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Sergio Larraín







avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2017 ore 18:40

Sergio Larrain nasce nel 1931 a Santiago del Cile da una famiglia aristocratica cilena (il padre era infatti un celebre architetto).
Dopo 3 anni di insoddisfacenti studi in ingegneria forestale negli Stati Uniti, dal '50 inizia a fotografare con una Leica IIIC e, tornato in Cile, sviluppa le foto in un piccolo laboratorio allestito in casa.
I bambini orfani e abbandonati, la vita degli umili e dei dimenticati di Santiago sono i soggetti del primo lavoro di Larrain e rappresentano, al tempo stesso, lo specchio della sua personalità e l'espressione del suo desiderio di una società migliore. Fotografa gli ultimi e, con il suo sguardo di compassione, riesce ad essere tutt'uno con loro, divenendo loro amico.
Questo nucleo di fotografie diventerà un riferimento imprescindibile per tutta la fotografia cilena e segnerà l'inizio della notorietà di Larrain e della sua attività di fotografo: prima free lance, poi foto reporter della rivista brasiliana O Cruizero Internacional, sino alla collaborazione con l'agenzia Magnum negli anni '60, su diretto invito del fondatore Cartier-Bresson.
Sergio Larrain ha lavorato anche con il Premio Nobel per la Letteratura Pablo Neruda, scattando le foto per “Una casa en la arena” e collaborando con lui per il suo primo libro, Valparaíso.
Nel 1978, non riuscendo più a trovare nella fotografia la propria libertà, decise di abbandonarla e di ritiro' a vita privata, iniziando un percorso di introspezione mistica in un paesino sulla cordigliera cilena, lontano dal mondo e dalla società. Lì avrebbe insegnato yoga e disegno, scritto libri e poesie, e vissuto in maniera autosufficiente fino alla morte, il 7 febbraio del 2012.
Oggi le sue opere fanno parte delle collezioni di musei e collezioni prestigiose, tra cui quella del MOMA di New York.


www.exposicionsergiolarrain.cl
libreriamo.it/curiosiamo/i-vagabondaggi-di-sergio-larrain-il-fotografo

www.magnumphotos.com/arts-culture/society-arts-culture/sergio-larrain-

una lettera molto intnsa che S.L. invia a suo nipote con i consigli per muovere i primi passi nella fotografia:
www.igworldclub.org/2015/04/07/sergio-larrain-lettera-al-nipote-sebast

Video




user39791
avatar
inviato il 19 Marzo 2017 ore 19:10

Grazie Sonia, davvero un'ottima segnalazione.;-)

avatarsenior
inviato il 19 Marzo 2017 ore 19:18

Grazie a te Filiberto!

user39791
avatar
inviato il 19 Marzo 2017 ore 20:24

;-)

avatarjunior
inviato il 21 Marzo 2017 ore 17:16

Ciao Sonia, mi unisco ringraziandoti per questa segnalazione.
Queste foto sono un esempio di come il carattere sociale che da forza e significato all'immagine, unito a un cromatismo assente rendano l'opera dell'autore emotivamente molto forte.
Qui non c'è spettacolo ne post produzione semplicemente l'emozione della realtà associata al momento storico.
Un saluto. Renzo

avatarsenior
inviato il 21 Marzo 2017 ore 17:20

Ciao Renzo, ti ho mandato il riferimento di un documentario mooolto interessante sul Cile l'hai visto ? (il riferimento intendo)

avatarsenior
inviato il 21 Marzo 2017 ore 17:21

A me è piaciuta tantissimo anche la lettera (di sergio Larrain), da leggere!

avatarjunior
inviato il 21 Marzo 2017 ore 17:36

Si Sonia l'ho visto, fra sei mesi uscirà nel circuito delle biblioteche (a Vicenza abbiamo la possibilità di richiedere oltre che libri anche l'acquisto da parte della biblioteca di DVD d'autore che poi si possono noleggiare gratuitamente).
Devo passare almeno 18 mesi dall'uscita al cinema, il film e passato alla mostra del cinema d'autore di Venezia.
La bibliotecaria mi ha ringraziato per la segnalazione del DVD che ti giro visto che è tua....la proposta.
Preferisco aspettare e guardarmelo a casa sulla tv dato che la particolarità del documentario/film chiama una qualità
audio video migliore di quello che si può vedere su youtube.
Un'abbraccio

avatarjunior
inviato il 21 Marzo 2017 ore 17:40

Si intendi la lettera al nipote molto bella....ti viene voglia di prendere il 50mm la macchina e uscire di corsa...Sorriso

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2017 ore 11:41

La lettera è molto interessante, l'unica cosa è che Valparaiso è un po' lontana ;-)

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2017 ore 11:47

hehehe

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