| inviato il 24 Aprile 2017 ore 15:30
Vorrei iniziare una discussione costruttiva sull'argomento, perciò cercherò di non palesare la mia opinione in merito in questo post introduttivo; è un po' che frequento il forum e mi sono reso conto che l'argomento "tecnica/arte/attrezzatura" è, più o meno direttamente, trattato tra le righe in quasi tutti i post; c'è chi dice di non farsi inutili problemi su quale attrezzatura comprare e consiglia di soffermarsi sullo studio dei grandi maestri, chi invece ad una richiesta di supporto consiglia subito una macchina più performante o un accessorio indispensabile.
(Tuttavia immagino che tutti siamo d'accordo sul fatto che per scattare particolari tipi di foto serva attrezzatura altamente specializzata e un'ottima conoscenza tecnica, oltre che una buona preparazione artistica: vedere per esempio lo scatto della sequoia realizzato da Michael Nichols per National Geographic)
Quindi a questo punto chiedo: cosa consigliereste a un neofita o, se siete neofiti, su cosa vi siete concentrati maggiormente finora?
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| inviato il 24 Aprile 2017 ore 16:37
Dipende cosa devi fotografare.... il costo varia molto. Ad esempio, per i paesaggi spendi relativamente poco, se usi il treppiede non serve nemmeno stabilizzare obiettivo.... ma se ti piace fotografare giaguari in corsa oppure formula uno allora cambia tutto... a mio parere personale, forse il corpo macchina è dove ci si può 'accontentare ' di non spendere una fortuna. Ma, ripeto, dipende anche da cosa ti interessa. Difficile dire. |
| inviato il 24 Aprile 2017 ore 16:40
Ordinate in priorità d'importanza con lo scopo di realizzare una fotografia compositivamente fatta bene e tecnicamente corretta:
A) si spende prima e di più in conoscenza
A.1) Imparare a "vedere" la fotografie prima di scattarla, a comporla poi bene nel mirino: ci sono libri di fotografia ma NON bastano, ci vogliono anche libri di composizione artistica, teoria del colore applicata all'arte, etc,.
A.2) Imparare a scattarla bene, nitida ed esposta bene: bisogna conoscere benissimo la fotocamera e l'ottica che uno usa.
A. 3) Imparare a gestire bene in fotoritocco il segnale digitale che la fotocamera tira fuori: imparare bene a fare del fotoritocco (WB, contrasto, luminosità e saturazione, sharpening, etc) per ottenere una immagine finita tecnicamente corretta.
B) Dopo si spende in attrezzatura casalinga buona
B.1) Monitor Wide gamut con calibratore
B.2) PC adatto all'uso
B.3) Stampante buona, se uno stampa
C) Dopo il B, dopo ancora, si spende in attrezzatura fotografica
C.1) PRIMA si spende nella fotocamera, va presa buona e bisogna spenderci, conta assai più dell'ottica per la realizzazione dell'immagine finita, è la fotocamera che "fa" la fotografia, l'ottica conta ben poco.
C.2) Molto, ma molto dopo, viene l'ottica come contributo all'immagine finale.
Per avere una immagine tecnicamente buona, E' ESTREMAMENTE meglio una buona fotocamera con sopra un mezzo culo di bicchiere, che un cesso di fotocamera con un'ottica fenomenale.
E' molto meglio comprare una fotocamera professionale vecchia di qualche anno, con tanti scatti, che una entry level o un'amatoriale nuova, e basta usare ottiche di mezza tacca per fare foto eccellenti.
Comunque, la spesa più importante è sulla conoscenza, e molto, ma molto dopo, sull'Hardware. |
| inviato il 25 Aprile 2017 ore 17:22
Tutti quanti sappiamo, bene o male, che le componenti sono tre:
tecnica, tecnologia, comunicazione.
Delle tre, quella più importante e anche quella più difficile da conquistare è la capacità comunicativa.
Esempio:
se ho 50.000€ da spendere in attrezzatura, e faccio foto fantascientifiche (molto ben composte e postprodotte), ma che non trasmettono nulla, o sono finalizzate al nulla, la mia attrezzatura e le mie capacità rappresenteranno armi a salve.
Per trasmettere un messaggio fotografico è sufficiente una scatoletta con un pulsante e dei vetri attraverso i quali passi la luce (vedi Terry Richardson, ai suoi albori). Chiaramente, se ci si sa fare, se si può contare su una strumentazione di rilievo e si possiedono le doti comunicative giuste, i risultati saranno tendenzialmente migliori (ma non necessariamente).
La chiave quindi, è avere la strumentazione idonea a fare 'cosa'.
Se Bruce Gilden non avesse una Leica ma una Nikon D5, non riuscirebbe a fare gli stessi scatti, sorreggendo quella macchinona con una mano soltanto.
Molti, tra quelli che fanno foto, cercano la cosiddetta 'magia' in lenti chirurgiche, e la perfezione in lenti economiche e 'passionali'...
