| inviato il 12 Marzo 2017 ore 19:28
Spendo due parole sul Sonnar 85/2.8, dando per scontato che l'1.4 sia molto conosciuto. E' un obiettivo che non si pone in alternativa all'1.4, in quanto molto diverso, meno votato strettamente al ritratto come il fratellone. Ideale da montare su Sony a7 per le dimensioni minuscole, magari, per appassionati CY, associato al suo fratellino 35/2.8, con cui si integra alla perfezione. Obiettivo tuttofare come il 35, può essere impiegato con buoni risultati in ogni genere di fotografia in cui la portabilità sia un elemento importante. Molto costoso, in un certo periodo era addirittura più caro dell'1.4 prodotto in Giappone, in quanto prodotto in Germania. Ora invece si trova a prezzo nettamente inferiore.
Riguardo al Sonnar 180/2.8, oltre a poterlo usare ad f4, comunque ad f2.8 non ho mai notato alcun problema. Seppi dell'uscita di questo stupendo obiettivo nei primi mesi del lontano 1981, insieme ad un altro mostro sacro Zeiss, il Planar 100/2. Lo aspettai alcuni mesi finchè a giugno presi il primo arrivato (al compianto Centro Foto Cine, uno dei più bei negozi del tempo di Milano). Lo usavo con pellicole a bassa sensibilità, 50-64 ISO, dunque rigorosamente a 2.8, su Contax RTS e RTSII. Ci facevo ritratti rubati in giro per la città, e ritratti in genere. La qualità risultava sempre eccellente, e produceva diapositive molto belle in proiezione. Feci anche delle foto indoor, riuscivo ad avere 1/60 2.8 con un colpetto di flash a mano libera, ed erano perfette. In digitale anche meglio, grazie alla possibilità di usare sensibilità maggiori.
La massima nitidezza è data ovviamente da ottiche di progettazione recente. In ambito Canon Eos, ad esempio, anche se di non recentissima realizzazione, notevole il 200/2.8, focale ormai molto snobbata a favore dei moderni zoom 2.8, con prestazioni molto elevate. Ma a prezzo di alti costi e soprattutto pesi e ingombri più che doppi. Per non dire poi della vistosità di queste ottiche, soprattutto se bianche, che possono intimidire notevolmente il soggetto modificandone il comportamento o infastidirlo al punto da non farsi riprendere. Invece il 200/2.8 è piccolo, relativamente leggero, nero e, sempre relativamente, poco costoso.
|
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 9:32
Ho avuto entrambi gli 85(1.4 e 2.8) sono piuttosto diversi l'1.4 morbido ta votato al ritratto ma per me troppo pesante su A7 il sonnar 2.8 lo trovo splendido molto tagliente anche a 2.8 con un bel bokeh e con il vantaggio di essere molto più piccolo e leggero. Se dovessi riprenderne uno sceglierei il sonnar |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 16:10
Riprendo il 3D x chiedere a voi infrazione più dettagliate del sonar 135 f 2.8 .
Anche io come adriidra vorrei montarlo su m4/3 e sarebbe il mio primo zeiss..anche x questo nn vorrei spendere una grossa cifra!
Esistono varie versioni?
Sempre a adriidra vorrei chiedere che adattatore ha usato..
Sono anche interessato a qualche vintage macro sui 100,anche di altre marche ma secondo voi valido( so che il kiron é uno dei migliori ma ha prezzi attuali esagerati!)..ne approfitto x chiedervi qualche consiglio!
