RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Il Telescopio Orbitale Spitzer della nasa conferma pianeti abitabili a 40 anni luce da noi


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. »
  5. L'esplorazione dello Spazio
  6. » Il Telescopio Orbitale Spitzer della nasa conferma pianeti abitabili a 40 anni luce da noi





avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 8:28

Il telescopio "Hubble" ci ha completamente cambiato la nostra conoscenza dell'Universo e con "Hubble", in poco più di una decade, abbiamo fatto più progressi sulla conoscenza dell'Universo di quanti ne avessimo fatti in secoli.

Al promotore di un telescopio orbitante, all'uomo che ha dedicato una vita per mettere in orbita "Hubble", l'astrofisco Lyman Spitzer, è stato intitolato uno dei nuovi telescopi orbitanti, che ha per obiettivo la scoperta di pianeti abitabili, lo "Spitzer", che è andato a far compagnia ad un altro telescopio orbitante, sempre a caccia di pianeti abitatati ed abitabili, "Kepler".

Di pianeti attorno alle stelle, telescopi a terra e telescopi orbitanti come "Kepler" e lo "Spitzer" ne hanno trovati a centinaia, ma non tutti permettono la vita in forme come le conosciamo noi.

Per permettere forme di vita tipo le nostre sulla Terra, il pianeta deve orbitare intorno alla sua stella in una fascia di distanza che lo rendo non troppo caldo e non troppo freddo, deve poi avere una atmosfera e deve avere acqua in forma liquida.

L'Universo a noi conosciuto si estende per circa 13,7 Mdi di anni luce e contiene un numero praticamente incalcolabile di galassie, miliardi di miliardi.

La nostra galassia, la Via Lattea, una dei miliardi di miliardi, è di dimensioni medie, e secondo le ultime stime dovrebbe essere larga circa 150.000 anni luce (fino a poco tempo fa stimavano 100.000) e spessa circa 1000 anni luce e contiene circa 400 Miliardi di stelle.

Secondo alcune teorie noi, il Sole con il suo sistema solare, tra cui la Terra, siamo nella parte esterna del Braccio di Orione, che è una ramificazione del Braccio di Perseo della Via Lattea.

Detta in altre parole, siamo un minuscolo sassetto alla periferia di una delle periferie della Via Lattea: siamo niente, su scala Universale.

Oggi, con Hubble, Kepler e lo Spitzer, si e è capito che praticamente ogni stella ha dei pianeti, spesso tanti, e molti di questi pianeti hanno delle Lune, anche grandi, e forse anche quelle abitabili (Europa, una delle lune di Giove, ha acqua e potrebbe ospitare forme di vita).

Da sempre l'Uomo si chiede se siamo soli: quale è la risposta?

Se le restrizioni di temperatura e presenza di acqua restringono il numero dei pianeti abitabili rispetto al numero dei pianeti presenti nell'Universo, questo NON vuol dire affatto che i pianeti abitabili siano pochi: a conti fatti, nella SOLA nostra galassia, la Via Lattea, i pianeti abitabili dovrebbero essere circa 16 Miliardi e....... ci sono miliardi di miliardi di galassie.

I pianeti abitabili sono miliardi di miliardi anche quelli: la probabilità matematica che siamo soli nell'Universo è praticamente nulla, è zero.

Lo Spitzer ha trovato 7 pianeti FORSE abitabili in un sistema solare, Trappist - 1, a "soli" 40 anni luce dalla Terra, qui l'annuncio NASA dato ieri

exoplanets.nasa.gov/trappist1/

e ne troverà altri ben presto.

La matematica ci conferma che nell'Universo, oltre alla nostra, potrebbero esserci altre forme di vita intelligente con società organizzate ed evolute, anche vecchie di milioni di anni.

Ma le distanze tra i mondi sono immense.

E noi, come razza, siamo ridicolmente giovani, abbiamo 15.000 anni contro un Universo che ne quasi 14 Mrdi: non abbiamo tecnologie evolute e le energie che riusciamo a produrre sono risibili su scala astronomica.

