| inviato il 31 Gennaio 2017 ore 18:21
Grazie per la condivisione Matteo, a breve l'ascolterò.
Ciao! |

user90373 | inviato il 31 Gennaio 2017 ore 18:39
Una fotografia potrebbe diventare un'opera d'arte se fatta da un'artista, di per se la fotografia è come la pittura quando viene usata per dipingere una ringhiera. Adesso basta mettersi d'accordo su cosa è arte e su chi son gli artisti, la vedo dura. |

user39791 | inviato il 31 Gennaio 2017 ore 18:53
E' come per i rigori di Boskof: è rigore quando arbitro fischia rigore, una fotografia è arte quando un critico d'arte dice che è arte. Preferisco il concetto di "buona foto" a quello di "foto d'arte". |

| inviato il 31 Gennaio 2017 ore 19:01
Incredibile.Ad ascoltarli risultanto completamente fuori tempo sia lo speaker ,che il critico.
La fotografia creativa nel senso deteriore del termine se ho capito bene,e il fotogiornalismo alla corda,sono due concetti citati e siamo oltre trenta anni fa. |

| inviato il 31 Gennaio 2017 ore 19:01
credo che semplicemente nell'intervista Ghirri e altri affermano che la fotografia PUO' essere arte, quindi annoverabile tra le varie Arti. Poi ovviamente non tutte le foto sono di Artista, quello è palese... |

user90373 | inviato il 31 Gennaio 2017 ore 21:36
Questo è un tema interessante a livello dialettico. Esistono il fotografo artista e l'artista fotografo, la fotografia d'arte e l'arte fotografica, credo anche si possano abbinare due a due, ma ignoro se i risultanti operati siano complementari o in antitesi. Proviamo ad aprire un varco nella selva dei termini (marzulliani). |

| inviato il 01 Febbraio 2017 ore 11:28
cos'è l'arte? per voi?
perchè la definizione da dizionario è la seguente:
"arte
àr·te/
sostantivo femminile
1.
Qualsiasi forma di attività dell'uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva.
2.
Qualsiasi complesso di tecniche e metodi concernenti una realizzazione autonoma o un'applicazione pratica nel campo dell'operare e part. di una professione o di un mestiere: a. poetica; a. militare; l'a. medica; l'a. del fabbro ferraio; mettersi a un'a, esercitare un'a, intraprendere, fare un determinato mestiere; essere dell'a, esperto o competente nell'ambito di un mestiere o di una professione; prov. impara l'a. e mettila da parte, nella vita ogni esperienza o conoscenza può sempre tornare utile." |

| inviato il 01 Febbraio 2017 ore 11:37
Grazie Matteo per la condivisione!
Cesare |

user90373 | inviato il 01 Febbraio 2017 ore 15:33
Bene, è appurato che l'arte non è prerogativa di pochi eletti ma “ Qualsiasi forma di attività dell'uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva. „
E' già un buon inizio. |

| inviato il 01 Febbraio 2017 ore 17:05
Ci vuole un po' di pazienza per terminare l'ascolto i ritmi sono soporiferi.
E' facile parlare alla luce del dopo,perchè nel frattempo ci sono stati alcuni cambiamenti a livello globale.
Fa strano sentire la voce dell'intervistato,l'accento lieve e come con altrettanta semplicita' risponde alle domande,accennando a questo mescolarsi della realtà con l'illusione che è proprio della sua opera.
Effettivamente si potrebbero proporre una serie di domande al fotografo artista e confrontare le risposte con quelle dell'artista fotografo.In mezzo c'è il pubblico che si avvicina all'arte e poi c'è il contenitore...diceva qualcuno. |