Grazie! |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 22:17
Ciao Kuro! fortuna vuole che sono ripassato da qui. Premesso che vengo, oggi che scrivo, da un Olympus day dove, dopo ogni obiettivo Olympus usato ( tutti eccezionali ) rimontavo il Sonnar... Ho usato un adattatore K&F concept (siamo sui 20 euro più o meno ), e mi trovo bene, ho tre adattatori di questa marca, sono fatti bene, in metallo. Mi lamento di quello per obiettivi M42 ma, forse, sono io che sbaglio qualcosa o l'obiettivo non ha un innesto eccezionale ( un 500mm samyang catadiottrico) ; comunque quello per C/Y e per ottiche analogiche OM è perfetto. Sulle versioni non saprei dire, mi informai circa una incostanza costruttiva ma a quanto pare erano solo chiacchere. Si potrebbe optare per il meno costoso Sonnar f3.5 ma.... fai lo sforzo se stai sui 200 euro. Io l'ho pagato 180 e, su M4/3, oggi mi sono impressionato, vedrò di postare qualche foto successivamente. Il problema dell'ottica è il fotografo (io) che la utilizza. A f2.8 è morbido ma dettagliato. A f4, bokeh e nitidezza trovano un compromesso senza però rendere la pelle delle persone dura ( vedi ragazze con qualche puntina....). A f5.6 siamo sembra essere diverso l'obiettivo. Su m4/3 (ho una oly m10 mk2 ) è pesantuccio, forse il grip sarebbe d'aiuto, ma io faccio senza. Per innestare la baionetta nell' adattatore, consiglio di fare presa col pollice a metà tra la ghiera (Poco spessa) dei diaframmi e il barilotto ( che si ruota tutto, è praticamente una unica ghiera di messa a fuoco ). Sii delicato ma deciso, aiutati guardando il perno dell'adattatore che si ferma nella scanalatura della baionetta dell' obiettivo. Per qualsiasi curiosità sono a tua disposizione, purtroppo non sono un gran fotografo ma, so che ho fatto bene a comprarlo, il suo problema è non avere autofocus |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 22:26
Ah, altra considerazione, ci sono Zeiss meno costosi, tipo il 50 Tessar 2.8... ma non esistono solo gli Zeiss. Se vai nelle mia galleria, trovi un ritratto scattato con un normale Yashica f2 ( siamo sui 40 euro e già è caro ). Di Yashica trovi anche sempre il 50 f1.7 (buono, molti Yashica condividono lo stesso schema Zeiss) ed il 28. Io ho con me anche 2 ottiche che tutti definiscono aborti, della Vivitar. Non mi soffermo, se ti capita un 19 o un 28 della Vivitar, in buona luce (stando attento ai Flares...anche se ne puoi fare un unso creativo), provali senza dire niente a nessuno e ti fai una idea. In ultima analisi, lo Zeiss Planar T 50 f1.4. Se puoi provarlo, ti consiglio di farlo con 250 euro in tasca, che ti viene la voglia di prenderlo. Ed ora un consiglio fraterno. Ci vuole pazienza, occhio ed un po di aiuto di focus peaking, dopo una settimana ci prendi gusto, ma l'autofocus è un'altra cosa. Divertiti e fammi sapere  |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:44
Grazie adriidra x tutti questi consigli!
Sei stato gentilissimo...il sonnar 135 assieme al 90 mi sembrano ottimi inizi x entrare nel mondo zeiss, e x il mio modo di fotografare la messa a fuoco manuale nn é mai stato un problema..credo di essere l'unico a pensare che l'AF track della em1 sia efficace!!
Mi piacciono le ottiche così dette "vintage",hanno un nn so che di speciale..il solo tenerle in mano da l'impressione di solidità costruttiva che difficilmente trovi nelle moderne..e riuscire a fare una bella foto con un obiettivo che ti é magari costato 40€ da solo soddisfazione!
X un fotografo della domenica come me divertirmi facendo foto é lo scopo x cui faccio "foto"..e le lenti vintage mi divertono molto
Ora aspetto qualche consiglio su qualche macro da 100 o giù di lì..
