| inviato il 26 Marzo 2017 ore 18:16
Ciao a tutti , oggi mi è capitato di fare un po' di scatti in una gara di triathlon . In particolare alla gara di bike. Ho scattato con una 5D IV con su montato un 70-200 II 2.8 IS . L'ho fatto più per provare al limite le capacità di inseguimento del setup che per ottenere degli scatti che , a dire il vero , non mi interessavano per niente. Cosi mi sono posto al in un punto dove mi arrivavano di fronte in discesa abbastanza veloci ( credo intorno ai 50 orari ) e ho cominciato a fare raffiche dai 30 mt fino a quando mi arrivavano quasi addosso ( 2mt , 1.5mt) cosa che a quella velocità accadeva in pochi secondi . Ho provato ad utilizzare tutte le combinazioni , credo , di casi associati a scelte di punti di af ( al massimo i 9 centrali) . In ogni caso non sono riuscito a superare il 50% di scatti perfettamente a fuoco per ciascuna raffica. C'era sole , ma i soggetti erano in leggero controluce . La prima mezz'ora l' ho scattata da un lato della strada da quale riprendevo i ciclisti in un passaggio molto vicino ad un muro . Cosi mi sono spostato al lato opposto che mi consentiva di isolare meglio i soggetti facendo in modo che eventuali sfondi fossero ben distanziati . In questo secondo caso ho notato un miglioramento , ma non eccessivo . Alcune raffiche cominciavano già con fotogrammi fuori fuoco . Ho ripreso basket, football e altri sport , oltre che avifauna; ammetto di non essermi mai messo in una situazione estrema come questa dove il soggetto mi arrivava addosso cosi velocemente ( con obiettivi più lunghi si riesce ad inquadrare il soggetto alla stessa velocità , ma più da lontano e con velocità apparentemente minore ) , chiedo ad altri che si sono trovati in questa situazione o che riprendono ciclismo se il risultato che ho ottenuto è normale o se devo indagare sulle mie capacità o su problemi del setup che ho utilizzato. Le foto le ho cestinate tutte!:( Non ho cosa mostrare . |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 20:12
Secondo me sei stato un estremista!  Probabilmente molti si mettono più lontani con ottiche più lunghe, così la velocità relativa è inferiore e l'AF lavora più tranquillo. Dovresti fare le prove con una 7D2, ma occorre selezionare il Case giusto. |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 20:26
Ci vuole sicuramente un case che cambi poco i punti di maf e che invece prediliga l'aggiornamento della distanza, poi io personalmente su canon preferisco sempre priorità di fuoco a costo di fare meno FPS. In ogni caso parlo da possessore di 5Ds R, mai provata la markIV.. In ogni caso il controluce è micidiale.. |
user3834 | inviato il 26 Marzo 2017 ore 20:52
Io oggi ho fatto delle foto al mare a dei ragazzi in Kite surf con la A99II in pieno controluce con inseguimento del soggetto su tutto il frame e il 70% era a fuoco, secondo me devi giocare bene con i settaggi. |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 22:52
Hai provato con altre ottiche? Zoomavi durante la raffica? A me e' capitato facendo foto ai rally con la 1dx ed il 70-200 di avere qualche foto fuori fuoco, non in percentuale così alta comunque. Con ottiche fisse la percentuale di scatti cannati diventa invece trascurabile |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 23:37
“ Ciao a tutti , oggi mi è capitato di fare un po' di scatti in una gara di triathlon . In particolare alla gara di bike. Ho scattato con una 5D IV con su montato un 70-200 II 2.8 IS . L'ho fatto più per provare al limite le capacità di inseguimento del setup che per ottenere degli scatti che , a dire il vero , non mi interessavano per niente. Cosi mi sono posto al in un punto dove mi arrivavano di fronte in discesa abbastanza veloci ( credo intorno ai 50 orari ) e ho cominciato a fare raffiche dai 30 mt fino a quando mi arrivavano quasi addosso ( 2mt , 1.5mt) cosa che a quella velocità accadeva in pochi secondi . Ho provato ad utilizzare tutte le combinazioni , credo , di casi associati a scelte di punti di af ( al massimo i 9 centrali) . In ogni caso non sono riuscito a superare il 50% di scatti perfettamente a fuoco per ciascuna raffica. C'era sole , ma i soggetti erano in leggero controluce . La prima mezz'ora l' ho scattata da un lato della strada da quale riprendevo i ciclisti in un passaggio molto vicino ad un muro . Cosi mi sono spostato al lato opposto che mi consentiva di isolare meglio i soggetti facendo in modo che eventuali sfondi fossero ben distanziati . In questo secondo caso ho notato un miglioramento , ma non eccessivo . Alcune raffiche cominciavano già con fotogrammi fuori fuoco . Ho ripreso basket, football e altri sport , oltre che avifauna; ammetto di non essermi mai messo in una situazione estrema come questa dove il soggetto mi arrivava addosso