RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Drone si,drone no,ma alla fine dove si può usare per un matrimonio?


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. »
  5. Droni
  6. » Drone si,drone no,ma alla fine dove si può usare per un matrimonio?





avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2017 ore 23:58

Tutto giusto e condivisibile, a questo punto tanto vale ritirarli dal mercato e relegarli a prodotti di nicchia per soli professionisti. Comprare un drone con queste limitazioni (sacrosante) mi pare da ×.

avatarjunior
inviato il 20 Febbraio 2017 ore 0:54

Sono andato a 3 matrimoni recentemente e due avevano il drone. Hanno fatto riprese fuori dalla chiesa e il drone aveva pure le pale a vista...nessuno ha avuto niente da ridire...a me personalmente non dispiace l idea del drone per alcune riprese, ma vedere le pale belle in vista senza alcuna protezione mi faceva un po pensare (male)... se fosse successo qualcosa chi pagava? (Perche non credo che avesse l autorizzazione per girare con il drone in piena città, ed anche se ce la avesse avuta non poteva stare sopra un bel po di persone)

avatarsenior
inviato il 20 Febbraio 2017 ore 14:07

nessuno ha avuto niente da ridire


Se mi invitano ad un matrimonio e sopra la mia testa vedo un drone, mi dispiace ma quel giorno rovino la festa agli sposi perchè (naturalmente educatamente) prima chiedo di vedere l'autorizzazione al pilota del drone e poi, se questi non lo posa a terra, lo denuncio.

I Droni possono dare immagini meravigliose e uniche, ma devono essere usati nel rispetto delle regole. Che piaccia o meno.

C.

user25280
avatar
inviato il 20 Febbraio 2017 ore 23:29

" nessuno ha avuto niente da ridire"

Se mi invitano ad un matrimonio e sopra la mia testa vedo un drone, mi dispiace ma quel giorno rovino la festa agli sposi perchè (naturalmente educatamente) prima chiedo di vedere l'autorizzazione al pilota del drone e poi, se questi non lo posa a terra, lo denuncio.

I Droni possono dare immagini meravigliose e uniche, ma devono essere usati nel rispetto delle regole. Che piaccia o meno.

C.


Sopratutto se il drone passa sopra la tua o la mia di testa, perché se cade............sono guai e dolori.

Se un drone é a norma ed autorizzato, allora ha anche una assicurazione professionale che copre in caso di incidente, ha il paracadute a norma di legge.

Tutto il resto sono gli alambicchi di chi si improvvisa a crearsi un mercato per riuscire a camparci e a sfondare, poi se fa dannai a qualcosa o a qualcuno, viene sfondato lui stesso.Cool

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2017 ore 11:54

Se il guasto avviene a bassa quota (cosa probabile nel caso di un matrimonio, non credo che il drone voli tutto il tempo a 300 metri di altezza) il paracadute non serve a niente perché ha bisogno del suo tempo-velocità-spazio per aprirsi. Quindi ti becchi il drone in testa e poi i tuoi eredi riceveranno gli eventuali soldi dell'assicurazione (magra consolazione), sempre se quest'ultima non trova qualche cavillo per non pagare.
E poi non tutte le avarie (o errori di pilotaggio) comportano per forza che il drone precipiti dall'alto, come abbiamo visto anche nel video.

user25280
avatar
inviato il 21 Febbraio 2017 ore 13:21

I paracaduti dei droni si aprono tramite carica esplosiva che li spara all'esterno aprendoli praticamente subito, anche se a bassa quota riesce a limitare la velocità di impatto.

Ma questo non toglie che nell'insieme, resta sempre un rischio farlo volare sopra le persone, ancora di più ad oggi che la stragrande maggioranza, si diverte con droni non omologati e non autorizzati.