| inviato il 01 Febbraio 2017 ore 17:09
Grazie Matteo molto interessante.
Ma il discorso da fare secondo me non è "questa foto è arte e questa non lo è".
Questo interessa poco il fotoamatore che non ha ne gli strumenti per produrla ne quelli per giudicarla.
In ambito amatoriale se faccio una foto "buona" o presunta tale faccio i salti di gioia...
Qui si sta dicendo che la fotografia ha la possibilità di veicolare idee e di non essere solo una mera riproduzione/documento. Seppure ne esistano esempi autoriali e altamente meritevoli anche i questi ultimi casi...
Possibilità a cui però viene tarpata le ali. Sia in ambiti artistici dove per "preconcetto" per arte si intende principalmente pittura et simili sia perché le riviste "fotografiche" hanno portato tutto su un binario commerciale. Dove l'educazione fotografica viene completamente compromessa alla base (amatoriale e non).
Qui lo dicono chiaramente: si fa passare la foto come un discorso unitario e non correlata con altri settori della cultura. Questo potrebbe essere anche uno spunto interessante alla discussione "la foto va spiegata?"...
Personalmente mi chiedo (sono ignorante in materia) come sia il polso della fotografia "artistica" italiana. Se il massimo fulgore sia stato con Ghirri & friends (con i suoi lavori e collaborazioni attive, Ghirri ha fatto le copertine di Lucio Dalla per dire) e se adesso siamo a un punto di ristagno. Considerando come ormai il feticismo per l'attrezzatura abbia raggiunto livelli estremi anche fra una mezza risposta (almeno per il livello amatoriale) me la sono pure data...
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user90373 | inviato il 01 Febbraio 2017 ore 19:16
Arte è: “ “qualsiasi forma di attività dell'uomo come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva” „ . Non c'è dubbio che la fotografia in quanto attività umana come riprova del talento inventivo lo sia (arte).
L'arte della fotografia rientra anche a diritto in un: “ “qualsiasi complesso di tecniche e metodi concernenti una realizzazione autonoma o un'applicazione pratica nel campo dell'operare e part. di una professione o di un mestiere: a. poetica; a. militare; l'a. medica; l'a. del fabbro ferraio; mettersi a un'a, esercitare un'a, intraprendere, fare un determinato mestiere; essere dell'a, esperto o competente nell'ambito di un mestiere o di una professione; prov. impara l'a. e mettila da parte, nella vita ogni esperienza o conoscenza può sempre tornare utile „ ”. Anche qua credo si possa ritenerla arte (la fotografia).
Ora c'è da capire cosa significa “fotografare a regola d'arte” e se questo è prerogativa di uno sparuto gruppo di umani attivi nel campo dell'arte : “qualsiasi forma di attività dell'uomo come riprova o esaltazione……… “
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| inviato il 01 Febbraio 2017 ore 19:23
“ Personalmente mi chiedo (sono ignorante in materia) come sia il polso della fotografia "artistica" italiana. Se il massimo fulgore sia stato con Ghirri & friends (con i suoi lavori e collaborazioni attive, Ghirri ha fatto le copertine di Lucio Dalla per dire) e se adesso siamo a un punto di ristagno. Considerando come ormai il feticismo per l'attrezzatura abbia raggiunto livelli estremi anche fra una mezza risposta (almeno per il livello amatoriale) me la sono pure data... „
mah, vorrei spezzare una lancia nei confronti di chi è patito di attrezzatura, nonostante la propria "depravazione", non è colpa sua se abbiamo problemi con la fotografia, anche perchè ci sono molti fotografi bravi, anche nel campo underground. Secondo me il vero discriminante con il passato è lo tsunami fotografico a cui siamo sottoposti, alla velocità che possiede, passa, non abbiamo nemmeno tempo di soffermarvisi sopra che subito arriva quello dopo, constantemente, un flusso continuo.
Quello causa confusione, sta diventando rumore bianco.
Ma ad ogni modo c'è chi riesce ad uscirne. Di sicuro io non sono tra questi. |

| inviato il 02 Febbraio 2017 ore 8:36
“ mah, vorrei spezzare una lancia nei confronti di chi è patito di attrezzatura, nonostante la propria "depravazione", non è colpa sua se abbiamo problemi con la fotografia... „
Su questo non discuto e non demonizzo i singoli utenti. Soprattutto se amatori. Sarebbe come indicare la pagliuzza quando io stesso ho una trave piantata non dico dove...
Era un discorso generale su questa benedetta "cultura fotografica" che anche chi la cerca fa a fatica a trovarla come se fosse relegata in qualche circolo iniziatico da setta segreta.
Personalmente non so niente dello stato attuale della fotografia "d'arte" se non quello che ho ascoltato nel tuo interessante link. Dove si asserisce tra l'altro che la situazione non era poi così rosea neanche ai "tempi d'oro" e predigitali di Ghirri e nemmeno nella stessa America dove in un passaggio si dice che i collezionisti stavano iniziando a rivendere le fotografie che avevano precedentemente acquistato.
Detto questo la parte più stimolante, ripeto, mi sembra quella dove si afferma che la fotografia oltre ad essere un documento, un ritratto che emoziona, una foto singola "chiusa in se stessa", può essere anche un veicolo di "idee". Non che questo assunto possa cambiare il mio modo di fotografare "amatoriale" o mi renda un genio fotografico da un giorno all'altro... Però mi sembra un punto di partenza su cui ci si può iniziare a ragionare sopra... |
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