| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 16:54
“ e che sforna un bianco e nero pressoché identico alle altre camere con pari sensore trovo sia una diabolica trovata di marketing „
Ne deduco che tu hai provato la Monochrom...altrimenti non faresti un'affermazione del genere. Vero?
Assieme a quali altre macchine fotografiche di pari sensore hai fatto la prova? |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 18:10
Infatti sarei curioso anch'io da dove derivano queste affermazioni ... spero da una prova sul campo  |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 19:46
“ i e che sforna un bianco e nero pressoché identico alle altre camere con pari sensore „
ehm.. gentilmente mi diresti quali sono le camere di pari sensore?
thanks
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| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 19:56
la ricerca sarà molto dura ma non disperare  |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 20:22
“ Patetici „
Dai, non scadiamo.
La Monochrom sforna un ottimo BN, ne ho visti parecchi di file anche se non ho mai provato fisicamente la macchina.
Come definizione dei toni grigi è un buon equilibrio, ma ottenibile con praticamente ogni sensore.
La Monochrom ha un filtro colore, solo che non è a matrice. Il risultato è una ricetta fissa per il BN, ottima, ma fissa, a meno di non impiegare filtri colore in fase di ripresa.
L'unico vero vantaggio è il non dover passare dalla demosaicizzazione; su dettagli fini può fare la differenza. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 20:54
And29, così, per la cronaca, il tuo "patetici" l'ho segnalato ai moderatori.
Un conto è esprimere idee proprie, come qui han fatto tutti.
Un altro è dare pesanti giudizi sugli altri, come hai fatto tu.
Mi ritiro dalla discussione. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 20:57
Bravo Pierfranco hai fatto benissimo! Spero mi bannino ora |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:00
Un forum è utile quando si portano esperienze che arricchiscono quelle altrui e si manifestano idee nel rispetto delle altre persone.
Non c'è bisogno di atteggiamenti come il tuo, in un posto come questo.
Ti auguro un bell'esame di coscienza.
Per quel che mi riguarda non ti leggerò più. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:03
A dire la verità pierfranco anche io sono stato invitato a lasciare la discussione.
Non per difendere nessuno,solo per onestà intellettuale. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:03
“ Spero mi bannino ora „
Ma anche no; perché.
Piuttosto torniamo in tema.... |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:08
Ramiel tu sei un saggio! Io dico che purtroppo, certe affermazioni danno fastidio! Tutto qui, guai a toccare i brand! Nikon Canon Leica, guai! Per qualcuno è meglio se gli si tocca la mamma, ma... la reflex noooooooooooo!!!!!! Tutto col pugnale in bocca! E succede solo qui, su Juza! Sarò anche un provocatore, ma è pieno di bambini da queste parti! Per il resto colgo l'occasione per dirti che ti stimo tantissimo e i tuoi interventi sono davvero utili e tolgono molta suggestione facendo vedere le cose come sono! Con qualsiasi altra macchina si possono ottenere i risultati del bianco e nero della MM! Che sforni un bianco e nero superiore è solo suggestione anche se vi riconosco un carattere volto al monocromatico. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:10
"Provocatore" non è esattamente il termine da usare, ce ne sono altri che vanno molto meglio.
Ma non importa, non è funzionale alla discussione.
@Raamiel, mi spieghi bene questa cosa dei profili specifici per il bn? |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:14
Piefranco puoi attribuirmi un altro sinonimo di "provocatore" io non sono un bambino piccolo e non piangerò te lo prometto |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:43
I profili di sviluppo di un sensore con CFA (quindi capace di catturare le informazioni di cromaticità) si basano tutti sulla stessa idea; caratterizzare le coordinate RGB device dipendent in uno spazio colorimetrico, tipicamente XYZ o Lab.
Sono possibili anche conversioni da RGB device dipendent a RGB output referred, ma è una soluzione di scarso impiego.
Nei profili Adobe la conversione è composta da più stadi, esemplificando :
1-Matrice 3x3 da RGB sensore a XYZ D50 (quindi con CAT).
2-Tabelle HueSatMap che rifiniscono (o sostituiscono) la precisione della Matrix, prima dei controlli di esposizione.
3-Tabella LookTable che contiene appunto il look del profilo, ossia la color correction, viene applicata dopo i controlli di esposizione.
4-La ToneCurve, che aggiunge il contrasto in coda a tutto il processo; i profili di riproduzione hanno la ToneCurve lineare.
Posto che il profilo è colorimetrico arrivato al terzo stadio, qui si può introdurre la conversione in BN. Il come scartare la componente cromatica dipende dal modello che si impiega.
La via più cialtrona sarebbe azzerare la saturazione, ma poi l'immagine fa schifo.
Una via più rigorosa e scientifica sarebbe quella di operare la conversione in Lab, azzerare a e b e riconvertire in RGB. I risultati sono molto superiori a una semplice desaturazione, ma Lab non è perfetto.....
Se invece si vuole imitare il comportamento di una pellicola allora il design della LUT e della curva deve seguire i dati di risposta spettrale del negativo.
Il profilo può essere usato come una sorta di miscelatore canale e curva di contrasto messi insieme. Con la differenza che la LUT della LookTable DNG ha densità massima 90x30x30, quindi controlla 81.000 punti nel gamut.
Replicare una densità tale in postproduzione è alquanto poco probabile; per questo affermo che i profili sono una parte vitale dello sviluppo di un raw e non possono essere sostituiti da fasi successive. |
| inviato il 19 Febbraio 2017 ore 21:58
Grazie Raamiel |
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