Poi stanno tutti con il naso all'insù fino a che non gli arriva nei denti.Cool

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2017 ore 15:03

I paracaduti dei droni si aprono tramite carica esplosiva che li spara all'esterno aprendoli praticamente subito,

La carica esplosiva non apre il paracadute. La carica esplosiva lancia il paracadute ne distende le funi. Lo sparare il paracadute ha ben poco a che vedere con l'effettivo tempo-velocità-spazio di apertura che saranno sempre e comunque dipendenti da quota e velocità di caduta. Certo, si risparmia un po' di tempo nella distensione delle funi ma poi per il resto è tutto uguale. E' un tipo di tecnologia sperimentato (con alterni, per non dire scarsi) successi anche nel deltaplano e nel parapendio (caratterizzati appunto da basse velocità e che necessitano del paracadute soprattutto in "avarie" a bassa quota, dove, ad esempio nel caso del parapendio non c'è tempo di riaprire la vela che è collassata per qualche ragione), più per questioni di "lanciare il paracadute nella giusta direzione ed all'occorrenza sfondare l'ala che ne impedisce il dispiegamento" che con effettivi effetti sul tempo "totale" di apertura.
Infatti, facendo un esempio estremo, se spari il paracadute con il drone fermo a terra (o dal parapendio stando a terra, o dal deltaplano, ecc.), o comunque a bassa quota, il paracadute non si aprirà comunque, avrà solo dispiegato le funi; la successiva piena apertura è data dai fattori sopra citati (quota e velocità sufficienti).

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2017 ore 16:15

Se un drone é a norma ed autorizzato, allora ha anche una assicurazione professionale che copre in caso di incidente, ha il paracadute a norma di legge.

A questo punto può essere usato per ammazzare la suocera non appena di allontana un po' dagli altri invitati. Opps, un incidente (coperto dall'assicurazione).

Compenso doppio per il fotografo ovviamente.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2017 ore 17:44

MrGreenMrGreenMrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Febbraio 2017 ore 1:45

Ho letto il regolamento enac (emendato il 22 12 2016) ma non capisco alcune cose fondamentali.
Esso regolamenta i sapr e gli aeromodelli, entrambi definiti all'art. 5.
Ora, un drone come il phantom o il mavic, con una fotocamera, utilizzato da un privato per fare fotografia artistica, è un sapr?
A me parrebbe non essere né un sapr, nè un aeromodello (esiste un terzo genere? Che disciplina ha?)
L'aeromodello è un dispositivo a controllo remoto usato a esclusivo scopo ricreativo o sportivo, privo di un sistema di volo autonomo (phantom e mavic hanno anche il volo autonomo, se non erro, quindi non sono aeromodelli).
I sapr sono dispositivi a controllo remoto usati a scopo diverso da quello ricreativo o sportivo. I sapr possono essere usati per attività di "ricerca" o attività "specializzata": quest'ultima è l'effettuazione di un servizio, a titolo oneroso o meno, tra cui, ad esempio, l'effettuazione di riprese cinematografiche, televisive o servizi fotografici.
Quindi, sicuramente il matrimonialista che fa il servizio fotografico agli sposi col phantom fa attività "specializzata". Ma l'amatore che fa foto per se stesso? O, addirittura, fa volare il drone senza macchina fotografica? Fa attività ricreativa, quindi il suo non è nemmeno un sapr...
Ci sono circolari interpretative? Mi sembra un regolamento scritto piuttosto male (lo dico da giurista, ma non sono specialista del settore)

avatarsenior
inviato il 22 Febbraio 2017 ore 10:58

quando si parla di servizi fotografici onerosi o meno nelle normative si comprendono tutti i tipi di riprese che uno fa siano esse foto o video in modo più o meno professionale con o senza retribuzione, te lo dico perchè per esempio se fai foto in una stazione (luogo pubblico) per i motivi più disparati in ogni caso anche se le fai per te stesso dovresti richiedere un'autorizzazione come se stessi girando un film, ovvio che se non ti vede nessuno o ti fai un selfie nessuno ti dice nulla, il tutto perchè i vari regolamenti citano le riprese audio visive e fotografiche, ma ovviamente non discernono.

discorso droni senza foto\telecamera non ne esisitono o se esistono sono molto pochi perchè la telecamera ha anche funzione di ausilio alla condotta, anche il drone più scadente ha una microcamera.

avatarsenior
inviato il 22 Febbraio 2017 ore 12:44

Buongiorno Matteo, ti ringrazio per l'intervento ma non mi aiuta molto.
Non è vero che una qualche norma vieta di fotografare al di fuori di un luogo privato, salvo autorizzazione (di chi, poi?). Ci sono limiti specifici disposti da alcune norme, relativi a taluni beni e contesti, ma ciò che non è vietato è permesso. Non mi dilungo, ma la disciplina delle fotografie in stazione aveva una regolamentazione specifica, che ho studiato, ed ho visto che il relativo divieto -di tanto in tanto opposto da solerti dipendenti delle fs - è stato abrogato.