Con questa tecnologia e disponibilità di energia risibili, NON abbiamo un motore tale da farci nemmeno pensare di iniziare un viaggio verso un Nuovo Mondo, non abbiamo delle Caravelle in gradi di farcela, come accadde circa 500 anni fa qui sulla Terra: per adesso e per un altro bel po' di tempo, siamo incatramati qui, sul nostro sassetto, non possiamo andare a vedere se abbiamo dei vicini, per noi lontani, di casa.

Ma cominceremo ad andare seriamente a giro..... è solo questione di tempo.

user81826
avatar
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 9:42

Concordo.
Penso però che la nostra idea di futuro sia alquanto limitata, come lo è stata nel resto della storia e forse più.
La nostra vita è già cambiata molto con l'avvento dei computer, o anche solo degli Smartphone (solo 10 anni fa era difficile immaginare un utilizzo della tecnologia quale quello attuale) ma, ritengo, cambierà molto di più quando i robot entreranno a far parte della vita di tutti, della domotica, del lavoro, dell'intrattenimento. Nella nostra testa, anche di quelli più mentalmente aperti, non c'è una vera consapevolezza di quello che sarà, di quali saranno le implicazioni non solo sul lato pratico logistico ma in quello psicologico.
Lo stesso potremmo dire di Marte. Ancora c'è chi non crede allo sbarco sulla Luna e siamo già così vicini a quello su Marte. Provate a chiedere alle persone che incontrate cosa ne pensano e molte di loro penseranno si tratti ancora di simil-fantascienza. Se torniamo indietro di 15 anni e ponessimo la stessa domanda i risultati sarebbero addirittura più "esilaranti".
Mi scuso se sono andato OT ma avevo in testa queste riflessioni da condividere.

Ogni notizia come quest'ultima della NASA è per me sorprendente, mi incuriosisce, mj eccita.
Molto semplicemente non se ne curano e non se ne cureranno per un altro bel po' di tempo.

P. S. Nel mio post non c'è un giudizio di fondo sulle persone, quanto una riflessione sulla difficoltà di prevedere il prossimo futuro (o quantomeno andarci o meno vicini) e una riflessione su quelli che sono i cambiamenti in atto (e qui non c'è nulla da prevedere ma si parla di realtà) nella nostra società.

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 10:56






Questa immagine ci fa capire più di qualunque altra mai scattata quanto noi siamo solo un granello di sabbia in un deserto di 13 miliardi di anni luce.
Credo che esistano molte più specie extraterrestri di quelle che possiamo anche solo lontanamente immaginare. Probabilmente hanno puntato i loro telescopi verso di noi chiedendosi se su quel pianeta così lontano possa o meno esistere la vita.
Credo anche che come noi debbano fare i conti con la fisica e secondo me non esiste una specie in grado di viaggiare per distanze di anni luce. Credo che storie come quelle del film Contact esistano solo nella fantascienza.

Detto questo noi ci fossilizziamo sul carbonio, sull'acqua etc... ma credo che nulla escluda eventuali specie basate su altri elementi chimici per creare la vita.

Quando feci l'esame di microbiologia la prof ci spiegò come la prima forma di vita extraterrestre che si cerca su altri pianeti è quella batterica, perché i batteri hanno dimostrato sulla Terra di poter vivere in qualsiasi condizione: al gelo e a temperature bollenti, con o senza ossigeno, sfruttando elementi per il loro metabolismo per noi impensabili, quindi nulla esclude che possano esistere specie in grado di vivere ad esempio in assenza di ossigeno o di altri elemnteni fondamentali per l'uomo.

avataradmin
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:10

Avevo letto ieri l'articolo sul sito della NASA, affascinante!

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:14

Se le restrizioni di temperatura e presenza di acqua restringono il numero dei pianeti abitabili rispetto al numero dei pianeti presenti nell'Universo


Questa cosa però io non l'ho mai capita... Ma perchè mai non potrebbero esistere forme di vita in grado di sopravvivere a temperature elevate o bassissime e senza acqua?

La vita come la conosciamo noi non può abitarli. Noi non possiamo abitarli, ma altre forme di vita perchè no?

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:19

Esistono già sulla Terra Batteri in grado di vivere a quelle temperature. Gli estremofili vivono anche a 100 gradi.

