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Ho letto la notizia e credo ci sia poca chiarezza. Il 4/3 è una cosa il micro 4/3 un'altra. Il primo è stato pensato per le reflex Olympus con sensore 4/3 e specchio, infatti il tiraggio è circa 38mm, mentre il secondo è stato progettato per le senza specchio e infatti il tiraggio del micro 4/3 è circa la metà: 19mm. Nell'articolo è scritto che il 4/3 era stato pensato per ridurre dimensioni e peso: nulla di più falso. La Olympus E-5 pesava circa 830 grammi e misurava 143x117x75mm: quasi le stesse dimensioni e peso della Nikon D300s. Quindi non mi stupisce affatto la notizia che Olympus abbia deciso di non costruire più le ottiche per un sistema fotografico che aveva abbandonato già da qualche anno. Anzi bisogna dare atto a Olympus di aver continuato a produrre ottiche anche dopo aver abbandonato la costruzione delle reflex 4/3. Questo il comunicato che confonde un po' le idee;
"Lanciato nei primi anni 2000 grazie ad una collaborazione fra Olympus e Kodak, il Quattro Terzi fu il primo formato ad essere pensato espressamente per realizzare fotocamere DSRL, ed avrebbe dovuto competere con i concorrenti APS-C e Full Frame portando con sè una maggior portabilità. Purtroppo la presenza dello specchio nel telaio delle fotocamere non consentì ai produttori (sempre Olympus e Panasonic) di realizzare fotocamere particolarmente compatte, ed in termini di dimensioni i vantaggi del Quattro Terzi furono minimi."
@Physistem...Grazie per il chiarimento! Nella mia ignuransa di principiante di ritorno pensavo infatti che 4/3 fosse un formato adottato solo sulle mirrorless. Non sapevo infatti che Olympus avesse prodotto in passato reflex 4/3.
Direi che ti hanno fatto confondere gli autori della notizia avendo scritto accanto al nome Olympus anche quello di Panasonic che non mi risulta abbia mai costruito una fotocamera che potesse montare le ottiche Olympus 4/3 progettate queste ultime per le reflex Olympus e non per il micro 4/3 visto che il tiraggio è molto diverso.
Non lo sapevo. Probabilmente il successo sarà stato talmente modesto che è la prima volta che ne sento parlare. A questo punto per completezza aggiungo la parte che non conoscevo:
" la DMC-L1 condivide l'ottica, box specchio, messa a fuoco automatica e sensori di esposizione automatica con la Olympus E-330. Inoltre, naturalmente, entrambi condividono lo stesso sensore Panasonic. Diversamente la E-330 ma il DMC-L1 non ha un piccolo live view CCD supplementare sulla parte superiore della camera di mirino (si può solo capire dove dovrebbe essere inferiore), quindi ha una sola modalità di visualizzazione in tempo reale. Deludente ciò significa che in modalità mirino normale si sta effettivamente guardando attraverso un mezzo specchio con una vista dimmer per nessun guadagno reale."
Non ci vedo nulla di strano,anzi pensavo ad una notizia vecchia;che senso aveva continuare a produrre ottiche per 4/3 quando ormai da una vita fa solo fotocamere m4/3 che hanno un tiraggio inferiore quindi a parità di sensore possono essere meno ingombranti.
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