Grazie Adriidra! |
| inviato il 24 Marzo 2017 ore 23:52
Prego, è stato un piacere esserti d'aiuto, io oramai mi sono fatto un corredo grazie a mio zio  i manuali sono divertenti, danno pure più gusto quando azzecchi la foto e col focus peaking basta mettere a fuoco gli occhi e ha finito  |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 20:31
Io i Contax li uso su Sony A6000 e il sonnar 135 è nitidissimo,molto probabilmente su m 4/3 perde
Se vuoi una lente meno lunga ma che io trovo meravigliosa cerca il 100 3.5 sempre della Contax
Il 50 1,4 se lo provi lo compri davvero
Ma comunque usare un 270 mm equivalente a mano libera non è semplice (poi dipende molto dal soggetto)
Per l'anello io uso Novoflex,ma è costoso e per 1 o 2 lenti non ne vale la pena |
| inviato il 15 Aprile 2019 ore 17:08
fai bene a prediligere lo zeiss contax sulla sony alpha 7 , sono tutti obiettivi fantastici dalla resa sorprendente che si sposano veramente bene con il sensore della sony , un bel regalo per queste splendide ottiche
|
| inviato il 15 Aprile 2019 ore 17:32
Gli Zeiss C/Y li usavo su pellicola. Bellissimi.
In particolare ricordo il 85 2.8 come un little bastard tanto era tagliente.
|
| inviato il 16 Aprile 2019 ore 10:25
L'estate scorsa ho fatto delle prove su a7r2. Alcuni confronti fra obiettivi Contax (dal 28/2 fino al 300/4), Leitz (dal 35/2 al 250/4), e altri, Canon FD, Sigma etc. per scatti di paesaggio a grande distanza (un paesino di montagna ripreso da 600m, praticamente all'infinito). Risultati strepitosi. Tra i grandangoli, migliori in assoluto il Contax 28/2 e il 35/2 Leitz, seguiti nell'ordine da 28/2.8 e 35/2.8 Contax. Nei normali, primo Sigma art, raggiunto a 5.6 dall'eccellente Summicron, ultimo, ma non distante, l'1.7 Contax. Negli 85, Contax 2.8 batte addirittura l'1.2 Canon Fd, un po' a disagio in questa prova a grande distanza. Nei medi tele primo assoluto l'ottimo 100/2 Contax, seguito a ruota da 90 Summicron e 90 Contax G, poi i Canon, FD 100/2, Eos 100L macro, infine l'ottimo 100 macro Contax, anche lui buono ma penalizzato dal tipo di prova. Inaspettato il risultato elevatissimo del 135/2 Contax, che ritenevo inadatto per foto a distanza essendo molto datato (primi anni 70), un obiettivo di 50 anni, risultato invece al livello del più moderno 100/2, veramente notevole. Ricordo che queste due ottiche, di per sè molto costose, a fine anni 80 furono tolte dalla produzione, con disappunto della clientela. Vi ritornarono dopo un paio d'anni, entrambi Germany (il 100 era stato prodotto per un periodo in Giappone), al prezzo stratosferico di 4 milioni di lire l'uno, più dei corrispondenti Leitz. Non per niente direi, vista la resa. Tra i 180-200, insuperabili i due Leitz 180/3.4 apo e 180/4, superiori al pur ottimo 200/4 Contax. Salendo ancora di focale, 250 Leitz vs 300 Contax, un bello scontro, che ritenevo sarebbe stato perso, e di molto, dal Tele tessar. Sorpresa, invece. Le due ottiche in pratica si equivalgono, pur essendo il Leitz un po' più moderno e offrono una bellissima resa, che non mi aspettavo in obiettivi così datati e dichiaratamente senza vetri speciali.
|
| inviato il 16 Aprile 2019 ore 11:53
Leone, interessante...
se metti a disposizione i RAW sarebbe fantastico. |
| inviato il 16 Aprile 2019 ore 12:02
Seguo. |
| inviato il 16 Aprile 2019 ore 12:50
Sono centinaia di foto, non saprei da dove cominciare, da settembre ancora non sono riuscito a studiarmele tutte, ci penso |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
