| inviato il 24 Febbraio 2017 ore 11:42
Ciao a tutti, ho letto tutto il leggibile e tutti i bei serpentoni su Foveon, Merril e compagnia cantante 
Quello che ho visto mi ha molto colpito e suscitato tanto interesse, le foto che escono fuori da queste macchine mi piacciono davvero molto: la tridimensionalità e il BN mi hanno lasciato a bocca aperta davvero
MA
noto però appunto nei XIV serpentoni  che lo scatto, oltre che essere molto ragionato, richiede preparazione tecnica altissima... senza contare una buona PP (che io non so per niente fare) pena risultati scadenti.
Ho cominciato a scattare da poco più di un'anno con una ML, sto piano piano imparando leggendo testi e facendo foto quando il tempo me lo consente quindi chiedo: ci sarebbero molte difficoltà qualora volessi provare con una SD Quattro, o mi troverei eccessivamente in difficoltà soprattutto nella gestione degli ISO? Non sono riuscito inoltre a capire se può essere valida come unico corpo macchina o se predilige solo determinate tipologie di fotografia..
A me piace starci tanto sopra prima di una bella foto, ma non vorrei precludermi foto di famiglia, street e quant'altro.
Valuterei anche una DP Quattro come secondo corpo da affiancare alla mia ML, ma l'elevato costo e la scarsa reperibilità mi fanno molto desistere
Che ne dite?! Grazie! 
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user17361 | inviato il 24 Febbraio 2017 ore 12:06
Se proprio devi investire sul Foveon fallo con le Dp quattro, con l'uso che se ne fa di una compatta non ti deluderà, ma con l'utilizzo che ti aspetto da un corpo macchina ad ottiche intercambiabili invece si, può deluderti, il motivo???
Paco ottico di difficile reperibilità e rivendibilita
AF ad inseguimento come se non esistesse
Resa ad alti ISO scarsissima, niente foto decenti in teatro o palazzetti
Le Dp invece sono compatte, costano meno, e per la gita della domenica bastano e avanzano, certo rimane il limite alti ISO a colori, però quando stai a 100/200 ISO tiri fuori foto che reflex da 6.000 euro si sognano
Il software è lento pero non che sia malvagio, non bisogna neanche poi fare chissà che per tirare fuori bell'e foto.
Sono possessore di una dp2Q, ne sono soddisfatto, il segreto è usarlo quando sai che non andrai in situazioni spiacevoli, in tale caso mi porto dietro anche 5DIII. |
| inviato il 24 Febbraio 2017 ore 12:17
Ciao Vinx83, i limiti che mi esponi sono quelli di cui grosso modo mi ero fatto un idea; per AF a inseguimento non sarebbe questa grossa perdita (non lo uso praticamente mai), però la resa ad alti ISO si... speravo che con l'avvento di una mirrorless ci si potesse spingere un po' di più onestamente 
Per il discorso DP2Q, sarebbe l'ideale davvero se avessero un costo più umano sul nuovo, non me la sento di spendere così tanto per un secondo corpo da sfoderare solo nei "suoi" momenti, non me lo posso permettere.
Con la sorellona SD sarebbe analogo per carità, ma almeno avrei speso un millino per una macchina che in un futuro potrei sfruttare anche per altro e tenere l'altra ML per tutte quelle applicazioni dove il sistema Foveon fallisce |
| inviato il 25 Febbraio 2017 ore 18:56
Nessuno nessuno!? 
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user17361 | inviato il 25 Febbraio 2017 ore 21:07
Dimmi cos'altro vuoi approfondire, se posso ti aiuto
Tieni presente che per avere una SD tuttofare devi metterci davanti il 18-35 f/1.8 , cominciano ad essere bei soldini ma non c'è altra soluzione, servono ottiche luminose per poter supperire alla resa scadente agli alti ISO ed avere un minimo di versatilità.
Il Foveon domina a 100/200 ISO, da quello che si è visto anche con la versione Aps-h non si è visto nessun guadagno ad alti ISO |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 9:32
Se scatti da solo un anno e vuoi avere una tuttofare, evita come la peste il foveon. Io ho una DP2Q che mi da molte soddisfazioni ma sicuramente non sono ne tuttofare, ne operativamente rapide, ne semplici nell'utilizzo. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 9:41
Tendenzialmente uso le foveon per il bn. Con il Merrill puoi arrivare tranquillamente a 1600 iso, con il Q credo almeno a 4000.