cosi velocemente ( con obiettivi più lunghi si riesce ad inquadrare il soggetto alla stessa velocità , ma più da lontano e con velocità apparentemente minore ) , chiedo ad altri che si sono trovati in questa situazione o che riprendono ciclismo se il risultato che ho ottenuto è normale o se devo indagare sulle mie capacità o su problemi del setup che ho utilizzato. Le foto le ho cestinate tutte!:( Non ho cosa mostrare . „ Il caso di soggetto che si muovano verso la fotocamera è uno degli scenari più critici, per il sistema di messa a fuoco, dato che deve fare lavorare molto il motore usm dell'ottica, e anche l'efficacia degli algoritmi predittivi può mostrare certi limiti. Chiaramente, in base all'accoppiata della fotocamera/ottica, vi è una velocità limite dei soggetti, al di sopra della quale la fotocamera non riuscirà a regolare la messa a fuoco in modo adeguatamente rapido. Tale velocità ripende anche dalla distanza dai soggetti. Qualche anno fa canon pubblicava dei white papers, al lancio delle nuove reflex, in cui forniva diversi dati, tra cui anche un grafico come quello riportato sotto, che indica la velocità limite con cui si possa mantenere la messa a fuoco, in funzione della distanza dal soggetto. Quello in oggetto è relativo ad una 1d mark IV, in accoppiata ad un ef 300 2.8 L is usm.
 Come si nota, vi è un certo calo della velocità, al ridursi della distanza: se a 8 metri la velocità limite è di 50 km/h, dimezzando tale distanza il valore crolla a meno di 20 km/h. Chiaramente con una 5d mark IV e 70-200 2.8 L II is usm i risultati sarebbero diversi, ma riuscire a mantenere la messa a fuoco - fino a 2 metri di distanza - su un soggetto che raggiunge o supera i 50 km/h e si muove verso la fotocamera è un serio problema. Detto ciò, suggerisco di sperimentare con le varie impostazioni, dando la priorità alla messa a fuoco negli appositi menu, piuttosto che alla velocità di scatto. |
| inviato il 26 Marzo 2017 ore 23:44
Hai impostato in tasto come af-on o usavi solo il pulsante di scatto per la messa a fuoco? |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 6:43
Capo cosa potrebbe cambiare?grazie. |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 7:44
A livello di precisione af niente, è questione di concentrarsi solo sullo scatto Mi fa strano che una accoppiata come quella che ha usato dia dei risultati così. |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 9:27
Grazie a tutti , HBD , il grafico da te postato è molto interessante , non lo conoscevo . Effettivamente, come dice anche Biberon, la situazione è sicuramente al limite ... tra velocità relativa molto elevata, contrasti bassi dovuti al relativo controluce ... Devo provare su altri soggetti e con anche con altri obiettivi per stabilire effettivamente se vi è qualche problema o no . Lo stesso setup l'ho usato alle partite di basket e il campo dove fotografo di solito ha una luce pessima , ma non ho avuto problemi di precisione del fuoco . @capotriumph , si uso da sempre il tasto posteriore per la messa a fuoco , mai usato il tasto di scatto da quando è possibile settare diversamente @Franlazz ho usato anche il solo punto centrale , quindi niente cambi di punti scelti dalla camera |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 9:32
@Giobol, si , sono molto estremista !:) mi piace fotografare rondini in volo con luce pessima usando una 6D e un Tamrex :) Quella di ieri deve essere stata una situazione veramente particolare : o di luce / velocità dei soggetti ..o di setup che fa cilecca . Se ho scritto è perchè in passato , anche con si sistemi molto meno reattivi come la 6D, 7D , 70D , etc ... sono andato spesso al limite su soggetti su sfondi difficili , ma non ricordo di aver avuto una cosi alta percentuale di fuori fuoco una volta agganciato . Sono rimasto sorpreso perchè avevo aspettative alte. Qualcosa non ha funzionato, devo capire se è stato il mio modo di riprendere e le condizioni o qualcosa nel setup. |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 11:00
Ma secondo me vista la situazione il 50% degli scatti buoni è ottimo. |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 11:08
È una situazione davvero estrema! Anche per una ammiraglia come la 1dxii. Il ciclismo poi, con molti soggetti ravvicinati che si muovono quasi all'unisono e il peggiore degli scenari per un af. Spesso si ottengono risultati migliori in single shot tracciando il soggetto fino allo scatto. In modo da non oscurare continuamente l'af durante il ribaltamento dello specchio... Lo ritengo un risultato nella norma.. |
| inviato il 27 Marzo 2017 ore 11:12
Soggetto in rapidissimo avvicinamento (50km/h), anche una serie 1 andrebbe in difficoltà, non ci trovo nulla di strano. |
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