Comunque quello che mi interessa è la nozione di sapr recata dal regolamento enac, che ha un contenuto misto (oggettivo e"teleologico"). Quindi chiedo se ci sono atti di prassi, o almeno pratiche operative dell'Enac note per esperienza diretta, in ordine a qualcosa di molto diffuso: il fotoamatore che vuole fotografare con un drone se stesso o un oggetto per scopo ricreativo e-o artistico è assoggettato alla disciplina dei sapr, o di altro? La cosa non mi pare affatto chiara.

Ps: I droni senza fotocamera ci sono (dai giocattolini ai phantom 2 senza zenmuse, o anche droni con zenmuse ma senza fotocamera installata): in caso di uso ricreativo di umo di essi, del peso tra i 300 ed i 2000 grammi, che disciplina si applica? Sapr? Aeromodelli? Altro?







avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2017 ore 11:24

art. 5
Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato
esclusivamente per scopi ricreativi e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne
permettano un volo autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante
dell'aeromodellista, senza l'ausilio di aiuti visivi .

cosa vuol dire senza l'ausilio di aiuti visivi? che non si può usare un controller per pilotarlo? comunque anche a me pare che ci sia ancora un vuoto normativo, e comunque sì leggendo l'emendamento concordo anche io con il tuo dubbio.

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2017 ore 11:33

senza l'ausilio di aiuti visivi


non è che si intende 'a occhio nudo' ? Cioè il pilotaggio è ammesso ma solo se vedi il modello a occhio nudo senza necessità di binocoli o altro.
penso serva per limitare la distanza operativa dell'aeromodello.

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2017 ore 12:21

@Garciamarquez forse ho trovato la risposta nelle FAQ dell'Enac!

Quali sono i limiti nell'utilizzo di un APR/SAPR per scopi ricreativi e sportivi? Ad esempio, in quali aree può essere utilizzato e a quali altezze?
Un APR/SAPR per definizione non è utilizzato per scopi ricreativi o sportivi. In caso di tali attività l'APR/SAPR è considerato nella classificazione degli aeromodelli e come tale può essere utilizzato in vista fuori delle aree urbane ad altezza massima di 70 m e nel raggio di 200 m. Per quanto riguarda lo spazio aereo non deve interessare le CTR, le ATZ e ad almeno 5 km da un aeroporto.

Un SAPR può essere utilizzato senza alcun corso, senza attestato di pilota e per soli fini ricreativi?
Un SAPR per definizione non è utilizzato per fini ricreativi. I mezzi utilizzati per fini ricreativi rientrano nella definizione di aeromodelli e come tali non necessitano di attestato.

inoltre c'è pure la domanda relativa ai matrimoni, la cui risposta mi pare alquanto blanda

In occasione di matrimoni è possibile riprendere la cerimonia con un aeromodello munito di videocamera all'esterno della chiesa ed effettuare le riprese? Inoltre Si può volare nel giardino del ristorante e riprendere il banchetto?
No, per motivi hobbistici non è consentito volare in area popolata.


comunque il mio spassionato consiglio (che sono un utente qualsiasi che si vuole semplicemente informare) più che andare per sentito dire o per post vari vi consiglio di informarvi
qui www.enac.gov.it/repository/ContentManagement/information/N122671512/Re

e qui www.enac.gov.it/La_Regolazione_per_la_Sicurezza/Sistemi_Aeromobili_a_P

troverete un sacco di risposte "ufficiali" (anche se comunque nonostante tutto rimangono ancora alcuni dubbi)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me