| inviato il 11 Marzo 2017 ore 12:43
@Balza: grazie del suggerimento.
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| inviato il 13 Marzo 2017 ore 14:28
Il Tilopa, Anja sono adatti a corredi grossi e viaggi in zone naturalistiche o cmq dove si è obbligati a stare molto tempo in ambienti avversi ed in cui uno si deve portare roba per affrontare un pò di tutto (sia fotograficamente, che come meteo, che come cibo/acqua). il lotus ed il loka, sono più adatti per corredi più limitati e contesti cittadini o cmq in ambienti semplici (meteo stabile, facile possibilità di ristoro ecc). Quelli ancora più grossi del tilopa come lo shinn o il sukha sono adatti solo a chi deve portarsi dietro la roba per fare un campo base da qualche parte e quindi avere anche tenda, saccopelo, fornelli ecc ecc.
Quindi anche con questo sistema modulare, non esiste la soluzione unica e perfetta per tutto e tutti (dipende molto anche dalla nostra stazza fisica). Ad esempio andare in città con il tilopa celeste come ho io è impossibile, sbatti da tutte le parti, entri un bar e non sai dove metterlo, e poi ti notano tutti e questo può essere molto pericoloso. Per questo se devo andare a Valencia 4 giorni come farò per il 25 aprile porto il lotus nero con la icu media e sembra che abbia uno zaino normale.
poi ... tutti gli zaini fino al Tilopa sono imbarcabili come bagagli a mano dalle compagnie aeree. shinn e sukha no. a tal proposito non c'è quasi nessuna differenza tra low cost e tradizionali (ammesso che esista ancora sta differenza), perchè il controllo lo fa il personale delle scalo, le norme e le sagome sono più o meno le stesse per tutti.
Il peso invece cambia tanto, chi 7 kg, chi infinito. In questo caso l'idea di mettersi la roba in tasca è ottima
gli f-stop sono commercializzati in europa solo da due negozi: Fotocolombo in brianza ed un'altro in olanda. altrimenti c'è da ordinarli sul sito ufficiale, ma possono arrivare dopo mesi dall'ordine. |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 14:31
Anche il satori è imbarcabile. Il sukha è leggermente più grande quindi forse fanno dei problemi...Ma secondo me se non lo strariempi passa anche lui... |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 16:43
“ Ad esempio andare in città con il tilopa celeste come ho io è impossibile, sbatti da tutte le parti, entri un bar e non sai dove metterlo, e poi ti notano tutti e questo può essere molto pericoloso. Per questo se devo andare a Valencia 4 giorni come farò per il 25 aprile porto il lotus nero con la icu media e sembra che abbia uno zaino normale. „
Dato che lo zaino lo userei principalmente in viaggio (quindi molto nelle città o comunque in luoghi affollati), sono esattamente i pensieri che ho io e che, razionalmente parlando, mi porterebbero a comprare il Lotus piuttosto che l'Ajna. Poi scatta la molla che "numeri alla mano sono larghi e profondi uguale, cambia solo che l'Ajna è 7cm più alto, cosa vuoi che sia" e torno ad essere indeciso!  Diciamo che l'Ajna rispetto al Tilopa è 3cm più stretto e 4 meno profondo, ma nella pratica quanto cambia questa cosa soprattutto in termini di ingombro in città? Argh, maledetta F-Stop che non ha rivenditori a Roma dove poter vedere e mettere uno a fianco all'altro, con relativa calma, gli zaini. |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 19:24
@Balza... se passi da torino te li faccio provare io 
in ogni caso non mi farei tante pippe. alla fine quei pochi cm non ti faranno nessuna differenza in un senso o nell'altra. l'ajna e il lotus montano la stessa icu medium (la large non è il caso) e sono costruiti anche in modo molto simile (mentre il tilopa è decisamente migliore).
e poi ricorda che se compri da fotocolombo, puoi rimandarli indietro entro 15 giorni (in realtà con qualunque prodotto on-line).
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| inviato il 13 Marzo 2017 ore 22:13
Ma io ho trovato l'f-stop Loka nero in negozio qui a Torino.
Non ne avevano molti modelli ma, per mia fortuna, avevano quelli che mi interessavano: il Loka è uno più piccolo indicato per andare in bici.
Inoltre avevano tutti i modelli di Icu: piccolo, medio e grande. |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 22:38
Fabercula.. dove qui a torino ? |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 23:02
Da Marvin. Sono andato giovedì mattina. |
| inviato il 13 Marzo 2017 ore 23:05
Marvin tiene gli f-stop. incredibile! ci devo passare ... |
| inviato il 14 Marzo 2017 ore 8:36
Oh yesss...
L'altro modello era il Guru UL. |
| inviato il 11 Agosto 2022 ore 10:06
Io l'unico appunto che faccio ad F-Stop è l'aver ridotto lo spessore spallacci su alcuni modelli.
il Kenti, che era uno dei miei preferiti, ancorché uno dei + più piccoli, aveva spallacci comodissimi.
L'Ajina l'ho venduto (se ricordo bene proprio al Gambacciani assieme al Kenti tra l'altro...) per un Lotus che, come spallacci, è veramente penoso.
