| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 9:52
@Cabe:
e infatti mi va bene pure questo, il problema è il corpo macchina che costa davvero un botto, mamma mia.
Ed infatti siccome che è uscita la M10 piano piano tanta gente sta dando via l'M9 :O.
Qui però bisogna verificare se sono stati sostituiti i sensori, alcuni seriali soffrono di un problema, ma generalmente lo si trova sostituito.
Tempo al tempo. |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 9:57
“ Non lo so se è migliore, è questione di gusti, ma io non ho mai visto nessuno andare in bagno per la Leica „
Manca una parte del mio intervento, "per chi non è fotografo o non è del settore" la Leica, fuji o anche una fotocamera a telemetro sanno di vetusto, non per noi che le amiriamo e siamo consci delle loro qualità. |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 10:29
@lucadita
Si sugli obiettivi mi sto documentando ma li il problema non sussiste, sono assegni circolari, se non mi trovo lo rivendi relativamente in fretta e rimettendoci poco. Il mio dubbio è il corpo. M8 a 1000/1300 euro o m9 a 2500???
Entrambe se dovessi non trovarmi riesco a venderle??? Posso sperare di perderci in quel caso un 20/30 PCT non di più?
Qui sta il dilemma.
In ultima analisi sono propenso a comprare da negozio x avere maggiore tutela e un anno di garanzia. Io conosco solo noc, ne conoscete altri di ben forniti e affidabili? |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 10:39
@Edgarpoe:
se vieni dall full FRAME, io penso che bisognerà continuare a puntare full frame, poi la M8 è una delle prime digitali ed è vecchiotta. Anch'io mi trovo in questa situazione: certo che spendere 2.500 euro ci gira tanto e ci frena l'acquisto.
Purtroppo, questo è dovuto alla mancanza di concorrenza. |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 10:44
“ " " Il corpo leica m si sceglie per il telemetro: a chi piace, a chi no... va provato, per non buttare soldi."
Esatto. Il telemetro.
Questo è a mio parere il principale motivo per cui si sceglie un corpo Leica M.
Tutto il resto è opinabile e soggettivo. "
E quindi solo per questo? Da quello che ho capito io è che anche il corpo macchina di terze parti ad esempio la sony a7 e utilizzando le ottiche LEICA si possono produrre la stessa resa, il buon lucadita lo ha dimostrato nella sua gallery. „
Mi spiego meglio.
La Leica M è oggettivamente diversa dalle altre perché ha il telemetro ed è concepita per un uso delle lenti in modalità manuale. E' questo che fa la grossa differenza con le altre.
Ci sono anche gli altri aspetti: resa degli obiettivi su altissimi livelli di tutte le epoche (spesso best in class ), sensore, microlenti, filtro IR più sottile... ma queste altre cose sono tutte soggettive.
Il mio 35 mm degli anni settanta lo considerò una delle migliori lenti che sia mai passata fra le mie mani. Ma non è nitido come altre a tutta apertura. Il sensore da 18 mpx CCD della M9 mi piace da matti, ma per altri è una questione di profilo software oppure non permette di croppare abbastanza.
Chi dovesse comperare una Leica M solo per il fatto che pensa che, accoppiandola al Summilux 28/1.4 ASPH otterrà risultati di gran lunga superiori sotto forma di file, rispetto alla stessa lente montata su una Sony Alfa, probabilmente rimarrebbe in parte deluso.
Quello che cambia drasticamente, invece, è il "come" si ottengono questi risultati. Con tutto quel che ne consegue, anche in termini di realizzazione dell'immagine.
Non esiste una superiorità oggettiva di un corpo macchina rispetto ad un altro.
Esistono caratteristiche tecniche e tecnologiche, che possono piacere o meno. Esiste la superiorità del corpo macchina, rispetto alle esigenze e alle esperienze del fotografo. Quindi soggettiva.
A proposito del telemetro: è di gran lunga più preciso di qualsiasi autofocus a contrasto in qualunque condizioni di luce. Ovvio che devi saperlo usare. In otto anni di utilizzo del telemetro mi si è starato una volta (all'infinito come accade nel 90% dei casi). Me lo sono ritarato da solo, con l'uso una chiave a brugola da 2, in cinque minuti di orologio. La taratura all'infinito del telemetro della M9 è la regolazione di una vite.
Alcuni esempi...
www.fornasieri.com/
www.italianstreeteyes.com/pierfranco-fornasieri.html
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| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 10:55
Ho avuto M9 ed M9-P oltre che le Sony A7 e A7RII...
ora ho una M8.2 (perché non posso permettermi una M9... e perché l'ho trovata ad un prezzo irresistibile)
per usare gli obiettivi con attacco M che ho:
21 f1,8 Voigtlander
50 Summilux ASPH
75 f,18 Voigtlander (che reputo superiore al 75 summicron ASPH soprattutto a TA)
Ho provato più volte con le sony, ma proprio non mi ci trovo, sono molto più veloce e preciso col telemetro piuttosto che col mirino digitale. (il focus peaking non funziona, per essere precisi bisogna attivare l'ingrandimento...)
insomma l'approccio e l'esperienza di scatto sono molto differenti
La M8 mi ha sorpreso positivamente, da conoscitore e stimatore della M9 ero prevenuto... invece la resa è eccellente.
Però iso 320 al massimo 640 ma non di più... la M8 ha molti limiti, ma la resa è eccellente e con "pochi" soldi si può assaporare il mondo del telemetro e la resa del CCD Kodak (che per me è ben lontana dai CMOS Sony).
Il prezzo delle M8 è praticamente assestato e invariato da almeno 4 anni... se la compri ad un buon prezzo (1.100 euro) la rivendi allo stesso prezzo. 50 euro in più o in meno.
