| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 15:43
Fosse per me vorrei la stabilizzazione pure su un fisheye... non capisco quelli che "la stabilizzazione è inutile". Ho molte foto con il fisheye o con focali comunque molto spinte scattate a 1600 o 3200 iso, con lo stabilizzatore avrei potuto togliere un paio di stop (almeno) a livello di ISO con quello che ne consegue in termini di qualità di immagine.
A volte ci si fa mille p|pp€ per un briciolo di aberrazione cromatica (che un lightroom qualunque toglie in automatico) e poi di fronte alla possibilità di scattare a 400 iso invece che a 1600 o 3200 no... quello è solo marketing. Boh, sarò strano io. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:00
io non vedo l'ora di avere lo stabilizzatore da 30 stop cosi finalmente potrò fare le foto alle stelle a mano libera 
mi sa che da ste parti il cavalletto sta antipatico a tutti |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:02
Quindi tu in un museo con luci soffuse o in una chiesa utilizzi il treppiedi? |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:03
Il cavalletto non mi sta antipatico, ma non lo posso portare ovunque e dato che il 90% delle foto che faccio le scatto in viaggio forzatamente mi ritrovo a scattare quasi sempre a mano libera. Come sempre è questione di chi scatta, a cosa scatta, come scatta: una funzionalità che a Tizio non serve minimamente può essere fondamentale per Caio, senza che necessariamente sia "una trovata del marketing" come a volte si legge.  |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:04
Interessante. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:08
“ Quindi tu in un museo con luci soffuse o in una chiesa utilizzi il treppiedi? „
di solito nei musei è vietato fotografare, mentre nelle poche foto di chiese che mi è capitato di fare semplicemente sono andato a chiedere il permesso e le ho fatte con il cavalletto
se poi nelle foto si vuole includere elementi umani stabilizzatore o non stabilizzatore a magari 1/2s devi trovare quello imbalsamato
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| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:17
Non in tutti i musei è vietato fotografare e lo stesso dicasi per le chiese. Quando mi è capitato (molte volte), lo stabilizzatore è stato fondamentale. Poi buon per te che in viaggio e con famiglia appresso riesci a portarti dietro sempre il cavalletto. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:30
Quoto Roy72chi: nei musei sempre più spesso è consentito scattare. Nelle chiese raramente ti viene permesso - da qualcuno o dalle circostanze - di scattare con il treppiedi. Scattare con il treppiede inoltre richiede inoltre molto più tempo che non scattare a mano libera: quando il tempo lo si ha (e si ha con se il treppiede, e nessuno rompe le scatole) bene, ma non sempre è così. E ci sarebbero altre mille occasioni in cui comunque un treppiede NON lo puoi usare. Nella fotografia di reportage ad esempio il treppiede spesso è utile al più per darselo sui denti.
E comunque, dulcis in fundo, vorrei sapere come fanno quelli che "lo stabilizzatore è inutile, meglio il treppiede" a portarsi sempre e comunque dietro il treppiede, in tutte le circostanze. Perché, sarò scemo io a non aver capito come si fa, ma a me viene molto difficile.
Ma siamo alle solite... è la classica equazione "a me non serve = è inutile anche per il resto del mondo" alla base di molti "ragionamenti" che si leggono sui forum. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:34
Lo stabilizzatore è un plus a prescindere che lo si utilizzi o meno. A che serve negarlo non l'ho ancora capito. Anch'io utilizzo i supporti che mi servono e quando mi servono, tipo il monopiede, minitreppiede e treppiede grande. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:41
Concordo con le disamine fatte poco sopra. Anche nel passaggio può servire nei casi in cui per non perdere un sfiammata di luce devi essere rapido e non puoi perdere tempo a fissare il cavalletto magari su un terreno instabile. È davvero un bel plus.
Riguardo all'ottica io sono stra felice e spero che nel futuro il formato aps riceva sempre più lenti ottime (sperando che anche questa sia una di quelle) Perché questo formato avrebbe tantissimo da dire sia nei ritratti quanto nel paesaggio e se è così bistrattato fra chi usa nikon o canon è proprio perché queste due aziende (forse di più canon) lo hanno corredato con obbiettivi non all'altezza o perlomeno non lo sono più. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 16:52
io sul 15-85 lo stabilizzatore lo ho e lo tengo sempre spento, tanto più che probabilmente quello stabilizzatore è stato probabilmente alla base dei problemi di disassamento lenti della mia copia.
su focali così ampie scattare anche a 1\10 di secondo a mano libera si riesce tranquillamente, discorso abbassare gli iso... boh io tra scattare a iso 800 e a iso 200 sapendo postprodurre non trovi mai questa differenza abissale, se invece la scelta balla tra iso 1600 e iso 3200 beh se si è in condizioni così critiche quello scatto sicuramente verrà in ogni caso una cosa abbastanza aberrante, tanto vale farlo con treppiede o accontentarsi della mera foto ricordo che anche se non è pefetta pace...
Poi non so cosa tu debba fotografare sotto i 24mm in un museo, per scatti simili anche se si vede un po' di grana dovuta ad alti iso non penso muoia qualcuno.
un ultrawide è per natura una lente creativa, quindi o deve costare poco per avere mercato (canon 10-18) o deve essere creativa: sigma ha scelto di buttarsi gli 8mm, tokina sui 2.8 fissi, samyang fa un 10mm 2.8, questo tamron 10-24 non è ne carne ne pesce, era una lente poco stimolante e tale è rimasta, stabilizzatore o non stabilizzatore.
discorso costruttori primari nikon ha deciso di giocare tutto sul FF e la sua scelta è palese viste macchine come la d750 che stanno vendendo a palate, canon ha invece privilegiato di dotarlo di lenti economiche ma tutto sommato valide come il 10-18 o tutti i vari STM nuovi in modo tale che chi inizi possa farlo senza svenarsi.
Siamo in una fase della crescita del mercato dove macchine come la 6d costano quasi come delle aps-c di livello medio alto ed è palese che quasi tutti i fotografi che apprezzerebbero lenti costose per aps-c quasi tutti passino al ff, da cui il motivo per cui il mercato delle mega lenti aps-c è crollato, basti vedere quanto è crollato il valore del 17-55 canon usato o del sigma 8-16, due lenti che due anni fa volavano sopra i 450 euro (anche di parecchio) oggi si trovano a poco più di 350.
Sono e sono sempre stato un difensore dell'aps-c, ma qualora i costi diventino pari a quelli di un FF diciamo che il suo mercato è destinato a ridursi a poco più della fascia entrylevel. |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 17:37
scusate la domanda probabilmente sciocca ma in giappone pagano la metà circa di tasse (iva)? |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 18:03
A giugno scorso si sono incazzati perchè son passati dall'8 al 10% |
| inviato il 04 Febbraio 2017 ore 18:26
lo stato italiano è uno tra quelli con la maggiore tassazione al mondo, si fa presto a far meglio |
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