saranno sempre e comunque dovute alla personale discriminazione = ognuno vedrà soggettivamente in modo leggermente differente dagli altri, nonostante sia possibile creare cmq una curva di massima che tenga conto della media (lo standard), ma che apputo non sarà mai ideale al 100% per nessuno di noi, se non per qualche caso fortunoso.

Ed è questo il concetto di base da cui non si può prescindere!

Tutto il resto viene di conseguenza. Per cui, non solo a te
piacciono le lenti molto neutre, ne troppo fredde, ne troppo calde.

A tutti piacciono le lenti neutre !!!
Nessuno si compra uno Zeiss perché gli piace vedere il bianco azzurrato ;-)
Sono più che certo, ma dovremmo esserlo entrambi e tutti quanti, che chi si compra uno Zeiss "azzurrato" (e sto facendo solo un esempio esagerato), non lo veda per nulla azzurrato, ma lo veda neutro!
Infatti qui lo sottolinei distintamente tu stesso:
il kowa genesis lo ritengo il top, perchè se lo confronto con altre ottiche non appare ne troppo freddo ne troppo caldo!
... ovvero che ti appare neutro.
Ed è proprio quel ti appare la chiave di tutto.
A me appare, a te appare, secondo me sembra, secondo lui sembra, ecc, ecc: questo è il tema corretto riguardo al colore.
Il colore è solo apparenza, naturalmente soggettiva.
O dici di no? Cool

avatarsenior
inviato il 10 Giugno 2017 ore 13:00

Quello che voglio intendere è che: se un binocolo ha un viraggio di colore ad esempio molto sul giallo rispetto ad un altro (esempio pratico bushnell vs swarovksi) ed io e te ci mettiamo contemporaneamente con questi due binocoli uno affianco all'altro ed osserviamo avremo si percezioni diverse, ma noteremmo chi più chi meno che il bushnell avrà una immagine più calda dello swarovski. Questo sarà palesemente oggettivo.
Altrimenti perchè si dice che gli zeiss hanno una immagine molto fredda? Anche questa potrebbe essere una asserzione puramente soggettiva. Ma non lo è. Perchè è realmente così.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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