| inviato il 11 Maggio 2017 ore 20:19
Pesante, ed ingombrante. Vero. Stavolta vogliamo partire dalle critiche che ci sono state mosse per cercare di capire meglio questa lente. Il 90-280 è il nuovo tele-zoom di Leica. Ok. Adesso però vogliamo dirvi qualcosa in più. Prima di tutto, l'escursione focale sul lato lungo vi permette di guadagnare 80mm extra, aspetto chiave per professionisti che hanno esigenze di ambito naturalistico / sportivo. Solo questo aspetto sarebbe sufficiente a giustificare il peso sopra citato (1710 gr per la cronaca, che poi tanto non si allontana dai più ben noti cugini 70-200mm), in quanto vi risparmia di mettere nello zaino un'ottica supplementare da avere a corredo – leggasi un 300mm ƒ4. Ma andiamo avanti. Infatti, ci troviamo di fronte ad un obiettivo che, per performance e funzionalità, vuol ridefinire gli standard della categoria. Volendo, potremmo dilungarci sulle varie raffinatezze tecniche che sono state adottate, come i 7 elementi (dei 23 totali in 17 gruppi) a dispersione parziale anomala che vi permetteranno di contenere le aberrazioni cromatiche in modo straordinario, soluzione che ha permesso di fregiarsi del suffisso APO, ad onor di causa. Potremmo parlare della precisione e della velocità AF, grazie ad un innovativo sistema di motori lineari a stantuffo che vi garantirà una discrezione totale ed una velocità fulminea. O ancora, sarebbe d'obbligo soffermarsi sulla stabilizzazione “intelligente” che vi consente di guadagnare 3.5 f-stop effettivi e si disattiva su un certo asse nel caso in cui la fotocamera riconosca che stiamo effettuando un panning. Detto questo, vogliamo invece mostrarvi alcune immagini scattate in situazioni più o meno critiche.
 280mm, 1/15s a ƒ11, ISO 400 © Tutti i diritti riservati
 236mm, 1/100s a ƒ4, ISO 200 © Tutti i diritti riservati
 280mm, 1/40s a ƒ4, ISO 8000 © Tutti i diritti riservati
 122mm, 1/8s a ƒ3.1, ISO 6400 © Tutti i diritti riservati
 280mm, 1/500s a ƒ4, ISO 800 © Tutti i diritti riservati
 238mm, 1/200s a ƒ4, ISO 800 © Tutti i diritti riservati
 110mm, 1/200s a ƒ4, ISO 400 © Tutti i diritti riservati
 Crop © Tutti i diritti riservati
 280mm, 1/250s a ƒ4, ISO 200 © Tutti i diritti riservati
 Crop © Tutti i diritti riservati
 262mm, 1/500s a ƒ3.9, ISO 800 © Tutti i diritti riservati
 Crop © Tutti i diritti riservati
 232mm, 1/125s a ƒ3.7, ISO 800 © Tutti i diritti riservati
 Crop © Tutti i diritti riservati Tirando le somme, il Leica APO-Vario-Elmarit-SL 1:2.8-4/90-280mm è dunque un obiettivo importante per peso e dimensioni (ma comunque nella media, data la sua vocazione specifica) che non farà certo al caso vostro qualora cercaste un tuttofare economico. Ma, se per caso voleste offrire ai vostri clienti - o semplicemente a voi stessi - delle immagini che si differenziano dal coro, con una qualità estrema (su tutta l'escursione focale, a tutti i valori di apertura) ed una versatilità unica (risparmiandovi di portare almeno un altro obiettivo in borsa), questa lente farà al caso vostro. Buon divertimento! [Tutte le immagini sono state realizzate con Leica SL, scattate in formato jpeg] |
| inviato il 12 Maggio 2017 ore 0:27
Appena posso lo comprerò ! |
| inviato il 26 Luglio 2017 ore 22:21
2 |
| inviato il 08 Marzo 2018 ore 22:27
lo comprato in ottobre 2017
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| inviato il 08 Marzo 2018 ore 22:38
Belle foto |
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