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in pausa pranzo partono le pippe mentali , credo questa ne sia una e chiedo aiuto per capirlo a Raamiel e Master che sicuramente si saranno già imbattuti in temi di questo tipo.
Tutto nasce dal fatto che in astronomia nell'uso dei ccd e dei cmos dedicati ( che di base rispondono alle caratteristiche di quelli utilizzati sulle camere fotografiche ) vi sono funzioni che consentono di modificare la "geometria" del sensore attraverso una procedura che si chiama binning che , di fatto , accorpa assieme 4 pixel adiacenti facendoli funzionare come uno solo (binning fattore 1x , ci sono anche altri ...ma fermiamoci a questo. Far funzionare 4 pixel come se fosse uno solo aumenta notevolmente la velocità del sensore e ne dimezza la risoluzione. La somma di tutti fotoni catturati dai 4 pixel vengono considerati come se catturati da un solo pixel e trasferiti.
Esistono anche procedure per il binning software. Alcuni programmi dedicati all'astronomia , eseguono qualche operazione per simulare il binning via software . Non si ottiene lo stesso risultato, ma ci si va molto vicino .
Ho provato a fare un ragionamento molto basico ,senza addentrarmi nelle formule più complesse di ridimensionamento di una immagine .
Mi sono detto, se un algoritmo di ridimensionamento normale considera una formula basata sulla mediana dei 4 pixel che formano ciascuna matrice, supponiamo invece di ridimensionare una immagine utilizzando la somma dei 4 pixel e non la mediana.
immaginiamo di avere due quaterne di pixel i cui valori sono :
10 12 18 15
e
14 16 17 22
queste due matrici 2x2 diventeranno 2 pixel adiacenti dopo il ridimensionamento
se operiamo la media il primo pixel sarà 13,75 quello adiacente 17,24 se operiamo la somma il primo pixel sarà 55 il secondo 69
la ratio tra i due pixel non è mutata rispetto alla ratio tra le due quaterne, difatti
il rapporto tra i due pixel ottenuti dalla somma e il rapporto tra i due pixel ottenuti dalla media è esattamente lo stesso : 1,25454545
questo significa che , su una scala differente, i valori di differenza di luminosità rappresentati in quelle aree sono rispettati.
quello che è cambiato è la differenza tra i due pixel se operiamo la media o la somma.
Nel caso della media la differenza è 3,5 Nel caso della somma la differenza è 13,75
Questo si traduce in una maggiore possibilità di manipolare dati che risultano appiattiti nell'immagine a risoluzione piena e, in particolare, quelli in corrispondenza delle luci e delle ombre.
In cosa sbaglio in questa valutazione ? Per quale motivo in software di largo uso non è presente la funzione di binning che è profondamente differente da quella semplice di ridimensionamento?
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