E' confortante sapere che il Tilopa passi come bagaglio a mano, ma chiedo per curiosità a chi ce l'ha:
- quanto vestiario (tecnico/comprimibile, non maglioni o cose ingombranti) entra considerata una ICU media o medio piccola?
Che pettinata però il nuovo Tilopa Duradiamond... 400pere... altro che cappelliera, si prende direttamente il posto vicino al finestrino e in cappelliera ci finisce chi l'ha comprato.
Per carità, zaino top e certamente adatto per condizioni estreme e viaggi on the road in sicurezza, ma che botta.
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| inviato il 11 Agosto 2022 ore 12:17
“ Io l'unico appunto che faccio ad F-Stop è l'aver ridotto lo spessore spallacci su alcuni modelli. „
vero .. per certi versi sono peggiorati, soprattutto sugli zaini di taglia piccola. io infatti uso ancora quelli della prima generazione. invece tilopa ecc sono uguali o meglio i nuovi.
“ E' confortante sapere che il Tilopa passi come bagaglio a mano, ma chiedo per curiosità a chi ce l'ha:
- quanto vestiario (tecnico/comprimibile, non maglioni o cose ingombranti) entra considerata una ICU media o medio piccola? „
la ICU media ti leva grosso modo metà del volume, quindi dei 50 litri totali te ne restano 25 sopra per vestiti ed altro. io personalmente però quando sono molto carico, uso la Large (ti occupa 3/4) metto dei vestiti nella ICU a rincalzo dell'attrezzatura fotografica, ed anche tutto intorno alla icu (specie sui fianchi) e sopra magari metto il tele più grosso e altri vestiti. altre cose fuori dallo zaino (sacco a pelo o piumino per dire, borracce ecc). è veramente versatile ed alla fine carichi l'impossibile.
“ Che pettinata però il nuovo Tilopa Duradiamond... 400pere „
vero molto caro, ma non è male, per certi versi è molto migliore dei primi. altri aspetti son discutibili. il nuovo materiale molto buono. le scritte si rovinano prima.
qui di seguito alcune foto fatte gli zaini durante del nostro gruppo al campo tendato alle svalbard il mese scorso. come vedi in queste situazioni gli F-stop non mancano proprio. noterai anche le tre generazioni di Tilopa a confronto, così come le due di Loka. ps garantisco che tutti questi zaini sono arrivati al polo nord con comuni voli di linea.
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| inviato il 11 Agosto 2022 ore 12:52
Ciao Gio (spero tutto bene ) grazie x foto... rendono bene l'idea...
In effetti ti chiedevo degli ingombri del Tilopa perchè, se un domani dovessi fare un viaggio on the road (tipo ritorno in Islanda o anche + lontano) non partirei + con zaino fotografico (allora Ajina) e valigia da imbarcare, ma tenterei il tutto con un Tilopa o simile.
Il discorso che fai sulla ICU Large e su come la sfrutti quando sei carico lo condivido e lo comprendo bene... io però ormai la uso poco, perchè con il micro 4/3 in una ICU media ci stanno due Oly + due obiettivi dedicati e un drone. Il resto va per il vestiario che può non esser così tanto sacrificato, dato che ormai l'abbigliamento tecnico e a strati è estremamente leggero e comprimibile, e considerato che si parte già per metà vestiti... Per questo ho pensato appunto che con un Tilopa forse ce la si fa... e leggo per l'appunto che anche tu, che ci dai dentro con queste faccende da anni ed oramai le conosci a memoria, hai trovato degli equilibri.
P.s. concordo con te che, per viaggi fotografici, in condizioni di freddo, gli F-Stop sono veramente zaini top. Chiaro, per trekking/viaggi estivi bisogna accettare peso zaino e sudore schiena, ma sono i soliti compromessi.
Il puro zaino da trekking è perfetto per i viaggi dove la priorità è il movimento ed appunto il viaggio stesso, ma quando si gira in funzione della fotografia (intendendo più corpi con + obiettivi e magari un piccolo drone) io trovo ancora e sempre meglio lo zaino fotografico, almeno per me ovvio.
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| inviato il 11 Agosto 2022 ore 16:11
Gli zaini f stop sono la classica pessima via di mezzo...con icu media praticamente non ci sta più nulla...una maglietta, un guscio, un pile....spazio quasi finito...se imbarchi in aereo il tilopa non puoi riempirlo oltremodo altrimenti potrebbero teoricamente farti storie....
Per i trekking è il peggior zaino che si possa comprare...pesantissimo e zero sotto zero traspirazione sulla schiena....quest'anno in islanda ho dovuto usare quello come bagaglio in cabina perché il mio osprey lo ho dato a mia moglie, ma è stato un disastro... |
| inviato il 11 Agosto 2022 ore 16:46
da un anno a questa parte uso zaini da hiking e da montagna per spostarmi ed utilizzo diverse ICU per attrezzatura fotografica in base al viaggio che dovrò fare.
Sabato per esempio partirò in aereo con il Mammut Trion 35L come bagaglio a mano , ed all'interno ci sarà una mirrorless con zoom tuttofare + fisso luminoso, mini treppiedi della neewer, portatile aziendale da 14" perchè mi toccherà anche lavorare per un breve periodo, un Ipad pro e abbigliamento vario |
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