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| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 10:58
La M8 ha inoltre una possibilità sfiziosa... puoi scattare immagini ad infrarosso a mano libera... (con buona luce ovviamente) |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 11:06
@Pierfranco:
Guardando e riguardando le immagini scattate con l'accoppiata: Corpo leica M9 + obiettivo LEICA "sembra" che ha una resa tutta tutta sua rispetto a un sony A7, ma è una mia personale prima impressione anche se approfondirò meglio.
Non sto facendo un paragone per dire quale sia migliore: semplicemente parlo di stile, timbro e morbidezza pittorica dell'immagine.
Il sensore della Leica M9 è pazzesco e i 18 Mpx sono già pure tanti, si possono fare tante cose, questo almeno per me.
sono d'accordo come dici tu la messa a fuoco manuale è molto più precisa rispetto agli autofocus, con questo sistema qui si autoimpone a imparare a fare fotografia, nello street si usa l'iperfocale impostando la distanza predefinita per cogliere gli attimi che con l'autofocus a volte si riesce e a volte NO, ha un algoritmo hardware che lavora a modo suo.
Se ci pensiamo bene, i fotografi del passato e i grandi maestri scattavano in Manual Focus e quanti attimi sono riusciti a cogliere, i scatti non erano per niente semplici visto che duravano quelle poche frazioni di secondo.
I grandi autori avevano le macchine semplici eppure le foto le facevano.
Io da quello che ho provato la Telemetro mi ha trasmesso una bella sensazione e l'ho trovata precisa, a furia di ruotare e mentre combaciavano i 2 quadratini mi chiedevo: "Ma sarà precisa? ma come faccio a vedere se sono allineati veramente visto che è cosi piccola e non ho l'occhio di falco"...provo a scattare e magia la messa a fuoco era perfetta  |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 12:21
@Giovanni78
Non è una impressione tua!
Le Leica M sono state concepite per lavorare al meglio con il loro parco ottiche e, anche se su Sony si ottengono eccellenti risultati (visto con i miei occhi), non è proprio la stessa cosa...
Questa maggior qualità vale l'esborso economico in più? Beh, Pierfranco ha già ampiamente risposto a questa domanda!
Ecco perché la Leica M si sceglie soprattutto per la presenza del telemetro. |
user80653 | inviato il 16 Febbraio 2017 ore 13:05
Premetto di essere stato un grande estimatore ed utilizzatore di apparecchiature Leica analogiche, tanto da conservare ancora oggi una corposa collezione di corpi e ottiche M e R. Sono stato un utilizzatore fino a quando cominciarono a sentirsi i primi scricchiolii di una crisi finanziaria che portò alla produzione di apparecchi di dubbia qualità come la Leica R4 e sorelle, per poi proseguire con la delocalizzazione della produzione in Portogallo e Canada, la produzione di ottiche con qualche componente in vile plastica e la comparsa delle prime fotocamere compatte tanto per fare cassa.
Ancora oggi mi chiedo se Leica sia ancora la gloriosa Leica del passato e la mia risposta, a malincuore, è no.
Intendiamoci: la qualità delle ottiche è ancora indiscussa e insuperata, mentre sui corpi M digitali ho parecchie perplessità, soprattutto se guardo al loro prezzo e cerco di capire come possano costare così tanto.
Un corpo Leica M digitale non è altro che una Leica M analogica svuotata di tutta quella meraviglia di robustissima meccanica di precisione, ingranaggi, molle, leve. Al suo interno è rimasto solo il blocco del telemetro. Il vuoto creatosi al suo interno dopo lo “svuotamento” è stato “riempito” con un circuito stampato, un sensore e un po' di elettronica. Non c'è nulla di più ne' nulla di meno, al suo interno, di ciò che possiamo trovare dentro una qualsiasi altra fotocamera digitale. Tutto ciò o, meglio, tutto questo poco viene fatto pagare 5000/7000 euro e i conti non mi tornano.
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| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 13:51
@Alex90
Le ottiche ovviamente ha ancora quella sua qualità riconoscibile per via del suo timbro e tonalità dell'immagine.
Sui corpi è normale che ci sia questa differenza tra l'analogico fatta di meccaniche e l'altra digitale basata su circuito, è il progresso.
Del resto anch'io sono molto perplesso per l'alto costo cosi esagerato delle fotocamere, c'è dentro una schedina, un circuito e un sensore, nient'altro.
Ma questo costo cosi elevato è dovuto al fatto che non hanno concorrenza e quindi non ci sono alternative. |
| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 13:59
La Leica costava di più prima e costa di più adesso.
Forse adesso il gap si è ampliato d'accordo.
Se ci fosse concorrenza non cambierebbe nulla.
Poi non è che un ammiraglia Canon o Nikon te la regalano e oggi come ieri è un errore considerare il prezzo da un tasto in più o in meno. Ci sono molti altri fattori che determinano un prezzo, non è che le aziende siano stolte. Che poi ci si marcia un po' sul marchio è indiscusso, di sicuro il brand in una qualche percentuale è un altro fattore che determina il prezzo.
Poi se gli altri brand in un secolo non sono riusciti a crearsi la nomina della Leica ci sarà un motivo.
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| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 14:16
Giovanni,
“ Per me le grandi aziende ci marciano sempre, specularci il più possibile „
L'ho scritto sopra che il brand è rilevante. Il significato appunto è che ci marcia, più è importante e più può marciarci. Ma non ci marciano il più possibile, o meglio, ci marciano il più possibile dentro i limiti del mercato.
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| inviato il 16 Febbraio 2017 ore 14:24
@Roberto
hai ragione, certo. Però è triste vedere questo squilibrio di mercato derivato dal capitalismo, ma qui si va in un'altro discorso. |
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