| inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:35
Cosa vuol dire togliere nella fotografia?
Molti saccenti della fotografia ripetono questo mantra in vari corsi base o poco più,togliere,togliere,togliere. Bisogna saper raccontare togliendo il superfluo dicono,ma cosa vuol dire? In quale tipo di fotografia è valido questo dogma secondo voi?
Il tutto è partito dal discorso di un mio conoscente che ha frequentato un corso base di fotografia dell'uni3.
Se ad esempio nel paesaggio tutti seguissero il consiglio di togliere non rischieremo di vedere molte foto minimal e basta tipo un albero isolato in un campo o simili?
Che ne pensate? |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:44
Penso che sia vero. Soprattutto con i grandangolari (che proprio x questo trovo che siano tra gli obiettivi più difficili da usare). Togliere non significa necessariamente fare solo foto minimal. |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:50
assolutamente vero....nelle foto di strada,vuoi mettere riuscire ad isolare soggetto e sfondo?
difficile dare un messaggio o un punto di vista includendo decine di persone caotiche nella foto.
anche in fauna,avifauna,ritratti preferisco pulizia di insieme. |
user117231 | inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:50
Togliere si.
A qualcuno bisognerebbe togliere l'attrezzatura fotografica e l'arroganza con la quale la usano.
...
Ma che significa togliere ?
Scatti una foto e poi la guardi.
Se ogni cosa è al suo posto e l'insieme è bressonianamente omogeneo...
allora non bisogna togliere nulla. |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:51
sono perfettamente d accordo. le foto che funzionano hanno pochi elementi tutti al posto giusto per raccontare..
nel mio genere è la cosa più difficile! |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 21:56
giusto Alessandro...poi ci sono anche le eccezioni come ad esempio fotografare una mandria in corsa in cui il caos è parte essenziale dell'immagine,anche se bisogna essere molto bravi nel riuscire a dare un fuoco giusto ad uno o pochi animali per dare un punto di riferimento al nostro occhio. |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:03
Filtro, ma anche nella foto che descrivi tu, almeno come la immagino dalla descrizione, hai tolto il superfluo e hai lasciato un unico soggetto: la mandria! In questo caso semplicità e togliere non significa che doveva esserci un solo animale, il soggetto è, appunto, il caos della mandria  |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:10
certo,ma credo che per una foto di quel tipo si debba fare un panning su un animale,in modo di dare caos ma comunque mettendo un animale a fuoco...insomma diverso da usare 1/4000 e fotografare con tutto a fuoco la mandria.
comunque sono in sintonia con te,il difficile è togliere. |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:22
“ Cosa vuol dire togliere nella fotografia?
Molti saccenti della fotografia ripetono questo mantra in vari corsi base o poco più,togliere,togliere,togliere. Bisogna saper raccontare togliendo il superfluo dicono,ma cosa vuol dire? „
Significa che quando guardi una scena reale hai la capacità di isolare quello che ti interessa ignorando tutti (o quasi) i fattori di disturbo, mentre quando guardi la stessa scena fotografata questo meccanismo non funziona (e vedi un gran casino). |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:53
In parole povere significa al momento dello scatto cercare di inquadrare correttamente il soggetto, e dopo, in PP, tagliare tutto ciò che distoglie lo sguardo dal soggetto. Se non si riesce significa che l'inquadratura era sbagliata. Per questo bisogna guardare bene prima di scattare, controllare tutto il fotogramma, non solo il soggetto.
Questo come base, senza pretese artistiche...
Ciao, Roberto |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 22:55
“ In parole povere significa al momento dello scatto cercare di inquadrare correttamente il soggetto, e dopo, in PP, tagliare tutto ciò che distoglie lo sguardo dal soggetto . „
ma anche no  |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 23:16
Ovvio, dipende dalla foto. Ma se in un angolo ti ritrovi un paracarro che disturba, Zac! |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 23:21
Più elementi (soggetti o punti focali) ci sono e più è difficile che quella composizione funzioni. Tutto questo perché una foto, una volta fatta, va osservata... e se lo sguardo e la mente si perdono fra i mille elementi l'immagine non funziona. È molto ovvio... meglio pochi ma buoni.
Ciao
A |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 23:23
In pp hai pochissimo margine... e poi è una questione che sta alla base, no alla fine. L'immagine va pensata e cercata in quel modo. |
| inviato il 23 Aprile 2017 ore 23:28
Io scelgo un soggetto, o il centro d'attenzione dell'immagine, e metto a fuoco su quello. Per il resto regolo il diaframma in modo da avere lo sfondo più o meno sfocato, a seconda della necessità, e cerco al momento dello scatto di non includere intrusi nella foto.
Spesso e volentieri taglio alla grande. |
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