Noi cerchiamo forme di vita basate su acqua e carbonio perché siamo in grado di cercare solo quelle, non siamo in grado di cercare forme di vita non basate su questi elementi. O almeno la nostra tecnologia non lo permette.

avatarsupporter
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:34

Non esageriamo con gli zeri, Alessandro: sono 40 anni luce, non 40 milioni! La stella in questione pare essere una nana rossa, quindi, se non ricordo male, dovrebbe essere a fine vita (relativamente alla vita delle stelle, ovvio, quindi potrebbe durare ancora qualche milione di anni!); non è affatto escluso, nonostante appunto la tipologia di stella attorno a cui ruotano i sette pianeti, che almeno su qualcuno di questi possa esistere qualche forma di vita: di che tipo e a quale livello di sviluppo ovviamente non è dato sapere!

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 11:45

Grazie Elraw. Quindi cerchiamo solo quello che siamo in grado di cercare mi pare di capire...

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 12:20

" sono 40 anni luce, non 40 milioni! "

Hai ragione, mi è scappato un "milioni", ho fatto un errore, mi scuso e correggo, sono 40 anni luce!

Grazie!


avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 15:08

In linea di massima, le leggi della fisica e della chimica non dovrebbero variare all'interno dello stesso ordine di grandezza, quindi su ciascun pianeta di qualunque sistema stellare dovrebbero rispondere sempre e solo alle variazioni di temperatura e pressione, concentrazione relativa dei diversi elementi ecc.
Con queste premesse, gli unici due elementi che al momento sembrano in grado di costituire la base di composti "organici" o similari (cioè quelli che potrebbero costituire i tessuti di "organismi" di qualche tipo) sono il carbonio e il silicio.
In particolare, quest'ultimo può originare silani, silossani e siliconi, sostanze che presentano alcune affinità con i più classici composti organici del carbonio; forse non è da escludere a priori l'esistenza di qualche forma di vita basata su composti simili ai siliconi e che, in questo caso, probabilmente potrebbero persino non necessitare della presenza di acqua (sono in genere sostanze assolutamente non igrofile). Ma per il momento, anche fare affermazioni come queste rimane fantascienza; comunque ... mai dire mai!

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 15:17

non necessitare della presenza di acqua (sono in genere sostanze assolutamente non igrofile)


Credo sia necessario per la vita qualcosa che sostituisca la nostra acqua che è una specie di solvente fondamentale per la vita. Per noi è il più semplice ma sempre in queste condizioni.

Una cosa affascinante è pensare che se anche esistessero forme di vita evolute, se fossero distanti 1000, 10000 o 100000 anni luce vedrebbero solo una terra molto antica. Il concetto di presente nello spazio è piuttosto complesso.MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 15:46

Infatti il problema è che comunque dobbiamo ipotizzare la presenza di un qualche liquido adatto a quel tipo di sostanze ed organismi, quindi è probabile che temperature e pressioni, necessarie a mantenere quei liquidi, sarebbero parecchio differenti dalle nostre.

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 15:47

Si cercano pianeti con condizioni simili al nostro perché noi sappiamo (ovviamente) che in queste condizioni ci può essere vita, ma non si nega la possibilità che la vita possa esistere anche in condizioni estreme.

La nana rossa è una stella non alla fine della sua vita (quelle sono le giganti rosse), ma una stella molto più piccola del Sole, sono poco più grandi di Giove, hanno una vita molto lunga e sono molto fredde: hanno una temperatura minore di 3500K e una massa tra 0.4 e 0.8 quella del nostro Sole. Il problema di queste stelle (l'ho scoperto anche io da poco) è che hanno un'attività magnetica molto elevata a causa della velocità con cui avviene la fusione termonucleare, se non ho capito male, quindi non si sa con esattezza quali conseguenze questo fattore possa avere sui pianeti che gli orbitano attorno.
È comunque una scoperta molto interessante perché sono stati trovati 7 pianeti di tipo terrestre attorno a una stella relativamente vicina a noi.

avatarsupporter
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 16:14

Grazie per la correzione, Gianluca, chiedo scusa per l'inesattezza.

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2017 ore 16:39

A chi volesse approfondire questi argomenti consiglio il canale link4universe di Youtube, Adrian è molto preparato ed ha un'ottima capacità di esposizione, da seguire assolutamente ;)



;-)

RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me