Per il colore, 800 iso, poi esplode in cose strane. Ma possono anche non darti fastidio. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 10:08
Addirittura! Il foveon è un sensore con diverse limitazioni, d'accordo, ma da qui a sconsigliarlo ce ne passa.
Bisogna sapere che si deve scattare ad iso fissi, che il flusso di lavoro è lento, a volte estenuante, che il cavalletto serve anche di giorno, che le batterie durano pochissimo,.....
Che poi vada bene come unico sistema... perché no, ma alle condizioni di cui sopra.
Questo significa che invece di fare qualche centinaia di scatti a sessione, se ne faranno solo poche decine (impensabile riuscire a lavorare 2-300 scatti in una giornata).
Fondamentalmente il foveon è la versione digitale che più si avvicina alla fotografia analogica.
Non ha la flessibilità operativa del moderno digitale; non ha la velocità di elaborazione cui ci siamo abituati; non ha la gamma dinamica degli ultimi sensori; ma regala una resa che non ha eguali nelle attuali fotocamere.
Il consiglio di approcciare questo sistema con una DP invece che una SD, è valido.
Se poi vedi che i limiti che ha non sono tali per il tuo modo di fotografare, puoi sempre fare il cambio. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 13:41
Buongiorno e grazie a tutti!
Allora, diciamo che qualora volessi fare il passo, sarebbe una macchina da affiancare a quella che attualmente uso e con cui mi trovo bene per ora.
Come ho scritto sopra, mi piace ponderare molto lo scatto, soprattutto se si tratta di paesaggio, architettura o still; esco x ora da solo e con cavalletto granitico al seguito, quindi il tempo non mi manca. Non sono il tipo che fa 1000 foto ad ogni uscita, proprio perché faccio tutto con molta calma: A perché non sono proprio un fotografo progetto e B perché mi gusta fare prove su prove con vari settaggi che la macchina mi consente.
Per il discorso dp/sd, ho capito il concetto, solo non mi va molto a genio spendere quasi 700€ per una compatta quando con poco più di 1000€ potrei portare a casa una signora macchina.
Il discorso ISO credo sia il più importante per me, anche se a dire la verità non sono uno che abusa degli alti ma predilige piuttosto un tempo di scatto più lungo, il risultato mi piace molto di più! |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 14:41
Per quanto mi riguarda, ormai lo dico da un pezzo: sdqh e 85 art. La macchina per il ritratto perfetta. Il problema sarebbe nel costo e nella decisione di lasciare a far ragnatele il Big One, che mi blocca. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 16:38
Io ho sconsigliato il foveon solo vista la necessità espressa di avere una tuttofare. Per quanto riguarda il BN ad alti iso da possessore di quattro ti posso dire che è utilizzabile solo fino a 1600, poichè da 3200 purtroppo esce un banding davvero terribile. |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 19:20
@Marco, ho il Merrill ed il bn regge fino a 1600, puoi condividere un raw a 3200 ben esposta?
Sarebbe una bella delusione vedere che non c'è stata evoluzione in questo. |
user17361 | inviato il 26 Febbraio 2017 ore 19:37
“ quando con poco più di 1000€ potrei portare a casa una signora macchina. „
Porti a casa la SD quattro con in bundle il 30 mm f/1.4
Prendendo la SD e separatamente il 18-35 f/1.8 ci lasci più o meno 1.400 / 1.300 euro
Pensi che sia questo un tuttofare ?? |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 19:40
Appena ho un istante ti posto il raw... Si, è un peccato e come vedrai il 3200 è davvero buono in bn, ottima definizione e grana, purtroppo sto banding... |
| inviato il 26 Febbraio 2017 ore 19:43
No, per tuttofare intendo una macchina che con l'ottica giusta, mi consente di usare solo quella. Dato che comunque mi è parso ciò non essere possibile, valuto le casistiche che potrei avere a disposizione.
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