Ovviamente, questi resteranno tutti delusi, e in numerosi casi non capiranno il perché, nemmeno se glielo si mostra. Anzi! Si schiereranno da una parte o dall'altra, tra i supporters della chirurgia o tra quelli della passione, venendone risucchiati  |
| inviato il 25 Aprile 2017 ore 20:30
seguo con interesse |
| inviato il 25 Aprile 2017 ore 20:49
Io direi
1 occhio
2 tecnica
3 attrezzatura |
| inviato il 25 Aprile 2017 ore 21:43
Occhio e sensibilità |
user14286 | inviato il 26 Aprile 2017 ore 7:33
Un altro topic sagacemente teso a fare luce sulla scoperta dell'acqua calda...
Canè, vacci piano, lo sai che questi topic sono tossici per te... |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 9:34
Sicuramente per primo è la capacità di vedere che quel soggetto è degno di essere fotografato perchè dà un messaggio e dargli il giusto taglio/inquadratura, il resto (tecnica e materiale) viene dopo. Questa è l'unica cosa che non si compra e forse è anche difficile da imparare o ce l'hai o non ce l'hai.
Quoto quindi Filtro46, trimoto e caneca. |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 9:43
Ad un neofita faccio un augurio, più che un consiglio...E cioè quello di ritrovarsi circondato da persone ceh siano stimolanti per il suo percorso fotografico e non castranti...Persone che sappiano fare imboccare la strada corretta e che non riempiano la sua mente di preconcetti e dogmi (spesso errati)...
Detto questo (e non è poco), deve essere chiaro che senza tecnica non si va da nessuna parte...E dal mio punto di vista per tecnica in fotografia si intendono varie cose: gestione della luce, scelta dell'attrezzatura adatta a ciò che devo fare, capacità di comporre un'immagine...A mio avviso questa è la tecnica...Cioè tutto ciò che serve per padroneggiare il linguaggio fotografico in modo da poter esprimere/raccontare ciò che abbiamo intenzione di esprimere/raccontare...
E ogni genere ha il suo percorso...Personalmente posso esprimermi solo su paesaggio e naturalistica...Perché solo li ho esperienza...
E in questi generi, ancor prima della tecnica servono buone spalle, buoni quadricipiti, fiato, buone scarpe, dedizione, nessuna paura del buio ne troppa avversione per le alzatacce, capacità di sopportazione del caldo e del freddo...E così via... |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 9:53
Per l'attrezzatura ovviamente dipende dalla tipologia di foto.
In alcuni generi potrebbe essere molto meglio avere a portata un cellulare che un banco ottico.
In altri senza un obiettivo di qualche migliaia di euro sei tagliato fuori.
Detto questo volevo fare un discorso parallelo: se devo "investire" per migliorarmi...
Rifaccio un esempio che ho già fatto più volte.:
Do in mano una fotocamera analogica con esposimetro e fuoco manuale a un neofita.
Probabilmente la foto verrà una chiavica.
Subito dopo lo invito a rifare lo stesso scatto con una macchina con autofocus, esposimetro in automatico ecc.
La seconda foto verrà meglio. Il neofita ha imparato a fotografare in pochi secondi? Funziona così?
Fra 5 anni sarò automaticamente più bravo(?) perché avrò macchina fotografica, obiettivi e sw più performanti?
Cioè la tecnologia è importante per il risultato, ma si deve guardare anche "dietro". Si deve guardare/giudicare pure il fotografo e non solo la "nitidezza" e i metadati... |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 9:55
In una scala da 1 a 10 io direi:
Occhio: 10
Tecnica: 4~5
Attrezzatura:2~3
Per tecnica e attrezzatura dipende molto anche dal genere. |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 10:04
“ In una scala da 1 a 10 io direi:
Occhio: 10
Tecnica: 4~5
Attrezzatura:2~3 „
Impossibile fare una graduatoria come questa senza separare i generi...
Ad ogni modo di norma nn concordo con questa suddivisione...Tutto deve essere equilibrato...Perché se vedo una situazione meravigliosa e no so esporre, oppure non so scegliere la lente giusta per coglierla...Tutto è perso..Da qui ne deriva che se dobbiamo dare dei numeri...
Occhio 10
Tecnica 10
Attrezzatura?
10 pure lei...Perché se vuoi fotografare un cervo al crepuscolo con una 1100d e un tamron 70-300 puoi avere anche l'occhio di bresson ma sei fregato in partenza... |
| inviato il 26 Aprile 2017 ore 10:26
È tutto in relazione a ciò che piace e appassiona.
Si possono fare ritratti bellissimi con la 1100D e un 50/1.8 (totale: 450 euro), ma per fotografare il cervo al crepuscolo (come lo straordinario Marco Ronconi recentemente in Giappone) o spendi minimo 5000 euro di combo tra corpo e lente, avendo già esperienza e padronanza della tecnica, oppure patate. |
user69293 | inviato il 26 Aprile 2017 ore 10:28
Dipende dal genere fotografico:
Reportage, street, ritratto: solo occhio.
Paesaggistica, macro, sport, caccia fotografica: solo tecnica e attrezzatura.
Selfie: smartphone |
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