| inviato il 19 Maggio 2017 ore 13:19
Noto nei vari commenti di foto d azione, volatili, sport, insomma dove c'è della roba dinamica da fotografare, "ottimo momento colto" o simili! Non oserei parlare di momento colto visto che nel 99% dei casi è frutto di raffiche da anche 14 foto al secondo, praticamente un fermo immagine stoppato al momento giusto... fotocamere di qualche anno fa avevano prestazioni peggiori delle raffiche del giorno d oggi! Quindi tutte le volte che si commenta con "ottimo momento colto" sappiate che di vero c è ben poco per me! Tiriamo via la raffica e ne riparleremo... |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:26
io sono il tipico esempio che non coglie i momenti: ho una reflex che non è ben predisposta alle mega raffiche (e per me non è un problema), quando c'è qualcosa da ritrarre al volo (non solo un uccello di passaggio ma anche un'espressione particolare di una persona) c'è sempre qualcosa che non va tipo avevo appena spento la macchina o l'autofocus non aggancia il soggetto o mi passa d'avanti qualcosa da impallare ciò che vorrei ritrarre.
però ogni tanto ho fortuna e tra quei 3-4 scatti di fila almeno uno si salva. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:31
L'importante è il risultato no? Anche i fotografi "celebri" nonostante non usassero le raffiche sbagliavano comunque molte foto. Quelle che noi vediamo sono le migliori.
L'ho visto in un documentario 
Io uso raramente la raffica e riesco comunque a catturare io momento giusto. Però dipende anche dal fatto che faccio sempre lo stesso genere e quindi si prende un po' la mano. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:39
Ma nooo hai frainteso,“ "Ottimo momento colto" „ va inteso nel senso di momento erudito, dotto, istruito, insomma con una buona cultura!
O no? 
Scherzi a parte, personalmente anziché scrivere un commento usando questa espressione, piuttosto scrivo una bestemmia e mi faccio cancellare a vita da Juza 
Premesso che in certi generi tipo la street e in certi scatti c'è una grande componente di casualità (e chi non lo ammette è ×) l'espressione in se non significa nulla, raffiche o meno, si tratta spesso del classico commento "automatico" di chi ne produce in serie solo al fine di avere visite e "mi piace" in cambio, di chi non legge o non sa leggere una foto e non si sforza di andare oltre all'atteggiamento piacione e ruffiano... in altre parole non significa assolutamente niente, nisba, è il vuoto assoluto.
Cogliere un momento (?) e troviamo un sinonimo suvvia!
Propongo "ottimo istante ripreso" ! 
Già suona diverso... Vamos! Altri suggerimenti?
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user104642 | inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:52
“ Premesso che in certi generi tipo la street e in certi scatti c'è una grande componente di casualità (e chi non lo ammette è ×) l'espressione in se non significa nulla „
Esatto. Mi fanno ridere quelli che, in foto immediata di street, ci leggono le diagonali e elementi compositivi che fanno elevare la foto a "ottimo momento" come se chi scatta una foto street sta li a vedere le diagonali o il disegno del vestito come quello ci richiama lo stesso di un personaggio a 2 km (...) di distanza.
Quelle cose non c'erano, o meglio, erano del tutto ignare al fotografo.
Ma sempre "ottimo scatto (e poi perchè non FOTO?) e momento colto"
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| inviato il 22 Maggio 2017 ore 13:57
Ma ormai molti non sanno fotografare e sono costretti a usare la raffica!
Avete mai notato quando in TV si vede qualche evento in cui ci sono politici che, ad esempio, si stringono la mano (e restano così per alcuni secondi), inseriscono il loro voto nell'urna (e restano così per alcuni secondi) e sentite i fotografi che scattano a raffica? Mi sono sempre chiesto cosa ci sia di così difficile da dover scattare a raffica! io non sono un politico, né lo sarò mai, ma se lo fossi e fossi uno che conta davvero (tipo novello dittatore ) vieterei in mia presenza di scattare a raffica (dai su, alle conferenze stampa sentire di continuo quel tlac-tlac-tlac... non ditemi che non è fastidioso) |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:00
Per me la funzione raffica la potrebbero anche togliere dalle fotocamere, vedo tanti mitragliatori che non sanno aspettare e scegliere il "momento", il momento lo scegli tu, sei tu che fotografi. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:03
Al di la delle inutili polemiche che lasciano tempo che trovano secondo me cogliere l'attimo significa cercarlo, in una street è capire quando si possano creare situazioni interessanti e appostarsi o addirittura provocarle quelle situazioni e scattare al momento giusto, raffica o no.
Io comunque sono dell'idea che se la tecnologia aiuta a realizzare lo scopo perchè non usarla? lo dico da uno che la raffica non la usa mai perchè con le fotografie che faccio non ha senso usarla e ammetto che c'è chi scatta a casaccio pensando ma si tanto tra 2000 una mi viene, ecco questo è un'iperbole insensata.
Ma trovo anche gente che fa street inguardabili e le difende perchè tutto è perdonabile, ho colto quel momento e avevo uno scatto... ci sta è vero fa parte della difficoltà intrinseca nel genere, ma se la composizione fa schifo fa schifo anche se la situazione era interessante |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:10
Non sono tenuto a sapere se quell'istante "colto" sia frutto della raffica o di quell'uno % a cui fai riferimento, fermo restando che comunque il fotografo si è trovato nel posto giusto al momento giusto e non vedo quindi nulla di fuori luogo nel commento dell'attimo colto. |
| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:19
Nella mostra di McCurry, lui dice che è stato due giorni ad aspettare in una viuzza che passasse qualcuno o qualcosa e poi è passato un ragazzino di corsa, bang! Foto meravigliosa.
E se avesse pagato il ragazzino per passare e ripassare? Cambierebbe qualcosa?
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| inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:19
Una volta guardando il libro "la scelta della foto" (o qualcosa del genere) sui provini della magnum ho notato come i fotografi "di un tempo" coglievano in uno solo, o al massimo due scatti, momenti salienti, anche in situazioni nonproprio tranquille. Poi verso fine libro c'era Obama il giorno dell'elezione, i provini in quel caso erano digitali, cioè una schermata con i thumbnails delle foto; beh lo avete già capito: decine di foto tutte uguali (sicuramente frutto di raffiche) per una situazione che non era né dinamica, né con difficoltà di alcun genere! Mi ha fatto molto riflettere sulle capacità dei fotografi nei vari periodi storici. |
user108700 | inviato il 22 Maggio 2017 ore 14:32
Nella mostra di McCurry, lui dice che è stato due giorni ad aspettare in una viuzza che passasse qualcuno o qualcosa e poi è passato un ragazzino di corsa, bang! Foto meravigliosa.
E se avesse pagato il ragazzino per passare e ripassare? Cambierebbe qualcosa?
Cambia la bellezza della foto? No.
Cambia come la vedo perchè mi viene presentata come scatto "rubato" dopo due giorni di appostamento? Sì, e parecchio anche.
Cheers |
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