| inviato il 27 Aprile 2017 ore 18:50
veniamo da qui
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| inviato il 27 Aprile 2017 ore 18:57
Youness... salvaci!  |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:02
Domani ho il "lascia passare" per fotografare dentro le grotte con il cavalletto.
Credo che la funzione SFD possa essere una bella scelta, ma come ho spiegato nel post precedente ho difficoltà a sviluppare perché rimane tutto cosi piatto e acerbo anche con la post produzione.
Quindi opterò per il DNG in modalità "bracketing"
Vediamo se Master mi puo aiutare  |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:04
Sabato cerco di provare la dp0 con i DNG nativi. |
user122476 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:04
Per fare un profilo fatto bene serve il checker quello professionale, altrimenti vi conviene tenervi quello Adobe
https://www.amazon.it/X-Rite-MSDCCSG-ColorChecker-Digital-SG/dp/B000X9
Questo è il checker "buono".
Se lo fate a doppia illuminante, potete andare tranquilli che non sbagliate un colpo.
Non c'è nessuno su quei forum in grado di fotografarlo in modo corretto?
“ Vediamo se Master mi puo aiutare „
Posta un SFD Straniero, ti mostro il potenziale di questi files  |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:07
master dixit:
“ Non c'è nessuno su quei forum in grado di fotografarlo in modo corretto? „
spero di si! l'appello su Dpreview l'ho postato io! |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:17
Master su un SFD tocchi tutti le singole foto singolarmente? Tipo su una lavori un dettaglio, su un altra un altro e così via?
Oppure lavori allo stesso modo su più livelli?
Provo a spiegarmi : paesaggio con alberi. Li lavori selettivamente per singola foto o su una fai quelli, su altra il cielo è così via?
Non so se mi sono spiegato eh |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:22
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1473256
1) CREARE GLI SCATTI DI RIFERIMENTO:
Questa parte è fondamentale, perché è su queste immagini che si baserà l'intero processo.
Io ho creato tre immagini di riferimento: StdA = 2850K (tungsten), D50 = 5000K (sun) e D65 = 6500K (cloudy).
Utilizzare il 5000K come terzo piede (cioè due profili 2850K-5000K, 5000K-6500K ed eventualmente anche 2850K-6500K (quello di default) ) può produrre benefici.
Occorre prestare attenzione a quattro cose:
- che la temperatura dell'illuminante non si discosti troppo da quella degli illuminanti standard indicati sopra, diciamo non più di 300K, specie per tungsten (guardate in un diagramma di cromaticità come sono disposti e capirete. Come dicevo sopra potete utilizzare la stima di Camera Raw o Lightroom per le temperature)
- che l'illuminazione sia uniforme sulla chart, che non ci siano riflessi (glare) che potrebbero ridurre il contrasto dello scatto (l'illuminante non dovrebbe essere posto perpendicolare alla chart)
- che l'esposizione sia corretta, cioè niente canali clippati né sottoesposizioni che produrrebbero rumore.
Sovraesporre di 0.5 stop dovrebbe essere la scelta migliore (provate ad esporre a +2EV sul cartellino del neutro con misurazione spot ;-))
- che la chart sia in una prospettiva il più possibile perpendicolare e orizzontale rispetto ai bordi, evitate di coprire gli angoli dell'obiettivo se questo vignetta, chiudete il diaframma a qualcosa com f/8 per mitigare il problema.
Gli scatti a 5000K e 6500K sono di facile realizzazione, per il 2850K vi consiglio di prendere una lampada ad incandescenza, aspettare che venga il buio (non usare una stanza buia perché il colore degli oggetti presenti potrebbe produrre dominanti) e posizionare all'esterno la lampadina collegandola ad un'attacco montato su filo estensibile, allontanare la lampadina dalle pareti e comunque posizionarsi in un luogo ampio.
Illuminare la chart posizionandola lontano dalla lampadina per evitare una illuminazione non uniforme e... scattare (potrebbe essere necessaria una esposizione anche di diversi secondi).
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user122476 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:25
Si può fare una lavorazione che sia "unica" per quel genere di foto, oppure generica.
Un profilo colore anche ha una curva lineare, completamente flat.
Però tu quando apri la foto (con qualsiasi fotocamera) hai già una curva che ti da contrasto.
Ecco, quella curva è stata fatta da Adobe, C1 o chi per loro.
Il file SFD significa aprire un file "lineare" ed applicare contrasti a proprio piacimento.
Le informazioni contenute in quel file, che comprende 7 scatti, sono pressochè infinite.
E' possibile fare una curva di qualsiasi genere senza avere mai un degrado. |
user122476 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:35
“ per il 2850K vi consiglio di prendere una lampada ad incandescenza, aspettare che venga il buio (non usare una stanza buia perché il colore degli oggetti presenti potrebbe produrre dominanti) e posizionare all'esterno la lampadina collegandola ad un'attacco montato su filo estensibile, allontanare la lampadina dalle pareti e comunque posizionarsi in un luogo ampio.
Illuminare la chart posizionandola lontano dalla lampadina per evitare una illuminazione non uniforme e... scattare (potrebbe essere necessaria una esposizione anche di diversi secondi). „
In maniera molto più semplice (vista così potrebbe far paura a chi vuole farlo)
basta prendere una lampadina ad incandescenza.
Mettere il color checker in posizione frontale alla luce della lampadina, chiudere le serrande di casa.
Davanti alla lampadina posizionare questo, nello specifico QUELLO TRASPARENTE
https://www.amazon.it/Neewer-Riflettore-Portatile-Trasclucido-Fotograf
In questo modo la luce uscirà completamente uniforme e si potrà decidere senza problemi la distanza a cui posizionarlo, avendo la garanzia che la luce sarà omogenea su tutto il checker.
Se si vuole fare ancora più preciso (ma non serve) applicare due piccoli fogli di carta neri ai lati del color checker, in questo modo non ci sono problemi con i muri, e non ci saranno dominanti di nessun genere.
Come giustamente detto, fotografare il checker al centro, tenendosi abbastanza larghi in modo tale che la vignettatura della lente NON entri nel checker, influenzando il colore finale. |
user86191 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:47
 giusto perché finisca nelle notifiche
ormai non posso restare senza topic foveon |
| inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:48
@N0k1
Il ColorChecker Passport non ti piace proprio? |
user122476 | inviato il 27 Aprile 2017 ore 19:51
“ @N0k1
Il ColorChecker Passport non ti piace proprio? „
Come no, certo!
E' quello che ho anche io.
La versione con 140 tasselli è per avere una fedeltà perfetta (se fotografata in maniera corretta), ma già questo della Datacolor è più che sufficiente (X-Rite un peeeelo pelo meglio, ma costa 3 volte di più)
https://www.amazon.it/Datacolor-SpyderCheckr-controllo-calibrazione-fo
Non è un SG, ma ci si fa un profilo senza problemi. |
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